La falsa democrazia

Comincio ad avere dubbi. Mi sa che questa democrazia italiana stia subendo una trasformazione genetica. Siamo sicuri che la democrazia di oggi sia la democrazia dei padri costituenti? Non credo.

Il discorso è molto ampio, ma non posso tediarvi con decine di pagine che nessuno di voi leggerebbe. Pertanto userò delle brevissime annotazioni.

APPARENZA. Sempre di più la nostra democrazia è apparente in quanto tutto è formale, ma non sostanziale. In apparenza ci dicono che esiste la democrazia, ma in realtà la democrazia reale è ben differente. Attualmente viviamo in una situazione da democrazia falsificata.

POTERI NON DEMOCRATICI. I poteri che stanno governando la nostra democrazia non sono democratici, ma in buona parte abusivi. Basta pensare a giornali, potentati economici ed associazionismo non limpido. Tutti questi corrodono la nostra democrazia dalle basi.

DOVE’E’ IL POPOLO? Appunto, dov’è il popolo? Dov’è? Sembra un elemento, fondante della vera democrazia, scomparso. Ciò lo si constata dal crescenete astensionismo e quando la maggior parte dei cittadini si esime dal votare evidentemente c’è qualcosa che non va nella nostra democrazia.

E I CORPI INTERMENDI? Influenzati da poteri esterni dal gioco democratico formale i corpi intermedi stanno attraversando una crisi senza precedenti. Basta notare la crisi dei sindacati il cui potere di contrattazione è notevolmente diminuito in questi anni. I corpi intermedi sono essenziali in democrazia.

PIU’ ESTERO CHE INTERNO. La nostra democrazia è sempre più influenzata da ciò che succede all’estero e allo stesso tempo non ci si occupa troppo dell’interno. Questo estero utilizza la nostra democrazia per orientare le scelte del governo. Un fenomeno da tenere in massima considerazione.

LA LOTTA FRA POTERI. E’ incredibile assistere al continuo contraddittorio di magistratura e politica che alla fine indebolisce oltre ogni limite la democrazia in Italia. La democrazia va rafforzata e non indebolita.

MAGGIORE RISPETTO DELLA LEGGE. Cosa che non c’è nel nostro paese. La legge è volontariamente e con frequenza sempre più accentuata. Bastra un rispetto formale, mentre il rispetto reale o sostanziale è quasi del tutto scomparso.

In breve, inviterei i lettori di GIRO DI VITE a comprendere che se cede la democrazia nel nostro paese tutto può succedere e non ci sarà bisogno di un colpo di stato. Oramai i mutamenti si fanno in silenzio ed arrivano senza colpo ferire.