Sotto attacco. Difendi la Ocean Viking

Il 24 agosto 2025, in acque internazionali, la Guardia Costiera libica ha aperto il fuoco per 20 interminabili minuti contro la Ocean Viking. Proiettili ad altezza d’uomo, radar colpiti, lance di salvataggio rese inutilizzabili, vetri del ponte di comando sfondati. A bordo c’erano 87 persone appena soccorse, insieme al nostro equipaggio civile.

Non è stato un errore. È stato un atto di guerra deliberato, reso possibile da un pattugliatore donato nel 2023 dall’Italia alla Libia.

La Ocean Viking è oggi gravemente danneggiata: senza di lei non ci sono soccorsi, non ci sono testimoni. Da una prima stima i danni ammontano ad almeno 193.970€. Una parte, non sappiamo ancora quanto, sarà forse coperta dall’assicurazione, ma servono subito fondi per avviare le riparazioni più urgenti. Non possiamo perdere tempo. Ogni giorno in più in cui restiamo fermi significa sempre più vite spezzate nel Mediterraneo.

Global Sumud Flotilla è stata attaccata in mare, abbiamo assistito ancora una volta al prevalere di una visione politica che cerca di soffocare la solidarietà con la forza. Le navi sono state abbordate, gli equipaggi arrestati, gli aiuti umanitari bloccati: è un atto che va contro ogni diritto internazionale e criminalizza chi vuole salvare vite.

Ma non è tutto. Venerdì 26 settembre, nella stessa logica di negazione dei soccorsi, Sea-Watch ha denunciato che la Guardia Costiera libica ha aperto il fuoco contro una sua nave di salvataggio subito dopo un’operazione di soccorso. E ancora: persone in mare sono state lasciate annegare e sopravvissuti deportati con forza.

Questi atti non sono episodi isolati. Sono il segnale più grave e inquietante di una precisa strategia: attaccare civili e operatori umanitari in acque internazionali per impedire loro di portare aiuto. Dietro questi attacchi c’è una chiara visione politica, che viola il diritto marittimo internazionale, il quale impone che ogni persona in pericolo debba essere salvata e ogni nave civile che presta soccorso debba essere protetta.