Rispetto n. 20 - Piazza pulita

Sembra che piazza Oggioni di VLS1929 stia per cambiare volto grazie al contributo privato della "Gis International School" di Monza che ha acquistato l’ex oratorio femminile adiacente all’ex oratprio. Che questa piccola piazza fosse divenuta un parcheggio selvaggio è un problema storico della nostra cittadina, tanto che non esistevano più neppure marciapiedi e i pedoni dovevano fare lo slalom fra auto e furgoni ovunque, non parlando poi di chi doveva muoversi con carrozzine o biciclette. La soluzione che la Junta cittadina ha proposto però non pare delle migliori e credo che troverà opposizioni varie da parte di alcuni esercizi commerciali che si trovano nella micro piazza fra i quali una pizzeria e anche degli abitanti dei condomini che vi si affacciano che non avranno più la possibilità di fermarsi con le auto. La piazzetta si trova in un punto strategico che andrebbe usato per esempio per chi, provenendo dai comuni vicini co mezzi pubblici di andare a piedi al Parco o di interscambio per chi dovesse andare in centro del paese. Ma questa possibilità non esiste e non è prevista da una Amministrazione che aveva puntato tutto sulla stazione Fs con scarpinata di un chilometro e mezzo. Speriamo che sia almeno una piazza pulita, in tutti i sensi.

Referendum - Il sindaco e la Junta brillano per la "discrezione" nei riguardi del prossimo referendum nel quale si può votare su alcune proposte sindacali attinenti il lavoro che vanno dal malfamato Jobs act alla sicurezza dei lavoratori e ai licenziamenti illeciti che tanto somigliano a ricatti contro chi osa protestare. La cosa forse si spiega perché alcuni membri della attuale maggioranza sono gli stessi che seguirono entusiasti il sindaco di allora che esaltava enfaticamente Renzi nel suo tentativo di manomettere la Costituzione, ed appunto le conquiste dei lavoratori. Poi ci fu l’appoggio alla candidatura di Giorgio Gori alla presidenza della regione Lombardia, entrambi i tentativi fallirono ed ora si spera nel proverbio del "non c’è due senza tre". Comunque i cittadini dovrebbero andare a votare invece poi di lamentarsi della mancanza di lavoro e delle misere condizioni salariali. Una sana e robusta partecipazione al referendum sarebbe augurabile, qualsiasi sia il risultato della volontà popolare.

Strade disastrate - Il nostro comune ha complessivamente circa 30 km di strade, un centinaio di vie o piazze e 14.476 abitanti. In altri comuni con più o meno gli stessi abitanti hanno invece molti più km di strade quindi quelle della nostra cittadina dovrebbero essere meglio conservate. Dovrebbero. Secondo le lamentele certificate da foto e segnalazioni non è proprio così. Ci sono delle zone franche oltre alla cascina recuperata meritoriamente dal Comune ove esistono cumuli di immondizie, marciapiedi e carreggiate ammalorate, segnaletica stradale vecchia, mancante e comunque non osservata. Secondo l’assessore alla partita è tutta colpa della banda larga e dei tempi lunghi della rete Wi-fi, che dovrebbe giustappunto abbreviare i tempi. Negli anni 50 del secolo scorso tutte le colpe venivano attribuite ad un ballo caraibico: il Bayon. Lo rispolveriamo?

Smerdjakov - Per finire una buona notizia che non ha niente a che fare con o personaggio dei "Fratelli Karamazov" di Dostoevskij, ma che pare che la Locale, su segnalazioni di cittadini, abbia identificato il padrone del cane che ha ripetutamente sporcato senza che il conduttore abbia poi pulito nelle vicinanze della casetta dell’acqua di piazza Europa. Speriamo che sia di esempio. Ne va del buon nome dei conduttori di cani che invece fanno il loro dovere.