La poesia della settimana: Ndjock Ngana

Torniamo ad occuparci della nostra rubrica con una poesia del poeta Ndjock Ngana, un poeta camerunense e presidente dell’Associazione KEL’LAM Onlus.

di Piero Buscemi - martedì 18 ottobre 2011 - 4329 letture

Prigione

Vivere una sola vita
 in una sola città
 in un solo paese
 in un solo universo
 vivere in un solo mondo
 è prigione

Amare un solo amico
 un solo padre
 una sola madre
 una sola famiglia
 amare una sola persona
 è prigione

Conoscere una sola lingua
 un solo lavoro
 un solo costume
 una sola civiltà
 conoscere una sola logica
 è prigione

Avere un solo corpo
 un solo pensiero
 una sola conoscenza
 una sola essenza
 avere un solo essere
 è prigione.

Ndjock Ngana è nato in Camerun nel 1952 e nel 1973 ha lasciato il suo paese per trasferirsi in Italia. Attualmente vive a Roma. Ha seguito la strada dell’impegno politico, sociale, culturale per la conservazione delle culture africane e per la diffusione delle altre culture. Infatti, nell’89 ha fondato l’associazione Baobab con intellettuali africani e latinoamericani per l’integrazione degli immigrati per la convivenza tra razze, culture, religioni e l’ associazione Kel ‘Lam ("un bel giorno" in lingua basaa).

E’ attualmente consulente per la multietnicità del Comune di Roma e vicepresidente della consulta per l’immigrazione del VI Municipio. E’ membro del gruppo direttivo del Forum Intercultura della Caritas di Roma


- Ci sono 0 contributi al forum. - Policy sui Forum -