Rispetto n. 19 - Uss in action

A chi credeva che l’Umarèll Secret Service creato a VLS1929 non fosse attivo debbo dare la notizia che non è così. Uno di loro che identificheremo con come l’ultimo giapponese a difesa del rispetto dei parcheggi della zona assegnatagli è attivissimo e lo si può osservare dotato di notes e matita aggirarsi nei sotterranei parcheggi del centro per prendere nota forse dei dischi orari delle auto e segnalare le auto che risultano in sosta oltre l’orario stabilito. Cosa sacrosanta in quanto si sospetta che qualcuno ne faccia un uso improprio. Ma, sapete come siamo noi vecchi criticoni a prescindere, che ci chiediamo se fosse vera la cosa si porrebbe un problema se non di liceità almeno di priorità.

In questi giorni si parla del parcheggio selvaggio in piazza Oggioni e di quello che sarà quando inizierà la scuola privata nell’ex oratorio femminile in quella via. Ne hanno parlato in Consiglio comunale e l’idea che mi sono fatto è quella di una Junta allo sbando in quanto per anni hanno centralizzato tutto senza pensare a rendere il centro usufruibile a tutti con mezzi pubblici, Hanno speso molti soldi per cambiare nome alla stazione FS e non hanno pensato che un sottopasso ciclopedonale fatto all’altezza della stazione dei Carabinieri sarebbe stato a meno di 300 metri dal Comune ed a pochi metri in più appunto da piazza Oggioni che è vicinissima al due entrate del Parco di Monza. Parlo di errori di anni fa in quanto la Junta attuale è molto simile nelle persone e nell’agire a quelle precedenti.

Tornando al servizio dei cosiddetti umarèll bisogna ricordare alla Junta che se controllano le auto e la loro sosta in altre parti d’Italia si chiamano collaboratori del traffico e sono riconoscibili per le divise che indossano, se invece lo fanno in modo come riferitori la domanda che io mi pongo personalmente e non implica nessun altro è questa: se dovessi segnalare due divieti di sosta ma un’auto appartenesse ad un mio amico o conoscente io avrei delle difficoltà a segnalare tutti e due i casi. Voi no? Ai dimenticoni ricordo che i collaboratori del traffico godono di uno stipendio e di una copertura legale in caso di errori da loro commessi.

I generosi volontari che venivano definiti in un articolo di alcune settimane fa che sono laureati potrebbero per esempio fare un giro in via Sciesa all’altezza dell’incrocio fra le via Manara, via Saragat e via Pertini in un centinaio di metri potrebbero notare un cantiere di una ditta che doveva essere ultimato a fine 2021 e che abbandonato reca i segni di ingressi abusivi attraverso una cancellata semidistrutta, poi nelle vicinanze ci sono buche stradali per transito di tir e marciapiedi intransitabili. Proseguendo per via Saragat ancora buche e decine di cartelli stradali che vietano la sosta H24 ore e invece sono sempre occupati da Tir in sosta anche notturna. Una gita dei bravi volontari sarebbe anche istruttiva per il numero dei divieti non osservati in una simile concentrazione.