Emilia Pardo Bazán

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Emilia Pardo Bazán


Emilia Pardo Bazán nacque a La-Coruña nel 1851 (morì a Madrid nel 1921), da una famiglia nobile e galiziana. Profonda conosci trice della cultura europea, fu intelligente critico letterario e scatenò polemiche feroci per la sua difesa del naturalismo ("La questione palpitante", La cuestión palpitante, 1883). Nei suoi numerosi romanzi, vigorosi e concreti, si ritrovano una forte impronta naturalistica ma anche l'influenza di Tolstoj e del catto licesimo. Il suo libro migliore è forse Signorotti di Ulloa (Los pazos de Ulloa, 1886), ma sono da ricordare anche Madre natura (La madre naturaleza, 1887) in cui raffigurò la decadenza dell'a ristocrazia in Galizia, Insolazione (Insolación, 1889), Una cristiana (1890), La chimera (La quimera, 1905) storia di un artista che trova la propria via nella religione, La sirena nera (La si rena negra, 1908) in cui il protagonista riesce infine a liberarsi dall'attrazione che esercita su di lui la morte.



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