Persone: Diane Keaton, attrice

Keaton raggiunse la fama negli anni ’70 grazie al suo ruolo nei film de Il Padrino e alle sue collaborazioni con il regista Woody Allen . Vinse un Oscar come migliore attrice per Io e Annie del 1977. La sua lunga carriera include film come Il club delle prime mogli , molteplici collaborazioni con la regista Nancy Meyers e la saga di Book Club .

L’attrice era nata a Los Angeles nel 1946 come Diane Hall, ed era la maggiore di quattro figli. Suo padre era un ingegnere civile, mentre sua madre era casalinga.

Tuttavia, Keaton pensava che sua madre sognasse qualcosa di più grande. "Nel profondo del suo cuore, probabilmente desiderava diventare una cantante di qualche tipo", raccontò l’attrice a PEOPLE nel 2004. "Cantava. Suonava il pianoforte. Era bellissima. Era la mia sostenitrice".

Keaton recitò in spettacoli teatrali al liceo e, dopo essersi diplomata nel 1964, si iscrisse al college per studiare recitazione. Ma presto abbandonò gli studi e si trasferì a New York per cercare di farsi strada nel mondo del teatro. Prese il cognome da nubile della madre, Keaton, come nome d’arte, perché c’era già una Diane Hall registrata presso l’Actors’ Equity.

Nel 1968, Keaton fu scelta per interpretare Sheila in Hair, la serie di Broadway. Nel 2017, Keaton raccontò a PEOPLE di aver lottato contro la bulimia in quel periodo, dopo che il regista dello spettacolo le aveva detto che aveva bisogno di perdere peso, sebbene lei non lo incolpasse per la sua malattia. "Credetemi, era dovuto a un bisogno eccessivo di mangiare di più. Troppo. Era una malattia mentale", disse.

"Sono diventata maestra nel nascondermi. Nascondere qualsiasi prova: come fai ad assicurarti che nessuno lo sappia? Conduci uno stile di vita molto strano. Stai vivendo una bugia", ha spiegato a proposito della sua malattia. Alla fine è guarita grazie alla terapia, ma ha detto che la bulimia le ha anche impedito di godersi il suo tempo a Broadway.

Successivamente, Keaton recitò nello spettacolo di Broadway di Allen Provaci ancora, Sam, la cui prima fu nel 1969. Ricevette una nomination al Tony per il ruolo.

Il suo debutto cinematografico avvenne nel 1970 con Amanti e altri sconosciuti, ma la sua grande occasione arrivò quando Francis Ford Coppola la scelse per il ruolo di Kay Adams, la fidanzata di Michael Corleone interpretato da Al Pacino, ne Il Padrino, uscito nel 1972. Il film era basato sul romanzo di Mario Puzo, ma Keaton non lesse il bestseller prima della sua audizione e non sapeva realmente di cosa parlasse il film.

"Penso che la cosa più gentile che qualcuno abbia mai fatto per me... è stata quella di essere scelta per Il Padrino e non l’ho nemmeno letto. Non sapevo assolutamente nulla", ha detto a PEOPLE nel 2022. "Stavo solo andando in giro a fare provini. Penso che sia stato fantastico per me. E poi ho dovuto leggere il libro."

Il film fu un enorme successo e vinse l’Oscar come miglior film. Keaton riprese il suo ruolo ne Il Padrino - Parte II del 1974, che fu anch’esso un trionfo e vinse l’Oscar come miglior film. Tornò poi per Il Padrino - Parte III del 1990, l’ultimo film.

Keaton continuò a collaborare con Allen, apparendo nella versione cinematografica di Provaci ancora, Sam, uscita nel 1972, in Sleeper del 1973 e in Love and Death del 1975. Nonostante il suo successo iniziale, le insicurezze di Keaton continuavano a tormentarla e non avrebbe mai guardato i suoi film. "Non mi piace il mio aspetto e il mio modo di parlare", dichiarò a PEOPLE nel 1975.

