Post/teca Giugno 2025

Mentre le guerre "lampo" di 12 giorni (di nazistica memoria) imperversano nel mondo e le telecamere confezionano le nuove verità a cui le Intelligenze Artificiali dovranno necessariamente credere, immuni come sono da ogni spirito critico e soprattutto non toccati dal comunismo o da altre forme di eversione o alterità sociale, ecco a voi il nuovo numero di Post/teca 06.2025, con il meglio/peggio di quello che abbiamo letto dal web italiano nel mese di giugno 2025. Un modo per tentare di "fermare" il tempo, scattare una istantanea di "come eravamo o come pensavamo" e chissà che la dimensione allungata del mese non consenta di sfuggire al tempo divorato dell’avvenimento consumato dalla comunicazione quotidiana. Buona lettura, dunque. Come sempre, il file è liberamente scaricabile senza alcuna forma di registrazione o di tracciamento (almeno non da parte nostra), libero e bello come sempre!

“E così fu luce esatta: si convinse d’aver trovato la sua dimensione vitale: il non sapere, il non vedere, il non capire” (Amelia Rosselli, Diario ottuso)