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L’AltraCitta Siracusa, n. 35/40 gennaio/dicembre 2011

Tutti i numeri de L’AltraCittà Siracusa usciti nel corso del 2011

di L’Altra Città (Siracusa) - sabato 12 ottobre 2019 - 2241 letture

Tutti i numeri de L’AltraCittà Siracusa usciti nel corso del 2011.

I sommari numero per numero (i pdf in allegato):


logo 2011 [Aprile 2011, n. 35]

Servizievoli e squisiti

Dopo alcuni mesi di silenzio LALTRACITTA’ torna a Siracusa e vi propone:

L’approfondimento FIUMI DI PETROLIO DALLA SIBERIA

Come si spiega che il secondo gruppo petrolifero al mondo per riserve abbia scelto proprio l’ISAB di Priolo per iniziare la sua conquista dei mercati europei? Si tratta solo di un’operazione finanziaria, oppure i russi di LUKOIL hanno davvero un progetto ambizioso che salverà la zona industriale di Siracusa da un declino inarrestabile? Poi, è vero che la famiglia Garrone, delusa dalla bocciatura politica e popolare del rigassificatore, ha deciso di lasciare definitivamente Siracusa? Le risposte a tutte queste domande le troverete su questo numero de Laltracittà.

La città che cambia VIETATO ENTRARE ALLA PILLIRINA

E’ quello che ha tentato di fare la società Elemata Maddalena Srl, titolare del progetto per la realizzazione di un villaggio turistico alla Pillirina, diffidando gli organizzatori della manifestazione “Due giorni per la Pillirina” ad accedere alle aree di sua proprietà. Una Pillirina vietata a tutti, dunque. Ma un gruppo di cittadini non ci sta e invia un’istanza al Sindaco. (Immagine ortofoto Pillirina – Soprintendenza Siracusa)

Scelte scellerate IL CASTELLO DEI CAPRICCI

Capricci del Ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiamo, e dell’ex Soprintendente, Mariella Muti. Grazie alle decisioni scellerate delle due signore più potenti di Siracusa, il Castello Maniace è invaso dalle muffe. E’ diventato un “castello in umido”.

Le primule rosse A CACCIA DEL DIFENSORE CIVICO

Inseguendo una risposta del Settore Manutenzione del Comune di Siracusa sulla sicurezza delle aree gioco nei giardinetti pubblici ci siamo imbattuti in una primula rossa: l’avvocato Trapanese. Vi raccontiamo una vicenda accaduta a noi, che però la dice lunga sulla “discrezionalità” con cui vengono interpretati gli incarichi nella Pubblica amministrazione. Ma vi diremo di più anche sulla sicurezza delle aree gioco.

Buona lettura! Il direttore e la redazione

35_sommario aprile 2011


logo 2011 Con LALTRACITTA’ di maggio imparerete qualcosa di più su:

L’approfondimento QUANDO GLI ACQUISTI SONO COLLETTIVI E SOLIDALI

Si tratta di una delle esperienze più innovative di economia alternativa partite dal basso. I Gruppi di Acquisto Solidale si stanno diffondendo il tutto il paese e sono approdati anche a Siracusa. Per ora sono quattro i GAS organizzati in provincia, due di questi si incontrano in città. Ma che cosa sono i GAS? Cosa si sono messi in testa di fare questi gassini? Come funzionano i loro gruppi a Siracusa? Quali sono le opportunità e i limiti di una organizzazione degli acquisti che sta riscuotendo sempre più successo e interesse?

Punti di eccellenza NON LASCIATEVI SCAPPARE IL PING PONG

Soprattutto se il vostro allenatore è il “maestro Levon”. Levon Martirosyan è nato in Armenia e vive in Italia dal 1993. E’ stato il preparatore atletico della nazionale giovanile sovietica di ping pong, poi di quella armena. Ha allenato squadre italiane si serie A, sia maschili che femminili. Da quando si è trasferito a Siracusa il suo “pallino” è diventato quello di coinvolgere i bambini e i ragazzi in attività sportive che siano insieme educative e formative.

