Girodivite - n° 55 / luglio-agosto 1999 - Pacifismo,
dossier Kossovo
CONTRO LA GUERRA: Le Madri di Plaza de Mayo in Jugoslavia
Da: Il Manifesto, 21 aprile 1999
Alle madri e alle donne che vivono sul territorio jugoslavo. A nome di migliaia
di madri argentine, desideriamo rivolgerci a voi, in questo momento tanto difficile
e tragico che siete costrette a vivere. Le madri del mondo piangono e soffrono
ogni volta che scoppia una guerra. Sappiamo bene che da queste traggono guadagno
solo i fabbricanti di armi, mentre i popoli perdono. Le Madri di Plaza de Mayo
non sono venute a Belgrado per appoggiare una parte o l'altra, bensì per dire
a tutti che l'unico nemico è l'imperialismo. La terra jugoslava oggi è frammentata
dagli interessi e dalle manipolazioni delle grandi potenze. Gli Usa e i loro
alleati sono il peggior nemico dell'umanità. Loro, in nome dell'imperialismo,
ci conducono alla morte e alla distruzione dei nostri popoli. Siamo convinte
che nessuno può dire di volere la pace se impugna un fucile o bombarda le popolazioni
indifese. Siamo state con voi per testimoniare al mondo ciò che abbiamo visto,
i campi dei rifugiati e le scuole distrutte. Siamo state con voi per denunciare
l'aggressione degli Stati uniti e dei loro alleati della Nato. Noi Madri siamo
atterrite nel vedere questa fine secolo sommersa da tanto dolore e tanti esseri
umani cacciati. Speriamo che un giorno nessun uomo, donna o bambino sia più
costretto a lasciare la sua terra. Noi, le Madri di Plaza de Mayo, pretendiamo
che cessino gli attacchi. Noi donne e madri del mondo dobbiamo alzare le nostre
voci per gridare: basta con i bombardamenti! Basta con i missili! Basta con
le persecuzioni! Siamo stremate dall' ascoltare i portavoce nordamericani dire
che è stato un errore il massacro di uomini, donne, bambini. Come madri conosciamo
il dolore per la perdita di un figlio, a causa delle ambizioni dei potenti.
Siamo venute in Jugoslavia per portarvi solidarietà. Amate madri jugoslave,
amate donne che lottano: siamo con voi nella lotta per la pace e la dignità.
Le Madri di Plaza de Mayo saranno messaggere nel mondo, perché non crediamo
che i missili e le bombe siano la via giusta per costruire la pace. Crediamo
nella parola, nel dialogo e nell'amore per la vita. Hebe de Bonafini e Hebe
de Mascia. Associazione Madres de Plaza de Mayo, Belgrado YEREVAN Un corteo
di circa 500 giovani comunisti ha marciato ieri attraverso il centro della capitale
armena, in una protesta anti Nato che avrebbe dovuto concludersi davanti all'ambasciata
Usa con il falò di un' immagine di Clinton. Ma poco prima che il fuoco fosse
acceso due uomini in abiti civili sono usciti dalla folla, hanno afferrato il
ritratto del presidente Usa e sono fuggiti. Un'altra protesta simile, con falò
conclusivo, è prevista per oggi.
Released online: September, 1999
