Jacques Pradon

Antenati Storia della letteratura europea - Torna in homepage


Jacques Pradon

In occasione della rappresentazione della "Phèdre" gli avversari organizzarono contro Racine una congiura, facendo comporre una tragedia sullo stesso soggetto dal giovane Jacques Pradon, cui assicurarono un enorme successo per offuscare quello di Racine. La "Phèdre e Hippolyte" (Phèdre et Hippolyte, 1677) dell'allora quarantacinquenne Jacques Pradon (era nato a Rouen nel 1632, morirà a Paris nel 1698) è opera di un mediocrissimo scrittore, il motivo del suo successo è tutto interno alle lotte culturali di quella stagione, supportato dalla fazione ostile non solo a Racine ma anche a Boileau. Alle due rappresentazioni seguì una forte disputa a suon di sonetti satirici e insultanti.




© Antenati, 1995-6



Homepage | Dizionario autori | Autori aree linguistiche | Indice storico | Contesto | Novità
 [Up] Inizio pagina | [Send] Invia a un amico | [Print] Stampa | [Email] Mandaci una email | [Indietro]
Europa - Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina  © Antenati 1984- , an open content project