Così è se vi pare QUELLI CHE LA GALLERIA CI PIACE CHIUSA

La Galleria Civica di Arte Contemporanea ormai da anni soffre della mancanza di una seria programmazione. Laltracittà ha scoperto, tra l’altro, che rimane aperta a singhiozzo, a volte senza rispettare gli orari programmati per le visite alle mostre. Morale della favola: capita spesso che turisti ed indigeni trovino le porte della Galleria sbarrate, anche durante gli orari di apertura.

Giardinetti da evitare METTERLI SUBITO IN SICUREZZA O CHIUDERLI

E’ l’ultimatum che, su sollecitazione de Laltracittà, il Difensore civico ha inviato al Sindaco, all’Assessore ai Lavori Pubblici, al Presidente della Commissione Bilancio e al Dirigente del Settore Manutenzioni del Comune di Siracusa, per il mancato rispetto delle norme di sicurezza nelle aree giochi dei giardini pubblici. Una nuova puntata sui giardinetti da evitare.

Buona lettura! Il direttore e la redazione


logo 2011 Su LALTRACITTA’ [n. 37, giugno 2011] in versione estiva leggerete:

L’approfondimento IL TEATRO COMUNALE SCIPPATO

Scippato di tutto: dei mobili, delle sedie, dei lampadari. Alla fine degli anni Ottanta del Teatro erano rimaste soltanto qualche carrucola e alcune macchine di scena. Laltracittà vi propone la storia documentata di un furto tollerato a cui in tanti hanno partecipato allegramente. C’è infatti chi ruba pensando di essere furbo, invece è solo un ladro. Il Teatro Massimo di Siracusa è stato anche scippato della sua storia e della sua identità. E’ diventato un’incompiuta, una macchina mangia soldi. Nessuno parla più di lui come di un gigante malato.

Il personaggio GIANFRANCO, PIANTALA DI ESSERE TE STESSO

Il 2011 sarà un anno da ricordare per Gianfranco D’Amico. E’ infatti l’anno della pubblicazione della sua opera prima a cura dell’editore Apogeo, del gruppo Feltrinelli. Gianfranco oltre ad essere scrittore, formatore, coach, ortigiano doc, è anche un amico. E può accadere che il libro che ha scritto pazientemente nelle sue segrete stanze sia un’occasione per scoprire tanti aspetti del suo mondo che ignoravi. Cose che sorprenderanno anche voi.

Così è se vi pare IL GRANDE MISTERO DEL DEMANIO PUBBLICO

A voi potrà sembrare una cosa semplice prenotare un luogo pubblico per organizzare un’iniziativa all’aperto. Invece non è così. Vi raccontiamo che cosa è accaduto ad una associazione di Siracusa che si era posta l’ambizioso obiettivo di organizzare una proiezione di cortometraggi a Forte Vigliena. Una storia curiosa e preoccupante da seguire con passione.

Storie di ordinaria amministrazione LA TRASPARENZA NON E’ UGUALE PER TUTTI

Insieme al Difensore civico Laltracittà sta cercando di “stimolare” l’Amministrazione comunale di Siracusa a rispettare la legge sulla trasparenza, che prevede la pubblicazione sul sito ufficiale del Comune di tutti i contratti di collaborazione attivati con soggetti esterni. Una iniziativa meritevole e serissima che ha riservato dei risvolti a dir poco grotteschi.

Buone vacanze! Il direttore e la redazione


logo 2011 Ecco LALTRACITTA’ di settembre rinnovata nella grafica, più snella e dinamica nei contenuti. Quattro pagine di notizie e di immagini per Voi.

L’approfondimento QUEL PORTO TURISTICO NON S’HA DA FARE

Si tratta del porto turistico “Marina di Archimede”, dell’Acqua Pia Marcia di Caltagirone, in corso di realizzazione nel Porto Grande di Siracusa. Quando, nell’estate 2009, dopo anni di pastoie burocratiche, sono ripresi i lavori per la costruzione del porticciolo, sembrava che l’opera sarebbe stata completata in tempi pianificabili. Invece a due anni da quella data i lavori sono di nuovo fermi e tutti sembrano remare contro il “Marina di Archimede”: il presidente della Regione Siciliana, la Soprintendenza di Siracusa, il Comune. Da qualche tempo anche l’ENI, per tutelare i suoi diritti nell’area data in concessione ai Caltagirone, ha avviato un contenzioso che rischia di bloccare a lungo l’attuazione del progetto.

