Edith Bruck

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Edith Bruck


Ungherese, ma emigrata in occidente e scrivente in italiano, Edith Bruck. Nata nel 1920, nella sua narrativa la passione, il dissidio, la perdita diventano causa di improvvise trasformazioni della persona. Si vedano i romanzi: Due stanze vuote (1974), Transit (1978), Mio splendido disastro (1979). Nuda proprietà (1993) è la storia di una anziana donna sfrattata dall'appartamento in cui viveva fino ad allora, che trova un nuovo appartamento in affitto presso una signora ancora più anziana. La vecchia si fa passare per svizzera, ma in realtà è tedesca, e conserva intatte tutte le passioni e le posizioni del nazismo. Si attua una esperienza di confronto, tra chi ha dovuto subire l'orrore del nazismo e la vecchia nostalgica (ma la parola nazismo non viene mai nominata, nel romanzo).



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