Solidarietà per Phil Collins

Problemi alle mani per il batterista storico dei Genesis.
"La prima volta che ho ripreso in mano le bacchette della batteria dopo l’operazione al collo, mi sono volate in giro per la stanza perché non riuscivo nemmeno a stringerle". "Ora quando suono devo asicurare la bacchette alle mani con del nasto adesivo. E’ come indossare un preservativo. Impaccia davvero". Queste le sconcertanti parole di Phil Collins, batterista dei Genesis e - dopo l’abbandono della band da parte di Peter Gabriel a metà degli anni ’70 - anche voce e frontman della stessa.
A rendere noti i problemi di salute del musicista è la rivista americana Rolling Stone, che riporta le parole del 59enne musicista circa i gravi danni ai nervi delle mani, sorta di malatia professionale. "Non riesco nemmeno a maneggiare bene cucchiaio o coltello quando mangio. Non riesco ad aprire la portiera della macchina... Non voglio apparire tragico, ma ci sono veramente tante cose che non riesco più a fare. Io sono mancino. A breve sarò operato e ci sono buone possibilità di miglioramento, col tempo".
Nonostante questo serio disturbo, Collins sta ultimando un nuovo disco - una collezione di cover dal repertorio Motown - e non ha abbandonato la speranza di una reunion dei Genesis nella formazione originale, comprensiva di Peter Gabriel, nonostante quest’ultimo avesse smentito tale possibilità. Nel frattempo, comunque, i Genesis, con i loro 43 anni di carriera, hanno ricevuto lo scorso 15 marzo uno dei più grandi onori della musica leggera: l’introduzione nella Rock’n’Roll Hall of Fame.
La carriera
Nel 1970 risponde ad un annuncio su Melody Maker ed ottiene la possibilità di un’audizione per entrare a far parte dei Genesis, che avevano già cambiato tre batteristi nel giro di due album. Recatosi presto sul luogo, riesce ad ascoltare i pezzi da suonare (facenti parte di Trespass) prima del suo turno[1]. La sua abilità sullo strumento ed i suoi trascorsi teatrali fanno di lui il "drummer" ideale per la band. Collins vince l’audizione e sarà quasi esclusivamente batterista del gruppo a partire da Nursery Cryme[3]. Nel 1974, mentre i Genesis stanno registrando The Lamb Lies Down on Broadway, Collins è chiamato da Brian Eno, a cui occorreva un batterista per il suo nuovo album Another Green World. Nell’anno successivo (1975), Peter Gabriel decide di abbandonare il gruppo in cerca di una carriera solista, e Phil Collins diventa cantante del complesso a partire da A Trick of the Tail del 1976, conservando anche il ruolo di batterista in studio[4] (per le esibizioni live, i Genesis chiameranno prima Bill Bruford e successivamente Chester Thompson). Il primo album con Collins cantante raggiunge la Top 40 negli Stati Uniti, e la posizione N°3 nel Regno Unito.
Contemporaneamente Collins suona nei Brand X, un gruppo jazz-fusion. La band registra il primo album, Unorthodox Behaviour, con Collins batterista. Ma a causa dell’enorme successo dei Genesis, molti album e tour dei Brand X segneranno l’assenza di Collins. È batterista e cantante anche per il primo album da solista di Steve Hackett, Voyage of the Acolyte.
Dall’inizio degli anni ottanta, dopo l’abbandono di Hackett, i Genesis variano il loro stile verso una musica più pop-commerciale. Il singolo "Follow You, Follow Me" sancisce il loro successo come trio, raggiungendo la TopTen inglese e la Top40 statunitense. Nello stesso decennio, il gruppo pubblica una serie di album di successo: Duke, Abacab, Genesis e Invisible Touch. Il gruppo riceve anche la nomination per il miglior video dell’anno di MTV per "Land of Confusion".
Collins lascia i Genesis nel 1996 per dedicarsi solo alla carriera da solista. L’ultimo album in studio con i Genesis è We Can’t Dance (1991). Lui e Gabriel si riuniscono agli altri membri dei Genesis nel 1999 per registrare "The Carpet Crawlers", contenuta nella raccolta Turn It On Again: The Hits. Dopo il 2000 si diffondono voci che vorrebbero la reunion dei Genesis, con Collins batterista e Gabriel cantante, ma nel 2007 il gruppo torna insieme nella formazione Collins/Banks/Rutherford per un ultimo trionfale tour.
- Ci sono 1 contributi al forum. - Policy sui Forum -
I miei più fervidi auguri di pronta guarigione e di un felice ristabilimento ad uno dei più grandi artisti della musica mondiale. I suoi brani e la sua voce donano sensazioni ed emozioni fortissime. Grazie.