Il personaggio MIAMI, BANGKOK, DA NANG: LE TAPPE DI CHEF FREDERIK

Frederik Farina ne ha fatta di strada da quando ha iniziato il suo percorso professionale di cuoco al ristorante “A rutta e ciauli” di Siracusa. La sua storia è quella di un giovane che ha lasciato lo scoglio di casa ed è approdato nel sud est asiatico, dove tutto è in evoluzione e fermento. Ora dirige le cucine di un grande albergo di Da Nang in Vietnam.

Terra di nessuno QUELLA DISCARICA E’ UN BENE PUBBLICO

L’Antico Mercato di Ortigia e un bellissimo edificio storico ristrutturato da meno di quindici anni. Tutti lo utilizzano, privati e enti pubblici, ma sono in pochi a preoccuparsi di mantenerlo pulito e in un buono stato di manutenzione. Eppure, per conservarlo in tutta la sua bellezza occorrerebbe poco. Basterebbe, ad esempio, definire un regolamento e pretendere il rispetto di alcune norme elementari per il suo utilizzo. Invece si è consentito che ognuno facesse quello che gli pare e che l’Antico Mercato diventasse una discarica non autorizzata. Ecco le immagini di uno spettacolo che avremmo preferito evitare.

Serate indimenticabili PEONES A CACCIA DI UN PRIMO PIANO

Da quando Video 66 trasmette in diretta le sedute del Consiglio comunale l’assenteismo in aula è diminuito e la pratica di presenziare all’appello iniziale per poi sparire per tutta la serata sembra essere cosa del passato. Per il resto è tutto uguale a prima: la caciara, lo squallore degli scambi verbali e non solo, l’ignoranza e la maleducazione esibite alle telecamere. Tutto questo mentre, a settembre, si discute e approva un bilancio di previsione di un anno che ormai è passato.

Buona lettura! Il direttore e la redazione


logo 2011 Ne LALTRACITTA’ di ottobre vi proponiamo:

L’approfondimento CHE FINE HANNO FATTO I SOLDI DELLO SBIGLIETTAMENTO

Il 30% delle entrate derivanti dal pagamento dei biglietti staccati nei più importanti siti archeologici e musei di Siracusa, versati ogni trimestre al Comune, dovrebbe essere utilizzato per la loro manutenzione e promozione. Si tratta di risorse vincolate che invece, come ha scoperto Laltracittà, sono utilizzate, in parte, per finanziare altre attività che nulla hanno a che fare con quanto stabilito dalla convenzione tra Comune e Soprintendenza. Non si tratta di una scoperta irrilevante poiché chi fa questo, commette il reato di distrazione di risorse pubbliche.

Le incompiute SEDE STORICA DEL GARGALLO: UN’IDENTITA’ CHE SI STA PERDENDO

La sede storica del Gargallo manca soprattutto agli ex studenti del liceo classico (Laltracittà, novembre 2010) che tra quelle mura hanno studiato, scherzato e sofferto. Gli attuali studenti del liceo, da ormai sei anni, studiano nella sede affittata dalle suore in via S. Orsola, nella città alta. Non hanno quindi alcuna memoria di quella sede “gloriosa”. Rebecca Derine, studentessa del Gargallo, ha raccolto i sentimenti dei suoi compagni e ha scoperto che la sede attuale è molto apprezzata dagli studenti perché offre tanti vantaggi.

Evviva la democrazia RADAR DEL PLEMMIRIO, UNA STORIA DI SPRECHI E LEGGEREZZE

Il radar del Plemmirio, contestato dai cittadini residenti, è stato smantellato. Ancora non si sa se sarà collocato in un’altra area della provincia o se, per controllare il fenomeno delle migrazioni, saranno utilizzati i radar mobili, già in uso in altre parti del paese. Sta di fatto che questa iniziativa della popolazione, che si è conclusa con un successo insperato, ha consentito di scoprire che in questa vicenda sono stati commessi tanti errori: per superficialità e negligenza.

