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I rapporti economici tra l’Italia e l’ex-Jugoslavia

Sintesi a cura del Direttore del CIRPET, Prof. Carlo Boffito, e del Dottor Marco Ranieri

di Emanuele G. - mercoledì 2 maggio 2007 - 8209 letture

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La Jugoslavia, prima e dopo

Il primo lavoro svolto dal CIRPET ha riguardato l’Assetto produttivo, competitività e crescita nei paesi in transizione e non ha compreso i sei paesi dell’ex-Jugoslavia (Serbia, Croazia, Slovenia, Macedonia, Bosnia Erzegovina e Montenegro) che, secondo l’opinione del CIRPET, richiedevano un lavoro a sé. Il risultato di questo lavoro è la presente ricerca: I rapporti economici fra l’Italia e l’ex-Jugoslavia.

La ricerca effettuata, come la precedente, grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT non è rivolta esclusivamente al mondo accademico, ma anche a quello degli operatori. Pertanto, il CIRPET ha potuto verificare che lo strumento più efficace per condurre questo tipo di ricerca è la conoscenza diretta delle realtà indagate. Tale conoscenza è stata acquisita attraverso soggiorni di approfondimento in ciascun paese dell’ex-Jugoslavia, effettuando interviste e partecipando a tavole rotonde e incontri formali o informali con economisti, imprenditori e agenzie governative. La ricerca sul campo è stata utile per approfondire i temi studiati e per introdurre nuovi elementi conoscitivi e analitici.

Nella ricerca, il CIRPET ha deciso di attribuire priorità non soltanto alle politiche di stabilizzazione condotte dai Governi e dalle Banche centrali, ma anche e soprattutto alle modificazioni e ristrutturazioni che hanno avuto, e che avranno luogo, nel settore delle imprese. Inoltre, per ogni paese sono state esaminate le condizioni di sviluppo, la politica e l’andamento degli investimenti diretti provenienti dall’estero, i settori economici principali e le opportunità commerciali e di investimento per gli operatori italiani.

La conclusione a cui è giunto il CIRPET è che la cooperazione tra imprese, associazioni e istituzioni dei paesi ex-jugoslavi e dell’Italia, ossia “lavorare insieme”, generi vantaggi per entrambe le parti e sia lo strumento più efficace per sostenere la loro competitività e crescita.

Per questo lavoro il CIRPET ha utilizzato prevalentemente i dati forniti dalla Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (Bers), in particolare quelli della sua principale pubblicazione, il Transition Report. Il CIRPET ha inoltre partecipato al Meeting annuale di questa istituzione finanziaria, tenutosi a Londra nel maggio 2006.

Per richiedere il volume e per maggiori informazioni contattare il Dottor Marco Ranieri all’indirizzo: ranieri.marco@unito.it.

Sito del CIRPET


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