Girodivite - n° 52 / aprile 1999 - Pacifismo,
guerra Jugoslavia
Notiziario contro la guerra
del 24 aprile 1999.
Girodivite, mensile delle città invisibili partecipa alla campagna nazionale
contro la guerra. L'Italia entrata in guerra il 24 marzo sta violando la propria
Costituzione oltre che le leggi internazionali. Per contattarci: fax 095 945251,
tel 095 431890, email girodivite@freeweb.org Grazie.
Crediamo che il bombardamento della Nato sulla sede della TV di Belgrado sia
un atto vigliacco e fascista. Non troviamo alcuna giustificazione né razionale
né militare su un atto del genere. Non passa giorno che la Nato non commetta
"errori": treni di civili bombardati, colonne di profughi bombardati, case sventrate,
fabbriche civili di automobili distrutte, raffinerie e industrie farmaceutiche
distrutte. Si accentuano gli indizi sull'intervento (già preventivato e su cui
i nostri governanti si sono affannati a mentire fin dall'inizio della guerra)
per l'invasione militare del Kosovo e della Serbia. Benvenuti, questo è il Notiziario
n° 31 di Girodivite.
Cari compagni e amici sparsi. Fin dal primo giorno dell'attacco della Nato
(e dell'Italia) alla Jugoslavia ci siamo attuivati con questo Notiziario di
Pace. Volevamo contrapporre le notizie di pace a quelle della propaganda e della
bugia, della sopraffazione e della violenza. Ci sono giornali che in Italia
stanno facendo un'opera di informazione rpeziosa: "Il manifesto" soprattutto.
Non tutti questi giornali sono facilmente reperibili. Nelle provincie del siracusano
e del ragusano ad esempio "Il manifesto" non arriva. E' colpa anche delle nostre
sconfitte recenti: come movimenti della sinistra e pacifisti. Noi cerchiamo
di fare quel che è possibile, inviando questo notiziario tramite fax e tramite
email a chi conosciamo. Attualmente inviamo circa 50 fax al giorno e alcune
centinaia di email. Preghiamo chi è interessato a fornirci altri indirizzi (numeri
di fax, telefono, email). Possibilmente dateci indirizzi email. Per noi è più
facile, immediato e soprattutto meno costoso (non siamo una organizzazione governativa,
stiamo facendo questo lavoro di informazione impegnando le nostre collette e
contributi personali). Ricordiamo inoltre che su Internet il sito del Manifesto
è tra i migliori organi di informazione alternativa: http://www.mir.it Stiamo
preparando un numero speciale di Girodivite contro la guerra. Fateci avere vostre
notizie e testi tramite email!
Il Circolo Rosa L., aderente al PRC (partito rifondazione comunista) ha diffuso
un proprio documento/dossier dal titolo "E' la guerra, bellezza!...". Si tratta
di un fascicolo fotocopiato, contenente articoli da Liberazione e dal Manifesto
e proprio documenti e prese di posizione contro la guerra. Tra gli altri, preziosissimi
documenti, l'appello proveniente dal mondo dell'Università: dagli studenti (riuniti
nell'Assemblea nazionale dei collettivi) e dai docenti delle università di tutta
Italia: contro la guerra.
"Di fronte al lavaggio del cervello e delle coscienze sistematicamente condotto
dai mass media si rende necessaria un'opera di controinformazione"
"Quando chi sta in alto parla di pace / la gente comune sa / che ci sarà la
guerra. / Quando chi sta in alto maledice la guerra / le cartoline precetto
sono state già compilate".
"Ci sono state altre guerre. / Alla fine dell'ultima / c'erano vincitori e
vinti. / Fra i vinti la povera gente / faceva la fame. Fra i vincitori / faceva
la fame la povera gente ugualmente" (B. Brecht).
Venerdì 23 aprile 1999 il nostro gruppo (Girodivite/ass. Open House/Sherazade)
ha partecipato al sit-in delle Donne in Nero, a piazza Duomo (Catania), contro
la guerra. Il Circolo Rosa L. di catania ha diffuso un volantino dal titolo
"25 aprile contro la guerra" in cui invita (tra l'altro) alla creazione dei
Comitati contro la guerra in tutti i luoghi di lavoro e in ogni scuola.
"Costituzione di un comitato promotore per la democrazie internazionale e
appello per la promozione di analoghi comitati e di un'assemblea programmatica
di alternativa alla guerra" è il documento che ci è pervenuto da Raniero La
Valle. Per chi è interessato a averne copia, si può rivolgere direttamente alla
Libreria CUECM (Catania) oppure a noi tramite (costoso, per noi!) fax.
Sono 169 i deputati che hanno firmato l'appello per la tregua e contro l'intervento
di terra. Il manifesto del 24 aprile pubblica tutti i nomi: controllate se c'è
anche il deputato o senatore per il quale avete votato alle ultime elezioni.
Se non c'è, sapete di che pasta è fatta! (E vi inviatiamo a scrivergli e mandarlo
lui in Jugoslavia a ammazzare il suo prossimo).
La Confederazione COBAS, Deferazione RdB/CUB invita il 25 aprile a Roma, ore
9:30 a Porta San Paolo "per liberarci dalla guerra". Lo slogan: "Non una vita,
non un soldo, / per la guerra della Nato".
Iniziative previste da Girodivite: numero speciale contro la guerra Iniziative
previste da Open House: raccolta fondi per l'ICS (Consorzio di solidarietà)
per i profughi del Kosovo Partecipazione alla maniefstazione Arancio in Fiore,
dal 24 aprile al 2 maggio. La manifestazione annuale è organizzata dalle scuole
di Lentini Carlentini e Francofonte. saremo presenti accanto alle associazioni
di solidarietà e volontariato locali, speriamo di riuscire a mettere sù una
Tenda della Pace con cui fare controinformazione, propaganda per la pace e contro
la guerra, raccolta di firme e raccolta di materiali e fondi. Il 30 aprile,
oltre alla manifestazione regionale di Palermo (partenza da piazza delle Croci,
ore 16) indetta dall'Arci, saremo presenti anche alla manifestazione di Catania.
La manifestazione (piazza Dante, ore 17:30) di Catania è indetta da: In Marcia,
Alternativa sindacale CGIL, CUB, Sin Cobas, PRC Catania, Sulta, Cobas scuola,
Collettivi studenteschi, Tute bianche, Libreria CUECM, Città d'utopia, Comitato
studenti contro il numero chiuso, Donne in nero, Comitato Golfo, Coordinamento
studenti medi e universitari contro la guerra, RR.SS.AA: Filt-CGIL di Sigonella
e Napoli Capodichino, centro sociale Auro. Per aderire: fax 095 325833 - tel
095 311704.
Il 29 maggio, a Colonia, manifestazione unitaria contro l'Europa della guerra,
e per il lavoro.
Released: September, 1999