Giornate indimenticabili TUTTI AI GIARDINI DI PIAZZA ADDA

Finalmente la tanto attesa giornata della riapertura dei giardini è arrivata. Giostre nuove di zecca, mattonelle di gomma antitrauma nell’area giochi, cordoli rifatti e panchine rinnovate. Ecco, questo è il giardino per cui da oltre due anni stiamo rompendo le scatole all’Ammini-strazione comunale. Ora occorrerà vigilare perché anche i Villini e i Marinaretti siano riaperti al più presto al pubblico. Poi toccherà ai giardini di viale Tica e di S. Giovanni che sono un vero disastro sul piano della sicurezza e della pulizia.

Al prossimo appuntamento. Il direttore e la redazione


logo 2011 In questo numero Laltracittà [n. 40, novembre-dicembre 2011] Vi propone:

L’approfondimento RETE ELETTRICA DI ORTIGIA: DISSERVIZI ORMAI INTOLLERABILI

Chi abita nel centro storico di Ortigia deve fare i conti troppo spesso con le conseguenze di investimenti inadeguati nella modernizzazione della rete elettrica. I disservizi non si limitano alle interruzioni più o meno lunghe nell’erogazione della corrente elettrica, ma talvolta provocano danni irreversibili ad elettrodomestici e ad altre attrezzature. Eppure la provincia di Siracusa, con le sue sei centrali elettriche, dà un contributo importante alla produzione dell’energia elettrica. Solo per questo meriterebbe un trattamento differente.

Le incompiute ADDIO PONTE DEI CALAFATARI

Riuscite ad immaginare Siracusa senza il ponte dei Calafatari? No? Eppure dovremo farci l’abitudine, perché presto il ponte sarà demolito, in quanto pericolante e ormai inadeguato a sopportare il traffico in uscita da Ortigia. L’iniziativa che procederà in parallelo con la bonifica della Darsena dei Calafatari, avviata nel settembre scorso e completata solo in parte, consentirà di ripensare a questa area da tempo abbandonata al degrado e di rendere di nuovo visibili testimonianze della storia antica della città. Al suo posto, forse, una pista ciclopedonale.

Notti magiche L’APPUNTAMENTO CON I REGALI DEI MORTI

Le feste dei Santi e dei Morti sono passate da ormai un mese. Abbiamo voluto però proporvi il ricordo di quando la notte di Ognissanti era attesa con trepidazione dai bambini. Quella era infatti l’unica occasione dell’anno in cui ricevevano giocattoli. Ai bambini si raccontava che a portare questi doni erano i morti della famiglia, che per una notte tornavano di nuovo ad essere vicini ai vivi. Lucia Marciante, figlia di uno dei più noti pasticciere di Siracusa, racconta la sua notte dei Morti e ricorda i tempi in cui avere un giocattolo per un bambino era un evento eccezionale.

Eventi da ricordare LE MERAVIGLIE DEL PARCO NEAPOLIS

Un accordo tra l’Assessorato regionale ai Beni culturali, l’Azienda forestale e il Corpo forestale ha reso possibile un “miracolo”. Quello di rendere di nuovo visitabili spazi del Parco Neapolis da tempo chiusi al pubblico. In questo modo la Regione ha cercato di supplire alle inadempienze del Comune di Siracusa nell’utilizzo dei fondi derivanti dagli sbigliettamenti, il cui versamento è stato temporaneamente sospeso.

Il pallino dei giardinetti GUARDA UN PO’ DOVE HANNO FATTO UN PARCO GIOCHI

Una lettrice de Laltracittà ci ha segnalato che il Comune sta realizzando un parco giochi all’incrocio tra viale Scala Greca e via Lentini (di fianco al supermercato Simply). Un posto forse inadeguato per creare un’area destinata al tempo libero dei bambini. Inadeguato perché l’incrocio in questione è molto trafficato durante tutte le ore del giorno, i livelli di inquinamento in quel punto saranno quindi sempre elevati. Laltracittà riporta le argomentazioni della lettrice e le ragioni del Comune.

A presto. Il direttore e la redazione



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