Dentro ActionAid (la registrazione del Quinto Incontro)
Cambiare il mondo, anche quello piccolo di casa nostra, non basta volerlo. Occorre pretenderlo, alzandosi dalla propria poltrona ed andando incontro alle esigenze della gente. ActionAid si prefigge questo da anni. A noi il compito di dare il nostro umile contributo.
C’è un solo modo per verificare la veridicità di un progetto, o più semplicemente di uno slogan che possiamo assorbire da un’associazione umanitaria: quello di entrare in contatto diretto con le persone che stanno dietro un nome, un’idea, una voglia di cambiamento.
Noi di Girodivite ci trasciniamo, ormai da tempo, questa sindrome santommassiana e spesso, sciogliamo i nostri inviati per l’Italia permettendo loro di entrare in contatto con realtà e personaggi che un articolo o un comunicato stampa non consentono del tutto di appropriarsi di una verità, anche quando è scomoda.
Ad onor del vero, la nostra redazione da anni segue le iniziative ed i progetti portati avanti da ActionAid, riportando sulle nostre pagine gli articoli e le storie di cambiamento che questa organizzazione ci invia periodicamente. Da tempo eravamo attirati dalla curiosità di andare a constatare di persona come un’organizzazione umanitaria si muovesse nel territorio italiano, lontana dai luoghi di disperazione e guerra, monopolizzanti di una cruda realtà in ogni angolo del mondo.
E’ stato così che mercoledì 15 novembre, mi sono recato alla sede di Milano di ActionAid, in via Alserio 22. Senza preavviso, rispondendo ad un invito inviatomi per email qualche mese fa, mi sono presentato al primo piano dello stabile, che ospita gli uffici dell’organizzazione.
Il tutto, come ho accennato, era iniziato qualche mese fa. Da anni sono un sostenitore di ActionAid, tramite due adozioni a distanza. Antonio Liguori, uno dei responsabili dello staff milanese, aveva recapitato una sorta di questionario con lo scopo di sondare quante persone avessero il desiderio e la voglia di mettere in pratica le condivisioni dei progetti portati avanti dall’organizzazione, esponendosi in prima persona per indicare le strade ed i percorsi da seguire propedeutici ad una reale trasformazione di una mistica idea di mondo migliore in qualcosa di tangibile e reale, anche nel nostro piccolo quotidiano.
L’idea, accattivante e praticabile, era quella di avviare un corso di formazione gestito dalla sede di Milano ed in collegamento streaming con quanti avessero aderito all’iniziativa. Un appuntamento fisso settimanale, della durata di 5 incontri virtuali, all’interno dei quali, interagendo tramite una piattaforma video/audio, oltre ad apprendere più approfonditamente le attività, il sistema di comunicazione, i metodi di messa in pratica dei progetti, consentisse agli intervenuti, dalla propria realtà, piccola o grande che fosse, di suggerire nuove problematiche locali da sostenere nell’ottica di una loro soluzione.
Mi sono ritrovato così in contatto diretto con un gruppo di persone da un entusiasmo contagiante, disponibilissimi ad ascoltare qualsiasi proposta provenisse da altre realtà, spesso molto diverse dal quotidiano di ognuno di noi. Mercoledì, quindi si è dato vita al primo incontro, durante il quale, grazie anche al collegamento video con Anna di Milano e Valentina da Catania, due delle aderenti a questo progetto, si è potuto discutere delle attività condotte da parte di ActionAid nel mondo ed in Italia, ma soprattutto, si è discusso sulle tematiche che interessano direttamente tutti gli angoli più nascosti del nostro paese.
Un appuntamento che si rinnoverà ogni mercoledì, come abbiamo già puntualizzato, al quale ci auguriamo si possano aggiungere molte altre persone che vogliano dedicare il loro tempo e la loro disponibilità ad un progetto comune che, inevitabilmente, ci accomuna in un unico destino di appartenenza all’umanità che, con le sue contraddizioni, ci obbliga a pretendere un mondo migliore dove vivere. Una dichiarazione così apparentemente banale, ma essenza dei tempi nostri che viviamo, così importante e vitale, da essere ancora qui a parlarne.
Sarà cura di Girodivite, durante la durata del corso, diffondere la registrazione degli appuntamenti con ActionAid, tramite una pagina dedicata che, ci auguriamo, possa essere da sprono a chi, con un pizzico di rassegnazione, ha bisogno di un nuovo sogno per dare un senso alla propria vita. Noi ci siamo. Aspettiamo voi...
REGISTRAZIONE SECONDO INCONTRO
Per chi volesse iscriversi, contattare Antonio Liguori:
Antonio.Liguori@actionaid.org
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