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Sorridi Bill! A carnevale ogni scherzo vale!

Ignoti si infiltrano nel sistema informatico di Microsoft e rubano parte del codice sorgente di Windows e lo rendono pubblico su internet. Delinquenti o benefattori?

di Ugo Giansiracusa - martedì 17 febbraio 2004 - 6982 letture

Avete presente un’automobile? Quella scatola di metallo, plastica e vetro poggiata a terra su quattro ruote di gomma che la maggior parte della gente usa per stare incolonnata ore e ore sulla strada tra casa e lavoro… Riuscite ad immaginarvela con il cofano saldato? Il motore sta al suo posto ma nessuno può neanche guardarlo. Vi si sfascia? Dovete comprarvene una nuova, perché a nessuno è consentito di sapere come funziona. A nessuno è permesso aprire il cofano e riparla. Ma non solo… Immaginatevi che le spazzole del tergicristallo siano logore e non puliscano più bene. Poco male, direte voi. Appena vi capita la possibilità ne comprate di nuove. Possibilmente un po’ più economiche di quelle originali. Ma ecco che appena cercate di mettere in funzione il tergicristallo con le nuove spazzole la macchina non si muove più. Già, perché le nuove spazzole non sono della casa produttrice dell’automobile… e vanno in conflitto! La stessa cosa succederebbe per l’olio motore, per le pinze dei freni, per la cinghia di trasmissione etc etc. Dato che nessuno sa come funziona quella macchina, oltre ai produttori, potete rivolgervi solo a loro per qualsiasi guasto… Non vi sembra un pensiero surreale? Non accettereste mai una cosa del genere. Robe da matti, penserete. Eppure è quello che accettate ogni giorno sui vostri computer. La maggior parte di noi, infatti, usano il sistema operativo di Microsoft per far funzionare i proprio personal computer. Questo sistema operativo è proprio come un’automobile con il cofano sigillato. Nessuno può sapere come funziona. Nessuno può cercare di riparare un guasto. Nessuno può cercare di migliorarlo in base alle proprie esigenze. Microsoft ha fatto di questo segreto uno dei punti di forze del proprio dominio sul mercato. Ha sempre mantenuto il "codice sorgente" del sistema operativo Windows e degli altri prodotti Microsoft assolutamente segreti. Fino ad un paio di giorni fa… per lo meno… quando sconosciuti hacker si sono infiltrati nel buncker della Microsoft rubando una parte di questo codice sorgente rendendolo pubblico su internet. Gran bello scherzetto di carnevale per Bill Gates! Continuando il paragone di poco fa: adesso qualcuno potrà comprare e usare delle spazzole per i tergicristalli senza paura che l’automobile si blocchi… Una volta un tizio chiamato Robin Hood è uscito dalla fantasia popolare per impersonificare l’esigenza di giustizia del popolo. Rubava ai ricchi per dare ai poveri. Era un ladro. Eppure tutti gli volevano bene… bhe… quasi tutti… i ricchi infatti non lo amavano particolarmente. Non riesco ad essere arrabbiato o a condannare questo o questi ladri informatici, novelli Robin Hood, che hanno rubato il codice sorgente di Windows per renderlo pubblico. So bene che è una posizione un po’ pericolosa… eppure sono convinto che le informazioni e le conoscenze non possano essere coperte da segreti o copyright. Soprattutto in un mondo che fa del liberismo una delle sue migliori caratteristiche. Così come mi sembra surreale la pratica di "brevettare" il dna. Pratica ormai ricorrente. Si prende una pianta o un’animale, si fa una mappa del dna, la si brevetta e poi se qualcuno la vuole usare deve pagare… Forse sembrano cose molto diverse l’una dall’altra eppure non lo sono. Il principio di fondo è lo stesso. Il sapere non è per tutti. Le conoscenze scientifiche o tecnologiche, neppure. Di sicuro il furto non è il sistema migliore per risolvere un problema del genere, soprattutto dato che esiste un grosso movimento che si batte, in maniera del tutto legale, per un concetto di sapere libero a cui bisognerebbe dare sostegno e partecipazione… ma dato che i potenti della terra fanno finta di non sentirli… ben venga qualche Robin Hood!


- Ci sono 2 contributi al forum. - Policy sui Forum -
> Sorridi Bill! A carnevale ogni scherzo vale!
18 febbraio 2004, di : Bricke

Raccapricciante vedere come le auto di oggi assomiglino sempre di più a Windows. Guardate l’Audi S2, aprite il cofano e meravigliatevi! Vedrete una scatola nera.

Andate da un meccanico con una di queste macchine iper tecnologico, probabilmente vi dirà che non ha il software per accedere alla centralina. E si perchè bisogna essere autorizzati e ufficiali. Ed è solo l’inizio.

    > Sorridi Bill! A carnevale ogni scherzo vale!
    18 febbraio 2004

    Beh, finche’ il software della centralina non va in crash, non c’e’ da preoccuparsi. Quando metteranno Windows nelle centraline delle macchine, sara’ meglio andare a piedi.
    > Sorridi Bill! A carnevale ogni scherzo vale!
    8 febbraio 2005

    Visitate il carnevale di venezia al sito http://www.carnevale.venezia.it