Email del 28 febbraio 2004


Aggiornamenti. Email del 28 febbraio 2004

Cari amici,

gli aggiornamenti del mese di febbraio. Sono state aggiunti un centinaio di autori. Un altro centinaio sono stati aggiornati. Un grazie va a Domenico Gaspare Ferranti a alla sua passione per la fantascienza e la letteratura fantasy. E alla redazione di Fucine.com, grazie alla quale abbiamo potuto pubblicare il saggio "Origine e diversificazione dei generi: il viaggio nel fumetto", di Thierry Groensteen.

La lista completa, quasi quotidiana degli aggiornamenti e dei nuovi autori la troverete nella sezione Novità e aggiornamenti. Permettetemi di inserire in questa email il testo italiano di "Se", di Kipling. Su Antenati troverete anche il testo inglese, e le traduzioni in francese spagnolo portoghese esperanto... Ma non dite a Salman Rushdie che parliamo di Kipling, potrebbe arrabbiarsi moltissimo ;-) (Rushdie ne scrive nella raccolta di articoli e saggi "Patrie immaginarie", e Kipling nella sua vita privata non era esattamente il massimo della disponibilità verso i popoli non europei: leggete la scheda su di lui: https://www.girodivite.it/antenati/xx1sec/_kipling.htm).

Buona lettura.

Se, di Joseph Rudyard Kipling

Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;
Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;
Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!".
Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!




Europa - Antenati - la storia della letteratura europea online - Vai a inizio pagina  © Antenati 1984- , an open content project