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Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere

La ristampa dell’opuscolo originale - soggetto al processo "Mc Libel" - a cura di GreenPeace.

di Redazione - martedì 27 maggio 2003 - 12246 letture

Questo volantino ti chiede di pensare per un momento circa le menzogne nascoste dietro l’immagine pulita e splendente di Mc Donald’s. Ci sono un sacco di cose nascoste. "Da McDonald’s abbiamo tempo per te" recita il jingle. Ma perchè hanno strutturato il servizio in modo che tu sia fuori il più presto possibile? Perchè è cosi difficile rilassarsi da McDonald’s? Perchè hai di nuovo fame subito dopo aver mangiato un Big Mac?

Noi siamo continuamente sottoposti al bombardamento di stupida pubblicità, modelli consumisti ed alla continua corsa che è la vita nelle grandi città - ma non ci vuole un’ intelligenza particolare per iniziare a farsi delle domande su McDonald’s e capire che qualcosa è decisamente sbagliato.

Tutto quello che puoi trovare dentro il cibo meccanizzato di McDonald’s e la minore attrazione che esso eserciterà dopo che questo opuscolo ti avrà mostrato alcune cose... la verità sugli hamburgers, tutto ciò è abbastanza da far si che tu non entrrai più da McDonald’s per il resto della vita. ;-)


Qual’è il legame tra McDonald’s e la fame nel "Terzo Mondo"? Non si può fare a meno di sentirsi colpevoli riguardo il mangiare, mentre vediamo in TV i bambini africani affamati. Se spedisci soldi alla Band Aid, o compri da Oxfam, etc., questo moralmente è un bel gesto, ma è politicamente inutile.


Affamati dai dollari

McDonald’s è una enorme multinazionale, una di quelle corporation con investimenti su vasti territori dei paesi poveri, venduti loro dalle regole del dollaro-affamatore (spesso con legami con i militari) e da oligarchie privilegiate, sgombera le piccole fattorie che sono li e che producono cibo per il proprio popolo.

La potenza del dollaro significa nell’ordine comprare tecnologia e produrre beni, i paesi poveri sono intrappolati nella produzione di tanto e tanto cibo destinato esclusivamente ad essere esportato negli Stati Uniti. Dei 40 paesi più poveri del mondo, 36 esportano cibo negli USA - il più ricco.


Imperialismo economico

Paesi del "Terzo Mondo", dove molti bambini sono denutriti, stanno attualmente esportando la maggior parte dei loro raccolti come mangime per animali - per far ingrassare il bestiame e trasformarlo in hamburgers nel "Primo Mondo". Milioni di ettari dei migliori terreni agricoli vengono sfruttati per il nostro benessere - per il thè, il caffè, il tabacco etc. - mentre la gente lì muore di fame. Mc Donald’s è completamente compromesso in questo imperialismo economico, che tiene nella fame e nella miseria tanta povera gente nera mentre molti bianchi si ingrassano.

Una immagine tipica della povertà del "Terzo Mondo" è il bambino morente spesso usato dalle organizzazioni caritatevoli per avere "denaro compassionevole". Questo distoglie l’attenzione dalla causa: lo sfruttamento operato da multinazionali come McDonald’s.


Indecente spreco di risorse

I cereali sono nutrimento per le mandrie nei paesi del Sud America per produrre la carne degli hamburger di McDonald’s. Le mandrie di bestiame consumano un ammontare di cereali e soia 10 volte maggiore rispetto al consumo degli esseri umani: una caloria di manzo richiede 10 calorie di cereali. Dei 145 milioni di tonnellate di cereali e soia utilizzati per il nutrimento del bestiame, solo 21 milioni di tonnellate di questa carne vengono utilizzati. Lo scarto è 124 milioni di tonnellate per anno con un valore di 20 miliardi di dollari. E’ stato calcolato che con questa cifra si potrebbe nutrire, vestire e dare un tetto all’intera popolazione mondiale per un anno.

McMalattia McProfitti McMortale McAffamatore McRapina McTortura McSpreco McImmondizia


50 acri ogni minuto

Ogni anno un area di foresta pluviale della grandezza della Gran Bretagna è abbattuta o defogliata e incendiata. Globalmente, un miliardo di persone dipende dall’acqua che proviene da queste foreste che assorbono le piogge e le restituiscono gradualmente. I disastri in Etiopia ed in Sudan sono in parte causati dalla deforestazione incontrollata. In Amazzonia - dove ci sono attualmente 100.000 allevamenti di bovini - le piogge torrenziali si abbattono sulle valli senza alberi, erodendo il terreno e trascinando via il suolo fertile. La terra nuda, battuta dal sole tropicale, diviene così inutilizzabile per l’agricoltura. E’ stato stimato che ogni ora viene estinta una specie animale, vegetale o di insetti.