Nel 1977, Keaton recitò in Io e Annie di Allen nel ruolo della protagonista. Vinse l’Oscar come migliore attrice per il ruolo. Il guardaroba di Annie imitava quello della Keaton, ricco di abiti maschili, gilet e pantaloni strutturati, e il film consolidò il ruolo dell’attrice come icona di stile.

Molti ipotizzarono che il film fosse basato sulla relazione tra Keaton e Allen. Nel 1977, l’attrice dichiarò al New York Times : "Non è vero, ma ci sono elementi di verità".

Keaton avrebbe collaborato di nuovo con Allen in "Interiors" del 1978 , "Manhattan" del 1979 e "Manhattan Murder Mystery" del 1993. Difese anche Allen in seguito alle accuse di abusi sessuali da parte della figliastra Dylan Farrow . "Lo amo", dichiarò al Guardian nel 2014.

Tra gli altri ruoli cinematografici di Keaton figurano " Looking for Mr. Goodbar" del 1977, "Reds" del 1981 , "Spara alla luna" del 1982 e "The Little Drummer Girl" del 1984. Lavorò con Meyers per la prima volta in "Baby Boom" del 1987. Si sarebbero riuniti altre tre volte: in "Il padre della sposa" del 1991, "Il padre della sposa - Parte II" del 1995 e "Tutto può succedere" del 2003, che valse a Keaton un’altra nomination all’Oscar. Alla domanda su quale di questi progetti amasse di più, Keaton ha risposto a Vulture nel 2020: "Onestamente, potreste pensare che sia sdolcinato, ma adoro i film di "Il padre della sposa" . Erano così toccanti.

Keaton ha recitato con Goldie Hawn e Bette Midler ne "Il club delle prime mogli" del 1996, film che racconta la storia di tre donne lasciate dai mariti per donne più giovani. La commedia si conclude con tutte e tre che cantano "You Don’t Own Me" di Lesley Gore. Keaton ha dichiarato all’Hollywood Reporter nel 2023 di essere stata "sempre un po’ ansiosa e un po’ preoccupata" durante le riprese, perché Hawn e Midler erano "attrici davvero straordinarie".

Tra i ruoli successivi di Keaton figurano The Family Stone, Perché te lo dicevo io, Alla ricerca di Dory, Book Club (e il suo sequel) e Poms. Ha fatto una rara apparizione televisiva con un ruolo da protagonista nella miniserie della HBO del 2016 The Young Pope. Keaton ha anche lavorato come regista, dirigendo il documentario del 1987 Heaven, Hanging Up del 2000 e un episodio di Twin Peaks.

Nel 2021 Keaton ha recitato nel video musicale di Justin Bieber "Ghost". Era anche una prolifica utente di Instagram, dove pubblicava aggiornamenti sulla sua vita, riflessioni sulla sua carriera e sulle sue amicizie e lodava le persone che amava.

Ripensando alla sua carriera, Keaton ha dichiarato a PEOPLE nel 2019: "Non so niente e non ho imparato nulla. Invecchiare non mi ha resa più saggia. Senza recitazione sarei stata una disadattata".

Keaton non si è mai sposata. "Oggi pensavo: sono l’unica della mia generazione di attrici ad essere stata single per tutta la vita", ha spiegato a PEOPLE nel 2019. "Sono davvero contenta di non essermi sposata. Sono un po’ eccentrica. Ricordo che al liceo un tizio venne da me e mi disse: ’Un giorno sarai una brava moglie’. E io pensai: ’Non voglio essere una moglie. No’".

Ha avuto relazioni sentimentali con Allen, Pacino e Warren Beatty per tutta la vita. "Il talento è così dannatamente attraente", ha scritto a PEOPLE.

Keaton ha avuto due figli, Dexter e Duke, adottati rispettivamente nel 1996 e nel 2001. "La maternità non era un impulso a cui non potevo resistere, era piuttosto un pensiero che coltivavo da molto tempo. Così mi ci sono buttata", ha raccontato al Ladies’ Home Journal nel 2008.

Fonte: People.com