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Quali punti comuni e quali divergenze c'erano a Rambouillet?
"IN COMUNE. Su un unico aspetto dell'accordo politico serbi e albanesi si dichiararono d'accordo fin dall'inizio: quello relativo alla concessione di un'"autonomia sostanziale" alla provincia meridionale serba.
I DUBBI. Il principale passaggio del piano di pace al quale i serbi si oppongono e' l'attribuzione a forze Nato del potere di sovrintendere all'applicazione del piano stesso. I serbi vogliono eliminare le seguenti clausole:
LE ENTITA'. "Cinque giorni dopo la messa in atto dell'accordo di pace tutte le forze serbe devono spostarsi in 13 "entita' approvate" nel Kosovo".
IL RITIRO. "Novanta giorni dopo la messa in atto dell'accordo meta' delle forze serbe devono essere fuori dal Kosovo. Entro 180 giorni dalla messa in atto tutte le forze serbe devono essere fuori dal Kosovo".
I MEZZI. "Nessuna forza militare puo' tenere in Kosovo mezzi pesanti e artiglieria antiaerea".
(Corriere della Sera 19/3/99)
Perche' le trattative di Rambouillet sul Kossovo sono fallite?
Perche' il presidente jugoslavo Milosevic non ha accettato che il rispetto degli accordi fosse affidato ad un contingente Nato da insediare in Kossovo, con possibilita' di manovra e presenza militare in tutta la Jugoslavia.
L'accordo di Rambouillet conteneva clausole oggettivamente inaccettabili per la Jugoslavia?
L'accordo di Rambouillet, non firmato dalla Jugoslavia, e' un testo di 82 pagine (reperibile sul sito di PeaceLink all'indirizzo http://www.peacelink.it). Al capitolo VII, il piu' controverso perche' relativo al "corpo militare di pace nel Kosovo", e' allegata un'appendice B, il cui articolo 8 specifica: "Il personale della Nato dovra' godere, con i suoi veicoli, vascelli, aerei e equipaggiamento di libero e incondizionato transito attraverso l'intero territorio della Federazione delle Repubbliche Jugoslave, ivi compreso l'accesso al suo spazio aereo e alle sue acque territoriali. Questo dovra' includere, ma non essere a questo limitato, il diritto di bivacco, di manovra e di utilizzo di ogni area o servizio necessario al sostegno, all'addestramento e alle operazioni". Il precedente articolo 7 recita: "Il personale della Nato sara' immune da ogni forma di arresto, inquisizione e detenzione da parte delle autorita' della Federazione delle Repubbliche Jugoslave. Personale della Nato erroneamente arrestato o detenuto dovra' essere immediatamente riconsegnato alle autorita' Nato". Nell'articolo 15 e' previsto il pieno e libero e gratuito uso delle reti di comunicazione, fra cui la televisione e l'intero campo elettromagnetico. Come si puo' notare la Jugoslavia non ha firmato anche perche' queste clausole consentivano la presenza di truppe Nato non solo sul Kossovo ma sull'intero territorio della Federazione delle Repubbliche Jugoslave e ad esse era associata una liberta' di manovra molto ampia a cui era associata ad una completa immunita' a cui si sommava quanto previsto dall'art.21 del paragrafo B della stessa appendice che prevede che la Nato e' autorizzata a "detenere persone e a consegnarle al piu' presto alle autorita' appropriate". Di fronte a queste condizioni, che avrebbero sancito l'occupazione di fatto di tutto il territorio nazionale, sostiene Luciana Castellina, "non c'e' da farsi molta meraviglia se Milosevic non ha firmato" in quanto tra l'altro l'accordo "non era per qualche settimana, ma a tempo indeterminato, giacche' nell'"accordo" si dice che fra tre anni si fara' una conferenza internazionale per studiare un meccanismo teso a definire l'assetto del Kosovo in base alla volonta' del suo popolo" (Il Manifesto 18/4/99).
Ma di fronte al fallimento delle trattative di Rambouillet cosa altro si poteva fare?
Secondo Noam Chomsky "forse si poteva ritoccare l'accordo di Rambouillet sostituendo le truppe Nato che dovevano garantirlo, con un contingente diverso" (Avvenire 28/3/99). Nei contatti diplomatici intrattenuti dal Vaticano erano emerse proposte di un contingente militare di verifica e attuazione degli accordi che comprendesse anche soldati russi. Il tutto sotto l'egida dell'Onu e non della Nato.