Torna "Querelle" di Piero Buscemi

Querelle / Piero Buscemi ; prefazione di Vincenzo Tripodo. - Roma : ZeroBook, 2021. - 100 p. - ebook ISBN 978-88-6711-201-2, press ISBN 978-88-6711-202-9
di Redazione Zerobook - lunedì 15 novembre 2021 - 4897 letture

Uscito nel 2004, torna in formato ebook e in formato cartaceo edito da ZeroBook, "Querelle" di Piero Buscemi, stavolta con la prefazione di Vincenzo Tripodo.

0300 "Un racconto lungo a carattere autobiografico, un memoriale per fermare il desiderio di fuga: storia di Piero e amici, giovani inquieti e dibattuti tra l’esistenza e il vuoto, tra desiderio e disamore, ricordi che si snodano con un disincanto feroce, per slittamento e sovrapposizione temporale. I luoghi scorrevoli dell’attraversamento (dal Regno Unito a Roma, da Messina alla costa ionica) offrono indizi di questa insofferenza, ma è la scrittura (nervosa, a scatti, come lampo fotografico) codice e affresco di spaesamento: in una sorta di "libertà vigilata" il pensiero vaga, misura del vagabondaggio kerouachiano che talvolta si illude di riscoprire l’esistenza" (Maria Gabriella Canfarelli)

Pubblicato per la prima volta nel 2004, “Querelle” esce ora per le edizioni ZeroBook con la prefazione di Vincenzo Tripodo.

La prefazione di Maria Gabriella Canfarelli su Girodivite, in occasione della prima edizione dell’opera.


piero buscemi_300px Piero Buscemi è nato a Torino nel 1965. Redattore del periodico online www.girodivite.it, ha pubblicato : "Passato, presente e futuro" (1998), "Ossidiana" (2001, 2013), "Apologia di pensiero" (2001), "Querelle" (2004), L’isola dei cani (2008, ZeroBook 2016), "Cucunci" (2011), “Le ombre del mare” (2017, edito da Bibliotheka), Enne (ZeroBook 2020). Ha curato l’antologia di poesie Accanto ad un bicchiere di vino (ZeroBook 2016); e le antologie di articoli di vari autori pubblicati su Girodivite: Parole rubate (2017), Celluloide (2017). Per il volume di poesie Iridea di Alice Molino (ZeroBook, 2019) ha contribuito con una scelta di suggestioni fotografiche. Vincitore di diversi premi letterari, alcuni suoi racconti e poesie sono contenuti in alcune antologie nazionali. Il romanzo "Querelle" è stato tradotto in inglese e pubblicato dalla Pulpbits Press (Stati Uniti). È tra i fondatori dell’Associazione culturale "Aromi Letterari" di Messina. Sostenitore Emergency, collabora con l’Avis (donatori sangue) ed è promotore delle iniziative di ActionAid Italia.

vincenzo tripodo_300pxVincenzo Tripodo (prefazione) è nato a Messina il 22 marzo 1968. Formatosi tra arte drammatica e cinematografia, a fianco di artisti come Susan Strasberg, Josef Svoboda, Marcello Batoli, Sarah Taylor, Federico Tiezzi e Beppe Randazzo, si + specializzato con un master alla Tisch School of the Arts di New York. Ha diretto e sceneggiato documentari e fiction, tra cui: Scialo (2007), prodotta da Marvin Bros Film Productions, girata tra Messina, Montalbano Elicona e le Gole dell’Alcantara. Sin dal 1986, Tripodo si dedica all’attività teatrale, dirigendo, tra gli altri, gli spettacoli prodotti dall’associazione culturale Querelle, che annovera, tra gli ultimi titoli, La donna perfetta (2011), con Mariella Lo Sardo, ispirato a La Voce Umana di Jean Cocteau, e Il faro al buio (2012), con Vincenzo Pirrotta, scritto da Dario Tomasello. A teatro, Tripodo è anche autore di testi, attore, sceneggiatore e musicista, in collaborazione anche con altri artisti messinesi, come Ninni Bruschetta e la compagnia Nutrimenti Terrestri (I carabinieri, 1993), Antonio Lo Presti (Spoon River, 1997), Angelo Campolo (Nemici del cuore, 2000). Si è dedicato anche all’opera musicale, curando tra l’altro la regia di numerosi spettacoli prodotti dall’Ente Teatro Vittorio Emanuele di Messina, e alla scrittura creativa. Il suo racconto Racconta Caifa, nel 2004, ha ottenuto il primo premio alla Settimana Letteraria di Torino. Tra i riconoscimenti della critica, il Premio "Elio Vittorini" come migliore attore per La carriola di Luigi Pirandello (1998), premi internazionali per i film Senza Spada (2006) e Near Misses (2004) e per la pièce Partitura per sangue e anima (1996), che ha scritto, diretto e interpretato.


In formato ebook il libro è acquistabile presso tutti gli store italiani online. La versione cartacea è disponibile con il sistema del print on demand.


RECENSIONI

Gerardo (16 Maggio 2023)

Quella di Buscemi è un’opera molto particolare, dove la parola diviene protagonista, distruttrice d’ogni mediocrità, d’ogni enfasi suicida di significato, abolitrice d’ogni interesse commerciale del momento. Ma quella di Buscemi non è solo sperimentazione, fucina innovativa dell’espressione narrativa, ma è anche e soprattutto un testamento ideologico, non solo personale, ma di un’intera generazione, quella dei ragazzi a metà degli anni ’80. Insomma, con Querelle, “È tempo di riscrivere la storia!”: “(…) L’avrei ancora lasciata nel vecchio portapenne sulla scrivania. Ma è saltata tra le mie dita e adesso rapidamente macchia la carta. C’è ancora qualcosa in me da raccontare.”

E così Buscemi ci racconta l’amicizia e la “singolarità” euforica di Vincenzo. Le prime esperienze di giornalismo, professione particolarmente difficile e pericolosa in Sicilia. Le lotte generazionali avute in famiglia. I viaggi e lo studio, a Roma e Londra. Le esperienze tragiche della vita. La partecipazione al concerto LIVE AID tenutosi a Londra nell’ottantacinque (“jukebox globale”). E infine la nascita del giornale QUERELLE, ciò che avrebbe dovuto essere, quello che è stato.

La stile narrativo rabbioso, sardonico, privo d’ogni forma di compromesso, spesso evocativo d’immagini poetiche, ricordano il Céline del Viaggio e Il poeta americano Ginsberg: “Dalle nuvole nere di maestrale, alcuni più arrabbiati di me, gettarono secchi d’acqua nel tentativo fugace di raffreddare la mia indignazione. Impregnato di pioggia acida, ho preso a calci le pozzanghere di masse cerebrali disciolte, prima della mia.”


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