Home page > Gli autori > Adriano Todaro

Adriano Todaro

Adriano Todaro, nato a Nova Milanese (prima provincia di Milano ed ora di Monza e Brianza) nel 1942. Negli anni ’60 ha lavorato in fabbrica, alla Autobianchi di Desio, alla catena-montaggio della 600 Multipla. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Milano dal 1975, è stato direttore da questa data al 1995, di Unità a sinistra, mensile locale del Pci di Nova Milanese e collaboratore di vari periodici locali. Ha lavorato all’Unità e all’Ansa.

Nel 1994 è stato direttore responsabile del quotidiano Il quotidiano della Brianza. E’ stato fondatore e direttore responsabile, per diversi anni di carteBollate, mensile dei detenuti del carcere di Milano-Bollate dove ha prestato la sua opera come volontario. Ha pubblicato cinque libri:

1993 - “Autobianchi, vita e morte di una fabbrica”

1995 - “4 strade. Il romanzo-storia della Resistenza a Nova Milanese e in Brianza”

1997 - “Una vita in prestito”

1998 - “Dizionario politico-sociale di Nova Milanese”

2001 - “Un mattone lungo un secolo”

Come coordinatore della ricerca eseguita dai corsisti di Giornalismo, i seguenti libri:

2009 - "Una botta di vita" (sui 20 anni di vita dell’Unitre di Cesano Maderno)

2011 - "Dizionario politico-sociale di Cesano Maderno"

2014 - “Dizionario politico-sociale di Varedo”

Dal 2003 è docente all’Università delle Tre Età di Cesano Maderno dove tiene un corso su “Giornalismo e Storia del giornalismo italiano”. (Per statuto, tutti i docenti e il personale di segreteria sono volontari).

Sui libri, a parte i primi due che dal titolo si capisce cosa trattano, sugli altri c’è da dire che “Una vita in prestito” è la storia di un immigrato comunista di Monte S. Angelo (Foggia) che arriva a Nova Milanese senza nessuna esperienza cooperativistica e diventa vicepresidente di una grossa coop di abitazione. E’ la sua storia e la storia della cooperazione italiana. “Un mattone lungo un secolo”, invece è sempre in ambito cooperativo ma riguarda i 100 anni di vita di una grossa cooperativa di Novate Milanese (non Nova ma Novate che è un altro grosso centro alle porte di Milano).

Ha pubblicato nel 2017 con ZeroBook Neuroni in fuga, e nel 2018 ha ripubblicato Autobianchi : vita e morte di una fabbrica con prefazione di Diego Novelli.




Invia un messaggio