Luis de Granada

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Luis de Granada


Luis de Granada nacque a Granada nel 1504 (morì a Lisbona nel 1588). Domenicano, fu scrittore e predicatore, scrisse in spagnolo castigliano, e portoghese. Tra le sue opere: Il Libro dell'orazione e meditazione (El libro de la oración y meditación, 1554), Guida dei peccatori (Guía de pecadores, 1556), Introduzione al simbolo della fede (Introducción al símbolo de la fe, 1583) che a una lettura moderna appare come una vera e propria enciclopedia della religione cristiana e cattolica alla luce del misticismo spagnolo. Luis usò una prosa esemplare per nitidezza e chiarezza, divenendo anche per questo uno scrittore lettissimo al suo tempo.
Luis fu molto noto a ammirato. Lo ammirò Teresa da Avila, Carlo Borromeo, e persino papa Gregorio XIII. I suoi confratelli, al suo funerale, dovettero difendere la salma dalla folla in cerca di reliquie. Fu priore di conventi domenicani, direttore spirituale di principi, ma rifiutò la carica di primate di Portogallo e la cattedra universitaria che gli venne offerta. Ebbe anche lui i suoi guai con l'Inquisizione che mise all'indice i suoi libri. Soffrì per la cecità e per una grave ernia addominale; una monaca sua penitente lo ingannò con false visioni e stimmate, coprendolo di ridicolo presso le autorità ecclesiastiche. Come predicatore, lasciava l'uditorio "espanto", sgomento e abbacinato, mnetre dei suoi libri si succedevano le edizioni, lette da tutti, non solo ecclesiastici ma anche gente del popolo.
Il Libro dell'orazione e meditazione fu scritto in prima edizione a Salamanca nel 1554. L'Inquisizione costrinse il frate a rielaborare l'opera. In un solo anno si ebbero dell'opera ben otto edizioni, un vero best-seller. Un manuale di spiritualità che cercava di divulgare e applicare le tesi tomiste, scritto con un linguaggio pittoresco e creativo, capace di coinvolgere in prima persona i lettori. Luis cita Bernardo, Tommaso da Aquino, Bonaventura, Taulero, Serafino da Fermo, Savonarola, la "Leggenda aurea". Ma usando un linguaggio capace di utilizzare tutte le tecniche della migliore retorica per un discorso appassionato e sensuale.



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