articolo
d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili |
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Oralocale
"Oralocale" reca come sottotitolo della testata "lettere
dal Sud". La rivista bimestrale di politica e cultura, anche grazie
all'organizzazione editoriale di Rubbettino, si sta affermando in calabria
come rivista di riferimento per la sinistra critica. Un po' come "Città
d'utopia" per la Sicilia, non a caso edita dallo stesso editore
catanzarese. La rivista, nata da un anno circa, ha già una redazione
a Napoli, ed esce con un supplemento a Bari e in Puglia. La rivista
ha una forte attenzione sui problemi del localismo e del federalismo.
E' pubblicato uno scritto di Franco Cassano ("Ritorno al futuro")
e articoli di Paolo degli Espinosa ("Come pensare la città?"),
Giuseppe Maccaroni ("I princìpi comunitari e cosmopolitici del
federalismo"). Con Mario Alcavaro si fa il punto sulle iniziative
e le elaborazioni localiste nel Meridione, citando anche l'esperienza
del Coordinamento delle città del calatino e di "Città di città".
Il centrale dossier sul lavoro presenta una intervista a Piero Bevilacqua,
e vari articoli e interviste sulla situazione in Calabria. Interessante
l'intervista a Paola Tabet che ha pubblicato da Einaudi una inchiesta
sulla formazione del pensiero razzista tra i bambini, "La pelle
giusta" (collana Gli struzzi). Altri articoli riguardano una serie
di interviste a sindaci della Calabria, la situazione nel Chiapas, la
"banca del tempo", il teatro a Cosenza, una mostra su Gianni
Amelio. La rivista ha un agile formato tabloid, buona carta e buona
scelta del bi-colore (un rosso bordeaux che non appesantisce troppo
e mantiene una buona leggibilità).
Released: April, 1998

******July,
2000
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