Quale sicurezza nell’ospedale di Lentini?

Il delegato del Tribunale diritto dell’ammalato Alfio Bosco, che fa parte del comitato consultivo provinciale della Sanità, nel corso di una riunione con i vertici dell’Azienda Sanitaria ha rappresentato alcune criticità riguardanti il distretto territoriale e l’Ospedale. Per il distretto ha sollevato la questione della diminuzione delle ore di alcune specialistiche come l’urologia, mentre per l’ospedale si è ritornati a discutere dell’adeguamento del pronto soccorso in rapporto agli accessi e della carenze del personale sanitario. Inoltre è stata sollevato la questione della sicurezza a causa dei continui furti di macchine e danneggiamenti.

Non è più un problema rinviabile. Urge la collocazione di un sistema di telecamere contestuale ad un bando pubblico di vigilanza, anche per cercare di mettere ordine al caos esistente. Ciò non riguarda l’esterno, ma anche la sicurezza interna della struttura in particolare della farmacia per i furti che ha subito.

Scrive Alfio Bosco:

Riguardo alla sicurezza e al continuo furto di auto all’interno dell’ospedale mi risulta che la direzione generale dell’Asp sta predisponendo se già non l’ha fatto in questi giorni la procedura per la pubblicazione del bando, per il distretto sanitario sono in attesa che mi vengano forniti i dati di accesso alle specialistiche e i tempi riguardo le liste di attesa oltre all’acquisto di alcune apparecchiature per gli ambulatori di cui è stato presentato un dettagliato elenco, non ultimo l aumento delle ore di specialistica per recuperare parte di quelle perse, per l’ospedale l’ampliamento e l’adeguamento del P.S., assunzione di personale medico e infermieristico e inoltre il riconoscimento di Dea dì primo livello avendo il nostro ospedale tutte le condizioni previste da D.M. 70/2015.