La Pace è in pericolo

Ennesimo gradino del disfacimento dell’ordine mondiale. Mi riferisco all’assassinio del capo di Hamas Hanyieh avvenuto a Teheran per mano israeliana. Un atto gravissimo che può portare il mondo alla deflagrazione definitiva.

Troppi gli scenari che preoccupano e disposti su tutti i continenti. E’ inutile farne un elenco in quanto noti e terribilmente attuali. La cosa che angoscia è la loro diffusione a piè spinto ogni dove e a ogni latitudine. Sembra che un virus mortale si stia impadronendo di noi umani portandoci ad un antropocene accelllerato. Accellerato per motivi geopolitici e per motivi ambientalisti. Il mondo è in una fase confusionale davvero raggelante e una fine non c’è. O forse la fine è la Terza Guerra Mondiale così finisce tutto sul serio.

Il mondo appare una navicella in preda ai marosi e più cerca di avanzare i marosi aumentano la loro violenza. Un mondo-navicella che abbandonati i porti di origine oramai vecchi e in attesa di trovare nuovi approdi sicuri. Ma non abbiamo timonieri capaci di indirizzare il mondo in quanto la leadership mondiale appare scadente e rafazzonata. Pertanto tutti vivono del loro piccolo piccolissimo cabotaggio. Facendo così il mondo va a sbattere. Non ci sono alternative. E lo sta già facendo.

Credevamo tanto nell’Onu, ma sembra sparita dal quadrante internazionale priva com’è di un’effettiva autorità riconosciuta dai paesi membri. Esiste, ma è come se non esistesse. Afona quando sarebbe opportuno il contrario. Inattiva. Confusionaria. Prigioniera di interessi geopolitici. Segretari Generali poco lungimiranti. E sarebbe questa l’assise internazionale che dovrebbe governare il mondo e dargli serenità e tranquillità?

Cosa dire poi dell’Europa. Un ufficietto burocratico che serve a chi ha interesse. Figure apicali troppo legate ai lacci e lacciuoli dell’interesse particolare. Non ha una politica estera. Non ravviva nella gente l’entusiasmo per l’Europa. Lenta. Burocratica. Elefantiaca. Dove siete finiti Schumann, Adenauer e De Gasperi? Avremmo bisogno di leader visionari come loro, ed invece... Da ricostruire dalle basi oppure...

Infine, manca Dio e la morale. Non ascoltiamo, non sentiamo più Nostro Signore che ha mandato sulla terra suo figlio per donare la pace. Ma al momento doniamo solo guerra infischiandoci degli insegnamenti di Nostro Signore. Questo va di pari passo con la scomparsa della morale. Ognuno di costruisce un suo modello di morale tanto per giustificare i propri atti sciagurati, ma non è morale. E’ nulla. Un mondo deve avere valori per assicurare la pace ed invece...

Cosa fare? Potrei dire...recuperare noi stessi, ma come si fa se il disastro l’abbiamo compiuto noi? Ecco perchè il momento è drammatico. Non abbiamo nulla alle nostre spalle, non abbiamo nulla nel presente. Abbiamo solo una fame di guerra che raggela. Infatti si spendono miliardi per armamenti, mentre nessuno pensa alla pace.