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articolo d'archivio di Girodivite mensile delle città invisibili

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MICHELE CONTI

Verso oriente
MAP (1995)

Sono 18 i pezzi, tutti strumentali, di "Versoriente" il primo cd del lentinese Michele Conti, edito per la Map (musicisti-associati-produzioni) di Milano. Lontani paesaggi mediterranei si catapultano fuori dal cd. Sonorità celtiche, medievali, arabe, un new age che contiene tanta magia... Ma facciamo 3 domande all'autore..

-Perchè hai scelto come titolo "Verso Oriente"?

E' stato un gioco, che poi è diventato realtà . Ho il mal d'Africa, ho sempre sognato di andare in Oriente, in Africa settentrionale, li trovo molto vicini a me, amo l'oriente, perchè mi sa di mistico. Durante una scampagnata fra ragazzi ho scritto su un muro con lo spray "Verso oriente" e ho detto che quello sarebbe stato il titolo del mio primo album. Tutta una coincidenza, che poi è piaciuto ai produttori. Si sente molto l'influenza araba nelle musiche, anche se ti ripeto, io non ci sono mai stato in questi paesi. Forse ce lo portiamo noi dentro, noi meridionali, noi siciliani, qualche ingrediente... di quei luoghi

-Come è nato questo lavoro?

E' nato quasi quasi su ordinazione, io avevo fatto delle musiche, da dividere agli amici, da sentire con l'autoradio in macchina, alcune le avevo spedite in giro per tentare e una casa discografica ha passato questa cassetta alla Map di Milano, perchè sapeva che cercava strumentisti violinisti che non facessero classico, sono stato un po' fortunato. Musica strumentale, fatta con il violino, con queste melodie arabeggianti. Mi reputo fortunato, per aver usato il violino, non in modo particolare e nuovo, nell'album non c'è nulla di nuovo, come scoperte musicali, insolito perchŠ ho usato il violino elettrificato, senza storpiarne il suono con melodie pungenti e mediterranee.

-Cosa pensi della Sicilia, musicalmente parlando?

Guarda non lo penso io, al nord, pensano meglio di noi, noi ci sottovalutiamo, pensiamo che dobbiamo andare al nord per ottenere qualcosa, invece no, dobbiamo andare là per farci notare, ci sono più produttori, più case discografiche, però il vero fermento musicale è qui, detto da loro. Io sono stato il primo a pensare vado a Milano, ci sono bravi insegnanti, ma loro ti dicono perchè vieni qua? Questo ad esempio te lo dico, anche da un fatto che mi è accaduto con il nuovo lavoro, dicendogli se mi dovevo trasferire là , loro hanno detto no tu qui non potresti mai scrivere questa musica. In Sicilia c'è un potenziale tremendo, ma non abbiamo la possibilità di farci sentire, abbiamo le case discografiche, ma non c'è il produttore interessato che ti può distribuire, sono troppo appoggiate alle multinazionali... Sono orgoglioso di vivere in Sicilia, sono convinto che molte cose non potrei farle fuori, non avrei da dove attingerle, c'è una particolare sonorità .
(B.F)
Released: 1997


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******July, 2000
 
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