Personaggi del passato: l’imperatore Adriano

Un modo insolito di trattare un argomento di storia e conoscere eventi e/o personaggi del passato può essere quello di visitare una mostra.

Particolarmente interessante è risultato l’allestimento di “Hadrian: Empire and Conflict” dedicata ad Adriano imperatore, special exhibition al British Museum di Londra fino al 26 ottobre.

Se non è possibile un viaggio reale si può sempre optare per un viaggio virtuale. Collegandosi al sito www.britishmuseum.org/hadrian ci si rende conto – ma è chiaro che “dal vivo” è tutta un’altra cosa – della bellezza di questa mostra.

Nato nel 76 d.C. Adriano trasformò l’Impero Romano, consolidò la compagine statale anche con una saggia amministrazione della giustizia. Governò dal 117 al 138 d.C. un impero vastissimo che si estendeva dalla Britannia al Nord Africa, dalla Spagna al Medio Oriente. Soppresse spietatamente le numerose sollevazioni interne.

Appartenente all’èlite romana fu adottato da Traiano, suo predecessore, e accolto nella famiglia imperiale.

Il percorso comincia con la sezione “La nuova èlite” e prosegue con “Guerra e pace”, “Architettura” e “Antinoo” il suo giovane amante, che probabilmente, anzi sicuramente, Adriano amò molto di più di Sabina, sposata per mere ragioni politiche.

Per amore di Antinoo – annegato nelle acque del Nilo - fece costruire la città di Antinopoli dove stabilì il culto del giovane e bellissimo suo favorito.

Adriano era appassionato di architettura. Per sé fece costruire un mausoleo al centro di Roma, il Pantheon. Ma è soprattutto la villa Adriana di Tivoli (vicino Roma) che testimonia la magnificenza e la passione di Adriano per le costruzioni imponenti.

Famoso è il vallo di Adriano, che segna oggi il confine fra l’Inghilterra e la Scozia. Costituito da due bastioni di terra racchiudenti un fossato (il vallo appunto), un alto muro di pietra intervallato da grossi fortini e sormontato da una strada, esso presenta infine una serie di diciassette fortezze (piccole città fortificate) nelle quali i legionari potevano trovare riposo (vi erano le terme, il riscaldamento)

Alla sua morte lasciò un impero enormemente rafforzato. Le sue riforme ne assicurarono a lungo la sopravvivenza.

www.britishmuseum.org/hadrian