Ivan Valis'evic Kireevskij

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Ivan Valis'evic Kireevskij

Ivan Valis'evic Kireevskij nacque a Mosca nel 1806 (morì a Pietroburgo nel 1856). Esordì sulla rivista ĞL'informatore moscovitağ con un articolo sulla poesia di Puskin, sottolineandone per primo l'originalità e il profondo legame con la tradizione popolare. Nel 1830 si incontrò in Germania con F.W. Schelling e Hegel. Al suo ritorno pubblicò la rivista ĞL'Europeoğ (1832) a cui collaborarono le migliori personalità letterarie del tempo, ma fu chiusa dopo pochi numeri. Riuscì comunque sulle pagine della rivista a difendere A.S. Griboedov , "Boris Godunov" di Puskin, e i versi di N.M. Jazykov . Acceso slavofilo, non condivise tuttavia le posizioni estreme di Aksakov e di Chomjakov. Negli ultimi tempi si dedicò allo studio della teologia ortodossa.



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