Mika WaltariMika Waltari è nato a Helsinki nel 1908 e qui è morto nel 1979. Estremamente prolifico, capace di usare con dimestichezza vari generi letterari, maturando uno stile personale, brillante e ironico, con La grande illusione (1928), suo primo romanzo, viene annoverato tra i più importanti scrittori europei del suo tempo.Fu esponente del gruppo modernista Tulenkantajat (= portatori di fuoco). Pubblicò una raccolta di poesie, La strada maestra (1928), ispirata ai temi della civiltà meccanica e delle metropoli moderne.Dopo la Seconda Guerra Mondiale si dedicò alla letteratura di consumo: scrisse commedie, drammi, racconti polizieschi e d'avventura, romanzi storici. Affronta i problemi dei grandi periodi di transizione in romanzi storici quali Sinuhe l’egiziano (1945) che fu un vero e proprio best-seller in Europa grazie al suo suggestivo esotismo, L'avventuriero (1948), L'angelo nero (1951), Turms l’etrusco (1955) e Marco il romano (1961), Lauso il cristiano (1967), tradotti in tutte le lingue. Nei racconti e nei romanzi brevi rivela leggerezza e sottigliezza.LettureFine van Brooklyn, a cura di Iperborea.comContestoFinlandia dopo il 1945 |