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Rispetto n. 42 - I perditempo

come promesso questa settimana la rubrica è dedicata a strade, marciapiedi e posteggi ma non si può cominciare senza scrivere della straordinaria partecipazione alla tre giorni di mobilitazione a Villasanta per la Pace e la fine del genocidio del popolo Gazawi.

di Franco Novembrini - mercoledì 8 ottobre 2025 - 928 letture

La tre giorni - Per tre giorni la nostra cittadina è stata protagonista di una maratona molto partecipata a sostegno della Pace e la fine del genocidio nella striscia da Gaza. Il tutto è avvenuto con musica, striscioni, manifestazioni e dibattiti. Grande e pacifica è stata la partecipazione e commovente la lettura dei nomi dei bambini vittime della repressione. Credo che molti dei partecipanti abbiano manifestato anche per le vittime innocenti dell’eccidio del 7 ottobre che ha innescato questa guerra di sterminio.

I perditempo - Considero i perditempo quelli che storicamente dopo promesse non mantenute di sistemazione strade e marciapiedi, ricostruzione di scuole, ricette miracolose per il traffico hanno indetto alcune assemblee nei vari quartieri per discutere del PUT (Piano urbano del traffico). Sembrerebbe una cosa ottima, ma la memoria mi ricorda che simili iniziative annunciate anni fa in primavera-estate poi venivano discusse in interminabili riunioni in autunno-inverno, che non sono le stagioni più adatte per simili lavori e quindi rimandate all’anno successivo. In particolare mi vengono in mente il controllo di vicinato, la fantomatica creazione di una ZTL, i coordinamenti di quartiere con tanto di elezioni incluse e dei quali solo pochi ricordano i grandiosi fallimenti. Ora la stessa cosa si ripete con il PUT dopo annunci che sarebbero stati eseguiti lavori di sistemazione di strade e marciapiedi e nuovo regolamento del traffico solo pochi ed a volte misteriosi lavori sono stati eseguiti. La situazione in centro, ad oggi, mostra una piazza del Comune che in inverno diventa molto scivolosa, compresa la scala di accesso al parcheggio sotterraneo della stessa ed il parcheggio viene indicato come utilizzabile dai pazienti del Centro medico, inaugurato in gran pompa due mesi fa, senza pensare che alcuni cittadini che dovrebbero andarci, per età, problemi motori e magari sono in carrozzina. Qualcuno mi saprebbe spiegare le cause per le quali l’ascensore del parcheggio è guasto da anni e che abbia funzionato solo per pochi giorni in dieci anni? Poi ci sarebbe il nuovo comando della Polizia locale anch’esso, malgrado che sia stato inaugurato da poco più di un anno, privo di un ascensore. Problemi per le persone con qualche disabilità vengono segnalati anche nel parcheggio sotterraneo di via Giacomo Leopardi. Ora nelle assemblee si parlerà del PUT vorrei fosse messo in evidenza che in molti marciapiedi cittadini, specie in periferia, carrozzine per bambini e carrelli per la spesa non possono transitare perché oltre ad essere sconnessi, i marciapiedi, sono spesso ostruiti da ostacoli di ogni genere che ne riducono drammaticamente la carreggiata. Se ci saranno dei lavori di sistemazione non sarebbe il caso di cercare di eliminare anche gli ostacoli e seguire la normativa che dice che i marciapiedi debbono essere larghi almeno 1 metro e mezzo ed agibili affinché una carrozzina per disabili possa manovrare ed invertire il senso di marcia o che ci sia ogni dieci o quindici metri una piazzola che favorisca l’operazione. Certo sono sicuro anzi sicurissimo che l’assessore alla partita sappia queste cose in quanto gode delle informazioni degli umarell, ultima invenzione per guadagnare tempo del Comune di VLS1929. Mi pare cosa ricordarli per la loro gratuita e infaticabile attività. (1 - continua)


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