Perchè è sbagliato che McDonald’s distrugga le foreste pluviali?

Intorno all’equatore c’è una fascia di vegetazione lussureggiante, non toccata dallo sviluppo umano per un milione di anni, sostiene circa la metà delle forme di vita della terra, incluse 30.000 specie di piante, e produce la maggior parte del cruciale rifornimento di ossigeno del pianeta.


Mangime & Spazzatura

McDonald’s e Burger King sono due delle molte multinazionali americane che usano veleni letali per distruggere vaste aree della foresta pluviale del Centro America per creare pascoli per il bestiame che sarà poi rivenduto sotto forma di hamburger negli Stati Uniti e per fornire il materiale per l’impacchettamento dei fast-food. (Non ti far ingannare da McDonald’s quando dice che usa carta riciclata: solo una piccolissima percentuale lo è. La verità è che vengono tagliati 1.300 kilometri quadrati di foresta solo per rifornirli di carta per un anno. Tonnellate di questa finiscono nell’immondizia delle città dei paesi "sviluppati".)


Invasione coloniale

McDonald’s e le altre corporation non solo contribuiscono ad aggravare la catastrofe ecologica. Stanno cacciando via le tribù che abitano le foreste pluviali, dai loro territori ancestrali, dove hanno vissuto pacificamente per centinaia di anni senza danneggiare l’ambiente. Questo è un tipico esempio dell’arroganza e della corruzione delle compagnie multinazionali nella loro infinita corsa a maggiori e maggiori profitti.

Non è un’esagerazione dire che quando ingoi un Big Mac, stai aiutando McDonald’s a distruggere questo pianeta.


Che cos’è così poco salutare nel cibo di McDonald’s?

Mc Donald’s prova a spiegare nella sua "Guida Nutrizionale" (che è piena di belle immagini, ma veramente inconsistente in quanto a fatti & grafici) che la massa prodotta da hamburger, patatine, coca cola, milkshakes, etc. sono utili e nutrienti parti di ogni dieta.

Quello che non mettono in evidenza è che questo tipi di alimentazione è elevata nei grassi e negli zuccheri, nei prodotti animali e nel sale (sodio), e bassa in fibre, vitamine e minerali - quello che viene descritto come un pasto tipo di McDonald’s - è legato al cancro all’intestino, al seno ed alle malttie cardiache. Questi sono dati accertati dalla medicina, non teorie eccentriche. Ogni anno in Gran Bretagna le sole malattie cardiache sono causa di circa 180.000 morti.


Veloce = Falso

Anche se amano mangiarli, molta gente riconosce che gli hamburger a catena di montaggio e le patatine sintetiche infilati in contenitori di plasitca e carta, sono cibo-truffa. McDonald’s preferisce la parola "cibo-veloce". Questo non solo perchè è preparato e servito il più velocemente possibile - è fatto per essere mangiato altrettanto velocemente. Uno dei simboli della qualità-truffa dei Big Mac è che attualmente la gente fa delle gare a chi ne mangia di più nel minor tempo.


Pagare per l’apparenza

Masticare è essenziale per una buona digestione, perchè promuove il fluire dei succhi gastrici che "lavorano" i cibi e mandano il nutrimento al sangue. Il cibo che troviamo da McDonald’s è così privo di consistenza che è veramente difficoltoso riuscire a masticarlo. Anche le loro illustrazioni mostrano che un "quarter-pounder" è composto da un 48% per cento di acqua. Questo tipo di cibo finto incoraggia la sovra-alimentazione, e gli alti zuccheri ed il sodio contenuti possono far sviluppare una specie di "dipendenza". Questo significa maggiori profitti per McDonald’s ma costipazioni, colesterolo ed attacchi di cuore per molti consumatori.


Aggiustati con la chimica

Le uniformi a righine di McDonald’s, le luci abbaglianti, le brillanti decorazioni in plastica, i cappellini festosi e la tipica musichetta sono tutte parti dello stesso bel vestito indossato da un cibo di bassa qualità che è stato progettato fin nei minimi dettagli per apparire allo stesso modo ed avere lo stesso identico sapore in tutti i McDonald’s in ogni angolo del mondo. Per raggiungere questa artificiale identità di gusto McDonald’s richiede che le sue "foglie di lattuga fresca" vengano trattate con venti diversi prodotti chimici per dargli lo stesso colore, la stessa consistenza per lo stesso periodo di tempo. Alla fine potrebbe essere un pezzo di plastica.


