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Lo Streaming Video - Lentini, il sonno della ragione e il risveglio della città: sotto accusa l’amministrazione Lo Faro

LENTINI – La conferenza stampa “Il sonno della ragione genera mostri”, tenutasi ieri presso la Sala Bar Navarria, ha acceso i riflettori su una realtà che molti cittadini vivono quotidianamente: una crisi politico-amministrativa che sembra aver paralizzato Lentini.

di Giuseppe Castiglia - giovedì 2 ottobre 2025 - 1386 letture


Lentini - Riflettori sulla politica locale conferenza stampa Il sonno della ragione (6)

A prendere la parola sono stati quattro volti noti della scena locale – Maria Cunsolo, Ciro Greco, Enzo Pupillo e Cristina Stuto – che non hanno risparmiato critiche all’amministrazione guidata dal sindaco Lo Faro.

Le parole dei relatori hanno dipinto un quadro preoccupante: Lentini appare oggi come una città sospesa, dove le decisioni tardano ad arrivare, i servizi arrancano e la fiducia dei cittadini si sgretola. Le recenti vicende – tra atti amministrativi controversi, mancanza di trasparenza e tensioni interne alla maggioranza – sono state al centro del dibattito, alimentando una crescente sensazione di smarrimento.

“Quando la ragione dorme, si aprono le porte all’arbitrio e all’improvvisazione”, ha dichiarato Enzo Pupillo, sottolineando la necessità di un risveglio civico.

Il caso raccolta differenziata: un’occasione persa. Tra gli interventi più accorati, quello di Maria Cunsolo ha scosso la platea. Con tono indignato, ha denunciato il blocco del progetto sulla raccolta differenziata, definendolo “una scelta incomprensibile e dannosa per la città”.

“Non mi do pace – ha detto – come sia possibile che un progetto che avrebbe fatto risparmiare milioni di euro ai cittadini e reso Lentini all’avanguardia sia stato bloccato. Oggi ci ritroviamo con costi esplosi da due milioni a oltre cinque, forse sei, a causa del contenzioso aperto tra la ditta e il Comune.”

La questione, secondo Cunsolo, è emblematica di una gestione miope e priva di visione, dove l’interesse pubblico viene sacrificato sull’altare dell’inerzia amministrativa.

Mancanza di visione e partecipazione. Secondo i relatori, l’amministrazione Lo Faro si distingue per una gestione opaca e autoreferenziale. l’urbanistica, la gestione dei fondi pubblici e il rapporto con le associazioni del territorio sono stati definiti “confusi” e “privi di strategia”. Cristina Stuto ha parlato di “assenza di dialogo con la cittadinanza” e progetti portati avanti con negligenza e ritardi, mentre Ciro Greco ha denunciato “una deriva burocratica che soffoca ogni slancio progettuale”. Enzo Pupillo ha fatto un elenco dettagliato dei problemi della città evidenziando l’incompetenza e la cecità di quest’amministrazione.

La cittadinanza chiede risposte. L’incontro ha avuto il merito di riaccendere il dibattito pubblico, coinvolgendo cittadini, giornalisti e rappresentanti della società civile. Il messaggio è chiaro: Lentini non può permettersi di restare ostaggio dell’immobilismo. Serve una svolta, una presa di coscienza collettiva che riporti al centro la partecipazione, la competenza e il rispetto delle regole democratiche.