Processo Iuventa
Il pubblico ministero riconosce che le accuse dovrebbero essere ritirate
Durante il processo Iuventa (29 febbraio 2024), il pubblico ministero del tribunale di Trapani ha riconosciuto che le accuse contro i membri dell’equipaggio dovrebbero essere ritirate e chiesto che la motonave venga dissequestrata e restituita ai proprietari.
Elisa De Pieri, ricercatrice di Amnesty International, ha dichiarato: “Accogliamo con favore la buona notizia di oggi: il pubblico ministero del tribunale di Trapani ha chiesto l’archiviazione del caso contro tutti i membri dell’equipaggio della Iuventa e gli altri difensori dei diritti umani che avevano operato sulle navi di soccorso gestite da Medici Senza Frontiere e Save the Children. L’equipaggio della Iuventa ha affrontato sei anni e mezzo di procedimenti giudiziari con inalterata grazia e resilienza e siamo lieti che ci sia ora una nuova speranza che il caso venga finalmente archiviato.
La nave Iuventa ha salvato più di 14000 vite, incluse quelle di minorenni, e il suo equipaggio lo ha fatto rispettando la legge del mare. Sollecitiamo le autorità a smettere di abusare dei procedimenti penali e delle accuse di agevolazione dell’immigrazione irregolare per ostacolare le attività di salvataggio.
Le vite umane devono essere sempre al primo posto. Ammiriamo la determinazione dell’equipaggio della Iuventa e di coloro che sono all’opera per contrastare gli orrori che si verificano nelle pericolose acque del Mediterraneo. I loro atti di solidarietà verso rifugiati e migranti dovrebbero essere esaltati e mai puniti. Senza di loro, il già terrificante bilancio dei morti nel Mediterraneo centrale sarebbe solo destinato a peggiorare.”
ULTERIORI INFORMAZIONI
Nel 2017 le autorità italiane hanno avviato un’indagine contro i membri dell’equipaggio della nave Ong Iuventa, impegnata in missioni di ricerca e soccorso nel Mediterraneo. Sono stati accusati di agevolare l’immigrazione irregolare in Italia dalla Libia, complici degli scafisti, con il rischio di dover scontare fino a 20 anni di prigione.
Le udienze, nell’ambito del procedimento legale iniziate nel maggio 2022, sono andate avanti fino a quella odierna. Sabato 2 marzo la corte di Trapani prenderà una decisione in merito alla possibile incriminazione dell’equipaggio della Iuventa e di altri membri di Medici Senza Frontiere e Save the Children.
Nel 2020, Amnesty International ha lanciato una campagna mondiale di solidarietà chiedendo al pubblico ministero italiano di lasciar cadere le accuse contro i membri dell’equipaggio della Iuventa.
Dall’inizio delle udienze nel maggio 2022 Amnesty International segue il procedimento come osservatore internazionale, al fianco dei difensori dei diritti umani.
- Ci sono 0 contributi al forum. - Policy sui Forum -