Come McDonald’s sfrutta deliberatamente i bambini?

Nelle vicinanze di ogni McDonald’s la loro pubblicità è orientata verso i bambini. Anche la "personalità" di Ronald McDonald’s non è così popolare come i ricercatori della corporation si aspetterebbero (forse perchè è così poco originale), migliaia di bambini adesso pensano ad hamburger e patatine ogni volta che vedono un clown con i capelli arancioni.


La consueta trappola

A nessun genitore bisogna spiegare quanto sia difficile distrarre un bambino da un comportamento o un tipo di cibo abitudinario. La pubblicità dipinge McDonald’s come un posto felice, un circo dove sono disponibili hamburger e patatine per tutti a qualsiasi ora del giorno e della notte, intrappola i bambini a pensare che se non ci vanno non sono "normali". L’appetito, la necessità e - soprattutto - il denaro non toccano mai "l’innocente" mondo di Ronald McDonald’s.

Pochi bambini sono lenti a riconoscere le sfarzose insegne rosse e gialle che campeggiano nei centri commerciali o nelle strade affollate delle grandi città di ogni nazione. McDonald’s sa esattamente che tipo di pressione fa questo su chi deve stare appresso a dei bambini. E’ duro non cadere in questo "conveniente" modo di far "felici" i bambini, anche se non si ha molto denaro e si prova ad evitare questo cibo-balordo.


Cibo giocattolo

Per compensare l’inadeguatezza dei propri prodotti, McDonald’s cerca di far passare il consumo di pasti come "una cosa divertente". Questo trasforma l’atto del mangiare in una performance dove l’importante è stare da McDonald’s ("Così com’è nelle pubblicità!") ed il cibo in se stesso è poco importante. Non molti bambini sono interessati alla nutrizione, ed anche se lo fossero, tutta l’apparenza e le consuetudini fatte di cappellini di carta, luccichii e palloncini nasconde il fatto che il cibo che loro sono indotti/sedotti a mangiare è, quando va bene, mediocre al peggio velenoso - ed i loro genitori sanno che non è neanche conveniente.


Lo sporco segreto di Ronald

Una volta, ci raccontavano le fiabe su come sono fatti gli hamburger ed i bambini erano molto meno pronti a gustarsi le perverse stramberie di Ronald McDonald. Con la giusta prontezza l’immaginazione dei bambini ha trasformato un clown in un orco (un sacco di bambini sono comunque sospettosi verso i clown). I bambini amano un segreto, e quello di Ronald è veramente disgustoso.


In che modo McDonald’s è responsabile per torture e assassinii? Il menu di McDonald’s è basato sulla carne. Vendono milioni di hamburger ogni giorno in 35 paesi del mondo. Questo significa la costante carneficina, giorno dopo giorno di animali nati e allevati solamente per essere trasformati in prodotti McDonald’s.

Molti di loro - specialmente i polli ed i maiali - passano la loro vita in condizioni completamente artificiali in enormi fabbriche fattorie senza accesso all’aria aperta o alla luce del sole e nessuna libertà di movimento. Le loro morti sono una sanguinosa barbarie.


Uccidendo un Big Mac

Nei mattatoi, gli animali spesso lottano per scappare. Il bestiame diventa frenetico quando vede gli animali che li precedono sulla linea della mattanza bastonati, accoltellati, inchiodati, e affettati elettricamente.

Un recente rapporto del governo inglese ha criticato gli inefficienti metodi di stordimento nei quali risulta che spesso gli animali sono ancora completamente coscienti quando viene tagliata loro la gola. McDonald’s è responsabile della morte di un numero infinito di animali con questi cosiddetti metodi umani. Noi abbiamo la possibilità di sceglier se mangiare o meno la carne. I 450 milioni di animali uccisi ogni anno in Gran Bretagna per diventare cibo non hanno in nessun modo la possibilità di fare scelte. Si dice spesso che dopo aver visitato un mattatoio la gente si nausea al solo pensiero di mangiare carne. Quanti di noi sarebbero pronti a lavorare in un mattatoio e ad uccidere gli animali che mangiamo?

McDollars - McAvido - McCancro - McAssassino


Qual’è il tuo veleno?

