"Ho vinto qualche cosa?"

Non c’è deputato regionale che non mostri il bottino conquistato dalla spartizione per feste, festini, sagre, musiche, balli, fuochi, corse con i sacchi, tiro alla fune e l’albero della cuccagna con ricchi premi. Le difficoltà sono arrivarci, ma non sempre ci si riesce e si cade scivolando. Al momento sono i giorni dei deputati che dal mostrarsi dovrebbero stare in pianta stabile in assemblea per seguire con attenzione l’evoluzione degli incendi, della siccità e dei rifiuti.

Ma la cosa che maggiormente colpisce sono i ringraziamenti degli amici trasversali dello scambio. Che avviene attraverso lo scambio dei voti che controllano. Può avvenire che si voti alle amministrative per il partito democratico e alle europee per Forza Italia o Lega. Non c’è nulla di scandaloso perché dall’appartenenza solidale si è passati, in particolare nel Pd, all’individualismo proprietario. L’Io con la sua filiera amicale di aiuti e favori.

Se non si spezzeranno le filiere per ricomporre e rinnovare la segretaria non andrà da nessuna parte. Penso che ne abbia consapevolezza, l’impegno non manca, si tratterà di vedere il seguito. Iniziando dalla Sicilia con un’attenzione particolare al gruppo parlamentare per liberarlo dalle spartizioni e dalla subalternità al governo.

Ho vinto qualche cosa? Robertino, personaggio di Francesco Paolantoni, in Mai dire goal.