Ibla Buskers
Cronaca e appello a favore di Ibla Buskers, festival siciliano degli artisti di strada.
Per favore salvate "Ibla Buskers". Salvate i giocolieri, i fachiri e gli equilibristi. Salvate i bambini che s’incantano guardandoli, e le loro mamme che vanno per accompagnarli e poi s’incantano anche loro. Salvate gli alberi, le bancarelle e il profumo di caldarroste. Salvate i nasi rossi da pagliaccio, le canzoni e i palloncini a forma di uccello e di fiore. Salvate il fuoco con cui alcuni giocano ed il vetro su cui altri passeggiano. Salvate le canzoni e le note buone. Salvate i cappelli, quelli pieni e quelli vuoti. Salvate lo spettacolo, le luci, gli applausi. I nasi all’insù e le bocche spalancate. Salvate i sorrisi, le capriole. Salvate chi aspetta. Salvate chi parte per arrivare. Salvate il mio autunno magico. E salvate anche quello degli altri. Salvate la magia tutta, che alla fine questa festa è magia. Salvate le luci. Salvate i colori. Salvate le funi, le corde, le catene. Le bolle di sapone, i nastri colorati, le biciclette con una ruota sola. Savate l’equilibrio, salvate le cadute. Salvate l’originalità, salvate l’inventiva e l’allegria. Salvate i mantelli, le gonne ampie e i volant. Salvate il rumore di monetine e il timore della pioggia. Salvate i balconi e le chiese barocche, le focacce, il vino. Salvate i giardini, le strade le piazze. Salvate la gente. Quella che vuole vedere ancora e quella che ancora deve vedere. Salvate l’incantesimo. Salvate la poesia.
Siamo stati a Ragusa Ibla, dal 5 al 9 ottobre 2005, per l’undicesima edizione di Ibla Buskers, festival degli artisti di strada. Noi di girodivite abbiamo seguito la manifestazione per il secondo anno consecutivo, e di nuovo si è trattato di qualcosa di magico. Innanzitutto lo scenario, Ragusa Ibla, bellissima "signora" dell’arte e della notte. Signora matura, generosa e misteriosa, fatta di luci ed ombre, misteri e giochi improvvisi. Città barocca tutta da scoprire. Palco perfetto e ingordo d’arte, della sua come di quella degli altri.
In secondo luogo gli artisti. La strada è la loro casa. E ancora di più è il loro palco. Spettacoli eccellenti, curati nei minimi dettagli. Spettacoli che non chiedono nulla in cambio, tranne qualche spiccio in un cappello spesso troppo vuoto porto a fine spettacolo allo spettatore. Ed è sempre lo spettatore, e sempre alla fine, a decidere se e quanto pagare. E poi applausi, applausi e applausi. Carlo ferreri, "Pepino Sasofone e Fedele Ukulele", "Maxember Orkestar", Cocò, Fabio Dibenedetto, Fratelli La Strada, Contrabbanda, Folkabola, Folle Mente. Questi i nomi (in numero maggiore rispetto agli anni passati) che a Ibla hanno portato la musica, il teatro e il cabaret. Poi , come sempre, c’è stato chi ha portato i sapori della giocoleria, dell fachirismo, della danza, dell’acrobatica e del circo. Protagonisti di questa parte dello spettacolo sono stati Emir Babà, "Urana l’Altropianeta", "The invisible Circus", Renè y Sanbasilio, Dancing Marabù, Laura Bolòn, "Mala Sangre Primas", Circo Circacho, Guiri Group e Insoportes. Una mensione a parte spetta al gruppo spagnolo "Pàramo Cero", che ha messo in scena uno spettacolo in grandissimo stile, in bilico tra musica, teatro, circo e dalle affascinanti atmosfere noir.
Ed in fine la gente. Gente a fiumi, a frotte, a valanga. Tantissima gente, soprattutto nel fine settimana. Forse più di quanta Ibla ne aspettasse. Sicuramente più di quanti i suoi stretti vicoli e i suoi piccoli scorci pensassero di poter raccogliere. Così per l’ennesimo anno consecutivo la città ha straripato di spettatori entusiasti. In undici anni la voce si è sparsa, lo spettacolo vale, e Iblka ha registrato ancora il "tutto esaurito".