La carne è responsabile del 70% di tutti gli avvelenamenti da cibo, ed il pollo e la carne tritata (come quella usata per gli hamburgers) sono i maggiori colpevoli. Quando gli animali vengono macellati la carne può venire contaminata dal contenuto delle budella, come feci ed urina, portatori di infezioni batteriche. Nel tentativo di evitare questo tipo di infezioni nei loro animali, gli allevatori usano somministrare periodicamente dosi di antibiotici. Questi si vanno ad aggiungere agli ormoni che stimolano la crescita, ai pesticidi ed ai chimici residui del mangime che crescono nei tessuti dell’animale e possono alla lunga danneggiare la salute di una persona con una alimentazione basata sulla carne.


Lavorare da McDonald’s

Ci deve essere un problema serio: anche se l’80% dei lavoratori di McDonald’s sono part-time, in un anno il turn-over raggiunge il 60% (negli Stati Uniti è del 300%). Non è strano per i lavoratori dei loro ristoranti abbandonare dopo quattro o cinque settimane. Le ragioni non sono difficili da scovare.


Vietato ai sindacati

I lavoratori e le lavoratrici del comparto ristorazione se la vedono brutta in quanto a paga e condizioni di lavoro. Sono al lavoro la sera e nei week-end, passando lunghi periodi in ambienti caldi, puzzolenti e rumorosi. Le paghe sono basse e possibilità di promozioni minime.

Modificare questo tramite negoziazioni sindacali è decisamente difficoltoso: non c’è un sindacato specifico di questi lavoratori e quelli a cui potrebbero rivolgersi mostrano poco interesse per i problemi di chi sta part-time (per la maggior parte donne). Una recente inchiesta sui lavoratori dei burgers-restaurant ha mostrato che circa l’80% dice che avrebbe bisogno dell’aiuto di un sindacato per avere maggiore paga e diverse condizioni di lavoro. Un altra difficoltà è costituita dal fatto che chi lavora in cucina come una grande parte dei lavoratori appartenenti a minoranze etniche che con le poche possibilità che hanno di trovare lavoro, temono di essere licenziati - e molti lo sono stati - per aver aderito ad un organizzazione sindacale.

McDonald’s ha una strategia contro la sindacalizzazione che consiste nel liquidare i lavoratori a favore di questa. Fino ad oggi ha avuto successo in tutto il mondo tranne che in Svezia e a Dublino, dopo una lunga lotta.


Allenati a sudare

E’ ovvio che tutte le grandi catene di negozi e giganti del cibo spazzatura dipendono per i loro grassi profitti dallo sfruttamento di gente giovane. McDonald’s non è un’eccezione. Tre quarti dei lavoratori sono sotto i 21 anni, la struttura produttiva è priva di specializzazione: chiunque può friggere un hamburger o pulire i bagni o sorridere ai clienti. Non ha bisogno di nessun corso di formazione. Quindi non c’è bisogno di impiegare cuochi o staff qualificato - solo quelli che accettano di lavorare per bassi salari.

Visto che non c’è un minimo salariale stabilito dalla legge in Gran Bretagna, McDonald’s può pagare quanto gli pare aiutando così ad abbassare i salari nel settore della ristorazione. Dicono che stanno dando lavoro per chi ha appena finito gli studi e che prendono i lavoratori senza pregiudiziali di sesso e di razza. La verità è che McDonald’s è interessato a reclutare lavoro a basso costo - che vuol dire sempre che gruppi svantaggiati, donne e gente nera, saranno maggiormente sfruttati dall’industria.


DEVE CAMBIARE TUTTO

Ciò che è sbagliato in McDonald’s è sbagliato anche in tutte le catene di cibo spazzatura come: Wimpy, Kentucky Fried Chicken, Wendy, Burger King etc.. Tutti quanti nascondono il loro sfruttamento scriteriato delle risorse animali e della gente, dietro una facciata di colori sfavillanti e "divertimento per le famiglie". Il cibo stesso è molto simile ovunque cambia solo l’impacchettamento.

La crescita di queste imprese equivale ad eliminare la scelta, non ad aumentarla. Sono uno degli esempi peggiori di industrie motivate solo dal profitto e ansiose di espandersi continuamente.

Questa mentalità materialista sta condizionando tutti gli spazi della nostra vita con giganteschi agglomerati dominanti i mercati, che lasciano poco o nessuno spazio a persone che creano una scelta genuina. Però alternative esistono e molti stanno raccogliendo supporto quotidianamente da persone che rifiutano i grandi business in favore dell’autorganizzazione e della Cooperazione in piccola scala. Il punto non è di cambiare McDonald’s in una specie di organizzazione vegetariana, ma di cambiare interamente il sistema, qualcosa in meno sarebbe una truffa.


