La manina di Macpherson
Una pubblicità della lingerie Macpherson giudicata scabrosa e censurata. Tra ipocrisia e pervicace uso della donna-oggetto.
Non ha volto la ragazza scelta da Elle Macpherson per pubblicizzare la sua linea di lingerie. Indossa solo reggiseno e un paio di mutandine. Le mani sul basso ventre. Le dita lunghe e affusolate. Solo un pollice scompare, affonda maliziosamente dentro le mutandine.
Troppo maliziosamente per l’Autorità che controlla il mercato pubblicitario inglese, che ha chiesto a "Vogue" di bandire la pubblicità dalle sue pagine.
L’immagine è stata giudicata offensiva, perché lascia immaginare che la ragazza senza volto si stia masturbando. La Bendon Uk, che è responsabile della pubblicità per Elle Macpherson, ha replicato sostentendo che la fotografia è stata ispirata da un vecchio film ,"La finestra sul cortile" di Alfred Hitchcock.
Protesta anche "Vogue", secondo cui l’immagine è molto femminile, lussuriosa, ma stilizzata. Sia come sia, la pubblicità è stata condannata e la società costretta a bandirla. L’immagine sta facendo il giro di tutte le redazioni web e cartacee con grande gioia della Macpherson.
- Pubblicità porno
- Particolare della pubblicità della Macpherson giudicata scabrosa e "indecente". Slip bollenti...
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Chi si scandalizza per queste cose è un emerito bacchettone, che di giorno va a messa e fa la comunione e di notte ne combina di tutti i colori, nella migliore tradizione cattolica. La televisione, col beneplacito di santa madre chiesa, mostra giornalmente pornografia allo stato puro (v. Bruno Vespa, grande fratello, l’isola dei famosi e quegli imbecilli che si allenano a calcio, in ordine di schifezza).
Io toglierei gli slip. Almeno facciamo venire un infarto ai bempensanti... e non ce li abbiamo più per le palle.
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