Anche qui però non maca una nota dolente ed amara. I finanziamenti non ci sono, forse non ci sono mai stati. Solo il Comune da sempre partecipa, per quanto può (ed è poco) alla magia di Ibla Buskers. La Provincia e la Regione latitano. Negano ciò che dovrebbe essere dovuto ad una manifestazione così amata e così riuscita. Una manifestazione che rivaluta un patrimonio importante e spesso troppo sottovalutato. Una manifestazione che mette d’accordo giovani vecchi e bambini. Critica e pubblico. Una manifestazione infine che arricchisce culturalmente ed economicamenteil territorio. Le istituzioni dovrebbero avere tutto l’interesse a finanziare e promuovere un’iniziativa di questo spessore. Ed invece niente. Quest’anno Ibla Buskers è stata realtà, ma tra le mille difficoltà di chi comunque l’ha voluta. L’anno prossimo rischia di scomparire. Come tante altre cose belle in questa Sicilia malata ed ingrata. Così ancora una volta essere Siciliani diventa un limite, una sciagura, un prezzo troppo alto da pagare per chi ha forza, idee e talento. E poi anche per chi si vuole muovere, per chi vuole conoscere, per chi vuole vedere. Per questo quest’articolo si apre con un’appello fatto di mille motivi.
Ed allora, per favore, salvate Ibla Buskers.
Se volete aggiungere forza scrivete il vostro appello e i vostri motivi in calce all’articolo. Affinchè Ibla Buskers resti ancora a lungo una splendida realtà siciliana.
- Ci sono 4 contributi al forum. - Policy sui Forum -
OK, però anche i Ragusani qualche soldino nel cappello potrebbero ficcarcelo. Ho suonato (con altri) più volte a Ibla Buskers, e non si è vista una monetina :((
Ho scoperto solo ora questo sito... e vi mando un’e-mail che ho scrito al sito di iblabuskers il giorno dopo esser tornata a casa: Sono tornata alla dura realtà.... ieri , o meglio stamattina, sono tornata da Ibla e ho ripreso la mia solita vita "normale".... sono di agrigento, ma adesso mi trovo a palermo dove faccio l’università e appena arrivata mi sono fiondata all’internet point x scrivervi questa mail.... perchè ho gli occhi lucidi...Iblabuskers anche quest’anno mi ha fatto questo effetto... purtroppo è solo da due anni che ho conosciuto in questo mondo meraviglioso e se ci penso mi viene da piangere... perchè sono tornata stamattina ma Ibla mi manca già...mi mancherebbe anche se fossi sicura di poterla ritrovare fra 360 giorni, ma mi manca ancora di più ora che so che forse questa era l’ultima volta.... l’ultimo anno di questo fantasico Paese delle Meraviglie, l’ultimo anno di questo evento dove tutto è possibile.... perchè devono toglierci Iblabuskers?.. non si può far smettere una manifestazion simile, dove, per una volta, tutto sa di positivo...non ci sono lati oscuri... voglio dire a chi vuole boicottare questa manifestazione.... ma ci siete mai stati voi a Iblabuskers? bè credo proprio di no, perchè altrimenti avreste visto quanto lì tutto sia bello, semplice, pulito, forte...avete mai visto sguardi più belli di quelli degli artisti?...sempre pronti a sorridere e a regalarti un sorriso... io mi sono innamorata, mi sono innamorata di tutti loro, tutte e due le volte che ci sono stata! quest’anno mi sono innamorata in particolare di Fernando Melki, e non perchè è davvero un bel ragazzone biondo (!!!!), ma per il modo in cui guardava la sua partner Silvia durante l’esibizione...non so bene come potrei definirlo, so solo che era palese da come lui la guardava che i due fossero partner anche nella vita e non solo nel lavoro... tutto ciò è bellissimo! Ibla mi fa sempre sognare, quest’anno ho trascorso due giorni stupendi e ogni volta che io e il mio ragazzo pensiamo a Ibla diventiamo sempre più vicini, so che può sembrare stupido e falso, ma è così.... perchè prima di ogni cosa, prima di farti divertire, di farti rilassare, di farti spegnere quella parte di te che pensa alle cose brutte della vita, prima di tutto questo dicevo, Ibla ti insegna ad amare di più tutto e tutti quelli che ti cirondano...almeno a me fa quest’effetto....in un mondo dello spettacolo come quello della tv (e non solo) in cui la volgarità ormai si spreca ed è all’ordine del giorno avete mai visto qualcosa di più pulito degli spettacoli degli ARTISTI DI STRADA?!...non c’è neanche un piccolo ammiccamento a nessuna di quelle volgarità che scorrono a fiumi ormai ovunque!Gli spettacolo di strada,l’ho imaparato grazie a questa festa, sono un’altra cosa, Ibla è un mondo a parte...