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Scanzano Ionico, un caso di Web-Coscience

La storia moderna che nell?ultima settimana ha aperto un?accesa discussione sulle Scorie Nucleari destinate a giacere nella zona di Terzo Cavone a Scanzano Jonico ha mostrato come basti una semplice e-mail per mobilitare il mondo del web.

di Redazione - mercoledì 19 novembre 2003 - 5004 letture

In questi giorni, abbiamo avuto modo di notare l?importanza di Internet nel campo dell?informazione. Eravamo già a conoscenza delle potenzialità di uno strumento rivoluzionario capace di annullare ogni ostacolo di tempo e di spazio e creare una sola comunità virtuale, pronta a condividere ogni aspetto della società dell?individuo e della comunicazione.

La storia moderna che nell?ultima settimana ha aperto un?accesa discussione sulle Scorie Nucleari destinate a giacere nella zona di Terzo Cavone a Scanzano Jonico ha mostrato due aspetti sui quali è doveroso riflettere. Da un lato ci siamo trovati di fronte ad un decreto legislativo che il Governo Berlusconi ha deciso di far passare mentre l?Opinione Pubblica era rivolta altrove e dall?altro è bastata una semplice e-mail per mobilitare il mondo del web.

Con un moto spontaneo, misto a orgoglio regionale e sensibilità nazionale è nato un sito interamente dedicato al problema delle scorie nucleari in Basilicata (http://www.noalnucleareinbasilicata.com), ideato dal romano Andrea Minnini e subito adottato e diffuso da LucaniaNet.it che ne ha condiviso gli obiettivi, mettendo a disposizione le proprie pagine, la propria community e le proprie liste di distribuzione.

Sul sito, a poche ore dal ?caso?, oltre alla raccolta di articoli e di informazioni sull?evento è già presente una campagna banner di sensibilizzazione volta alla diffusione del problema, che non è solo lucano, ma presenta una portata ed incidenza anche nazionale. Ed è di poche ore fa, il lancio di una petizione on-line per la raccolta di sostegno alla causa, che in men che non si dica ha raggiunto più di mille adesioni.

I sostenitori del sito fanno sapere che il Progetto ?NoAlNucleareInBasilicata.com? è apartitico ed apolitico, assolutamente no-profit e per questo si auspica che sia di tutti i cittadini sensibili al problema. Il sito è a disposizione di tutte le associazioni autogestite e non, di comitati che vogliono sostenere e inviare i propri comunicati al sito.

di Francesco Perone potenza@iwa-italy.org

fonte: http://www.iwa-italy.org/documento.asp?DocID=338


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