Pompieri

Sì... va bene... ma poi... che cosa è andata a fare veramente in America?

di Redazione PuntoG - venerdì 10 gennaio 2025 - 398 letture

Molte volte le risposte sono più semplici delle supposte... ops... delle supposizioni. Tutti a chiedersi le motivazioni di quel volo pindarico, in fretta e furia, per raggiungere lo "Scapigliato a stelle e strisce" d’oltreoceano. Qualcuno dice che l’incontro sia stato presso un noto parrucchiere italo-americano, un certo "Spadino" trapiantato da diversi decenni nell’isola della libertà. Altri, ma secondo noi esagerano, dicono che il viaggio alla fine era giustificato da un intervento di trapianto, sfruttando la stessa cromia dei due personaggi coinvolti.

In tempi di fake, di dichiarazioni e smentite, di opinionisti del martedì, giovedì, sabato sera - ma il lunedì chi parla? - comunque, dicevamo, in tempi di mezze, un quarto, forse anche meno di verità, riuscire a capire bene come stanno le cose, è davvero da consultazione delle profe...nonne di Nostradamus.

E chi diceva che il rapimento della giornalista era il motivo principale. E chi diceva che era una visita di cortesia per complimentarsi per i successi recenti conseguiti. E chi diceva che anche lo Scapigliato, almeno un abbraccio, se lo meritava. E chi diceva che di questi tempi l’America è un luogo affascinante da visitare. Ognuno a dire la sua, senza cognizioni di causa. Forse, anche d’effetto.

Insomma, dopo tante supposte... scusate ma è lapsus freudiano... supposizioni, alla fine la risposta era lì, davanti agli occhi di tutti, così chiara e lampante... a dire il vero, è più indicato dire... infiammata, che come capita in questi casi, le divagazioni verso complottismi e supposizioni... stavolta è il termine giusto... finiscono per non farci vedere le lenti che da qualche minuto sono alloggiate sopra il nostro naso.

La verità, però, prima o poi, emerge sempre a galla e spazza via le nubi dei sospetti dalla vista del popolo che vuole e ha diritto alle risposte. Eppure bastava leggere la cronaca locale di questi giorni e soffermarsi sulle notizie che parlavano di incendi, di ville distrutte, di gente evacuata. Bastava solo questo e, naturalmente, avere l’accortezza di andare a spulciare le manifestazioni di giubilo... speriamo che non sia giubileo, sennò questo è un altro errore... insomma, bastava andare a rivedere il book fotografico cronologico del recente passato e scoprire che, non è che una si mette un "elmo" in testa da metalmeccanico solo per fare passerella.

Non è che una si mette un "elmo" da pompiere solo perché con il rosa si intona bene. Oltre l’elmo c’è di più...


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