Un ipnotico sari verde

Il sari verde / di Ananda Devi ; traduzione di Giuseppe Giovanni Allegri. - Milano : Utopia, 2025. - 192 p. - (Letteraria straniera).
Il sari verde, romanzo dell’autrice mauriziana Ananda Devi, pubblicato in Italia da Utopia Editore, si sviluppa attraverso il flusso di coscienza di un anziano medico mauriziano di origini indiane, immobilizzato dalla malattia.
Costretto a un forzato isolamento, ripercorre la propria esistenza e quella delle donne della sua famiglia: la moglie defunta, la figlia sottomessa e la nipote ribelle. Al centro delle sue riflessioni emerge un segreto sconvolgente, che ha segnato profondamente le dinamiche familiari e alimentato il suo comportamento tirannico. Il protagonista, un patriarca misantropo e misogino, ha esercitato per tutta la vita un controllo oppressivo su chi gli stava accanto.
- Copertina de Il sari verde, di Ananda Devi
Attraverso un monologo interiore frammentato, in cui realtà e allucinazione si sovrappongono, riemergono ricordi e rancori, mentre il lettore è trascinato in un’atmosfera claustrofobica e oppressiva. Il suo punto di vista è distorto dalla megalomania e dall’incapacità di riconoscere il male commesso. Nonostante il declino fisico e mentale, continua a vedersi come vittima delle circostanze, senza mai raggiungere una vera redenzione.
Tre figure femminili dominano il suo passato: la moglie, che ha vissuto in silenziosa sottomissione fino alla morte; la figlia, cresciuta sotto il giogo di un padre spietato; la nipote omosessuale, che incarna la nuova generazione capace di sfidare le imposizioni patriarcali. Ognuna porta il peso della sua eredità e della violenza subita, mostrando come il dolore si trasmetta e si trasformi nel tempo.
Ananda Devi, con uno stile poetico e viscerale, scandaglia le ombre delle relazioni familiari e delle strutture patriarcali, senza edulcorare la brutalità e la miseria della vita. La sua prosa densa e potente nell’alternare frasi spezzate e immagini evocative, crea un ritmo incalzante che amplifica il senso di oppressione. Il linguaggio crudo e diretto rende palpabile la violenza psicologica e fisica di cui il protagonista si è reso responsabile.
Il sari verde è un romanzo disturbante e ipnotico, che non offre facili soluzioni né redenzioni. Il protagonista, intrappolato nel proprio egoismo, è il simbolo di un sistema patriarcale in declino. Il suo corpo, un tempo strumento di dominio, diventa una prigione senza possibilità alcuna di esercitare potere.
La scrittura di Ananda Devi, implacabile e lirica, trasforma la lettura in un’esperienza sensoriale intensa che scuote il lettore in tutta la sua riflessione. Un’opera che sa scavare nelle pieghe più oscure dell’animo umano e senza paura mette a nudo le contraddizioni della società.
Per approfondire
v. L. Pezzino, Ananda Devi, Vi racconto nel dettaglio cosa significa per un uomo odiare e umiliare le donne, in: Tuttolibri n. 2432, 8 marzo 2025.
- Ci sono 0 contributi al forum. - Policy sui Forum -