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Sono originario della provincia di Livorno (Isola d’Elba) e avendo amici e parenti lungo tutta la costiera tirrenica, da Carrara a Piombino, seguo dalla Brianza la vita politica della Toscana con particolare attenzione. Confesso che in questi ultimi due anni sono rimasto molto critico circa le scelte dei 5stelle in generale ma in Brianza ed a Monza in particolare dove un’operazione di "campo largo" che declino più volentieri in nella storica "ammucchiata" e dopo i risultati toscani in "camposanto". A Monza i dirigenti, si fa per dire, pentastellati hanno dovuto pagare pegno e fare un camposanto anche per il piccolo comune di Villasanta e il risultato è stato la completa scomparsa del Movimento che aveva in Comune un rappresentante e l’operazione era che sarebbero stati messi nella lista due candidati, invece ne ammisero solo uno e non quello conosciuto da moed apprezzato da molti cittadini e che sempre si era impegnato nell’organizzare le manifestazioni e gli attacchinaggi, ma quello che preferisce frequentare le Ztl. Al posto dell’escluso fu messa la rappresentante cittadina di Italia viva, quindi renziana, che allo spoglio prese meno di 15 preferenze dunque non tutti i familiari la votarono. Ma veniamo alle elezioni toscane. Come dicevo i miei parenti e conoscenti della costa tirrenica oltre ai dirigenti dei 5stelle di Livorno, Carrara ed altre località da mesi manifestavano contrarietà al camposanto ma non c’è stato niente da fare e tale decisione contraria ha portato ad un aumento monstre degli astensionisti che difficilmente torneranno a votare per chiunque. Nessuno ha voluto tenere conto dell’impossibilità di poter votare per Renzi anche sotto le mentite spoglie in liste farlocche e i risultati ora si vedono con la presenza continua ed ossessiva che le tv riservano al rignanese ed ai suoi accoliti. Chi votava per Giuseppe Conte lo faceva per veder crescere in Italia una classe politica migliore ed invece ha visto una sequela di accordicchi che nemmeno i socialdemocratici tanto sbeffeggiati su l’Unità da Fortebraccio (Mario Melloni) avrebbero proposto. I risultati dell’astensione registrati all’Isola d’Elba poi sono un record negativo nazionale e dire che è stata visitata dalla garrula Elly Schlein e da molti altri big, compreso Giani. I risultati stanno a dimostrare che certe operazioni sono mortifere politicamente e "svuota urne" come può esserlo un intervento in difesa del camposanto fatto dalla ex presidente della Camera Laura Boldrini oppure del sempiterno ex ministro della Giustizia Piero Fassino. Spero che Conte on si adegui e non dia la colpa ai cittadini che lo accomunano ai politici di professione. In Lombardia gira ancora con qualche ragione il detto: "l’è tutt istess".