è come essere catapultati in un’altra dimensione, in un’altra realtà, lontana mille miglia dal mondo in cui viviamo ogni giorno ed è fantastico per me pensare che posso arrivarci con sole tre ore di strada!per quanto mi riguarda Iblabuskers doverebbe durare tutto l’anno, e invece c’è chi vuole far chiudere baracca!...tanto sono solo artisti di strada, non sono dei veri artisti loro, vero? solo perchè non pretendono milioni per esibirsi,o perchè non fanno i divi, non stanno a hollywood o in un superattico a roma e non pretendono che qualcuno ritinteggi ogni volta il camerino coi suoi colori preferiti (vedi jennifer lopez...).... già, loro neanche ce l’hanno il camerino! una delle cose che mi ha colpito di più quest’anno è stata vedere una delle artiste mentre si preparava x lo spettacolo: si truccava il viso con l’aiuto di un minispecchietto dentro ad un’aiuola e aveva i suoi costumi appesi ai rami di un albero...non so se ci sia una vista migliore di questa....detto questo, vorrei continuare, ma si è fatto tardi e devo tornare a casa.... continuerò a venire nel sito per sapere se ci sono novità e per vedere le immagini del 2005.... mi dispiace se vi ho annoiato, volevo soloo esprimere il mio affetto per questa festa e la mia rabbia nei confronti di chi vuole far smettere il sogno!
Anche se è passato quasi un anno dall ultimo ibla buskers, mi sento in dovere di dire la mia su questa manifestazione per quanto poco possa interessare alla regione o a quelle strutture che dovrebbero sborsare i soldini per questi eventi insoliti ma straordinari. Straodinari sono stati gli artisti, straordinaria era ibla con quelle luci che ben si sposa con questa manifestazione, straordinaria la gente che si perdeva per i vicoli in cerca di un nuovo artista da applaudire, straordinari i bambini che si perdevano negli occhi degli artisti. Per tutte queste cose straordinarie penso che tale evento non deve essere perso. Sono una ragazza di canicatti e sto svolgendo uno stage presso un agenzia e vi assicuro mi piacerebbe tanto organizzare (manifestazione permettendo)un fine settimana rivolto alle famiglie. Quindi forza ragazzi a lavoro per la buona riuscita della manifestazione.
salve a tutti. anche quest’anno ibla buskers, come avete potuto vedere, si è fatto...ci siamo fatti un mazzo tanto, ma si è fatto! tra le critiche del "ma c’erano pochi artisti" o "ma sembra piu’ piccolo, un po’ mediocre" ci siamo voluti muovere lo stesso e, direi, con abbastanza indiffirenza verso chi il festival, in realta’, non interessa per nulla. avete notato meno artisti?! è vero. avete avuto l’impressione che fosse ridotto?! è vero. è bene che ve ne accorgete, è bene, molto bene. ora pero’ queste critiche rivolgiamole a chi i finanziamenti li ha dati con lo spizzico, lasciandoci la possibilita’ di farvi trovare un festival piccolino...lamentatevi, e lamentatevi tanto. i complimenti agli artisti di quest’anno sono d’obbligo, musicisti eccezzionali, acrobati e contorsionisti allucinanti, e, scusate...ma a noi nulla?! che organizzazione! va beh, grazie per l’’appoggio morale...noi continueremo sempre a sperare in un contributo regionale (sperando che prima o poi la regione contribuisca!) oltre agli spiccioli della provincia...l’invito è per l’anno prossimo con tante nuove idee gia’ in viaggio su un’altra mongolfiera...ancora grazie a tutti!
lo staff-aticato.
p.s. prossimamente le foto sul sito!
Complimenti comunque per la riuscita della manifestazione si dice volere e potere. Vorrei sapere però se vi occupate solamente di ibla buskers oppure per il periodo di natale riuscite ad organizzare manifestazioni di questo tipo. un grosso saluto