Aurelio de' Giorgi Bertola

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Aurelio de' Giorgi Bertola

Aurelio de' Giorgi Bertòla nacque a Rimini nel 1753 (morì nel 1798), fu monaco olivetano, poi, svestito l'abito, divenne prete secolare. Fin dagli esordi mostrò un acuto interesse per il preromanticismo europeo: imitò Young nel poemetto Le notte clementine (1775), tradusse gli "Idilli" di Gessner, scrisse una serie di saggi ("Idea della poesia alemanna" 1779, "Idea della bella letteratura alemanna" 1784) che sono una attenta esplorazione della linea elegiaca e sentimentale della letteratura tedesca. Le sue Poesie campestri e marittime (1779) hanno cadenze patetiche e musicalità che superano i moduli arcadisti. Questi caratteri, arricchiti da uno spiccato gusto pittorico, hanno la migliore resa nella raffinata prosa del Viaggio sul Reno e ne' suoi contorni (1795).  

Contesto:
L'Italia nel Settecento
Il preromanticismo

Approfondimenti:
Aurelio de' Giorgi Bertòla, di Antonio Montanari
Giovanni Cristofano Amaduzzi e gli abati filosofi del Settecento romagnolo: 4) Bertola, di Antonio Montanari

 

[1997]


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