Francesco Guccini

Antenati Storia della letteratura europea - Torna in homepage


Francesco Guccini


Francesco Guccini è nato a Modena nel 1940, durante la guerra fu sfollato con la famiglia a Pávana (nell'appennino tosco-emiliano), ha vissuto gran parte della sua vita a Bologna (via Paolo Fabbri 43). Dopo una collaborazione giovanile alla «Gazzetta di Modena», e i primi successi come cantante e cantautore, ha insegnato per vent'anni lettere fino al 1985 al Dickinson College (università statunitense) di Bologna.
Come cantautore è stato l'inventore di alcune delle migliori canzoni italiane di quegli anni: Dio è morto scritta per il gruppo musicale de I Nomadi, La locomotiva in collaborazione con Roberto Roversi ecc. Guccini appartiene alla sinistra anarchica, le sue canzoni sono caratterizzate da un forte senso generazionale e della realtà sociale, con una preponderanza del testo sulla musica.
Ha scritto anche alcuni libri: Cronache epàfaniche (1989) dedicato a Pávana, Vacca d'un cane (1993) dedicato a Modena.

Contesto: la canzone dopo il 1945
La canzone d'autore in Italia, a cura di Giada Palazzolo, Rosaria Marchese e Barbara Dinaro



Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto | Novità
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia a un amico | [Print] Stampa | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa - Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina  © Antenati 1984- , an open content project