COSA SI PUO’ FARE

Smettere di andare da McDonald’s, Wimpy etc., e spiegare ai tuoi amici e alle tue amiche esattamente il perchè. Gli enormi profitti di queste compagnie - e perciò anche il loro potere di sfruttamento - arrivano dalla gente che cammina per la strada. Come singoli individui possiamo fare la differenza... Perchè aspettare che tutti gli altri si sveglino?


LE TUE SCELTE CONTANO

Le ricerche hanno dimostrato che una gran parte dei clienti dei fast-food, va in questi posti solo perchè sono lì, perchè se li trovano davanti - non perchè gli piace particolarmente quel tipo di cibo oppure perchè ha fame. Solo questo fatto fa capire che gli hamburger fanno parte di un gigante circolo vizioso che la gente potrebbe evitare se solo sapesse cosa fare. Sfortunatamente noi tendiamo a sottovalutare la nostra responsabilità e la nostra influenza. Questo è sbagliato. Ogni cambiamento nella società parte dagli individui che cominciano a pensare in che modo vivono e quando agiscono secondo le loro opinioni. I movimenti sono solo "gente comune" collegata assieme, una con l’altra...


PRENDI CONTATTI, DIFFONDI IDEE

Può darsi che tu non senta spesso parlare di loro, ma ci sono molti gruppi che fanno delle campagne sui problemi che sorgono - movimenti che sostengono le lotte nel "Terzo Mondo", che combattono per i diritti delle popolazioni indigene, che proteggono le foreste pluviali, che si oppongono all’uccisione degli animali etc.

Dovunque c’è oppressione c’è resistenza: la gente si sta organizzando, sta prendendo coraggio dall’attivismo di gente comune consapevole, che sta imparando a trovare nuove strade e nuova energia per realizzare una vita migliore. L’apatia degli altri non è una buona ragione per continuare a gironzolare aspettando che arrivi qualcuno che ci dica che cosa dobbiamo fare. Non necessiti di nessun particolare talento per partecipare alle attività del gruppo di attivisti che opera nella tua zona ...o per formarne uno - i gruppi già esistenti saranno felici di darti una mano se necessario.

Per opuscoli su tutti gli aspetti del vegetarianesimo, della nutrizione, dei diritti degli animali etc. puoi metterti in contatto con: Animal Aid, 7 Castle Street. Tonbridge, Kent. Molti altri contatti possono essere trovati scrivendo a London Greenpeace all’indirizzo posto alla fine della pagina.


C’E’ UNA SCELTA CHE PUOI FARE: BASTA CON LA CARNE Farla finta con l’abitudine degli hamburger è facile. Ed è il primo passo per farla finita del tutto con la carne. L’essere vegetariani/e non è una moda da piccolo borghesi, l’altr’anno il numero delle persone vegetariane in Inghilterra è aumentato di un terzo. Molti supermarket adesso espongono prodotti vegetariani e vegani [sono quelli che non mangiano nessun prodotto animale] - In breve l’etichetta del vegetariano "eccentrico" non esiste più con tutti gli altri luoghi comuni quli quelli del "cibo da conigli".


Perchè non provare qualche ricetta vegana o vegetariana, così solo come un esperimento di prova per iniziare? Da una ricerca sulle abitudini alimentari si è scoperto che la maggior parte dei vegetariani che prima mangiavano carne hanno dichiarato che adesso fanno pasti molto più vari e differenti da quando hanno eliminato la carne dalla loro alimentazione. Altre, numerose,ricerche dimostrano che la gente che segue una alimentazione senza carne è più in salute dei mangiatori di carne, meno predisposti a "prendere" tosse e raffreddori, ed hanno una grandissima riduzione sul rischio di soffrire di ernia, emorroidi, obesità e malattie cardiache.

LA LIBERAZIONE INIZA DAL TUO STOMACO

LA RIVOLUZIONE PARTE DA TE STESSO/A

Ci sono una quantità di alternative gustose, economiche e nutrienti ad una alimentazione basata sulla carne in decomposizione degli animali morti: frutta fresca di ogni tipo, un’infinita varietà di ortaggi nostrani ed esotici... e poi pasta, cereali, legumi, fagioli, patate, piselli, riso, noci, soya in tutti i modi etc. In tutto il paese stanno spuntando ovunque cooperative che producono cibo sano. Adesso è veramente un buon momento per cambiare.

Una Gran Bretagna vegana sarebbe autosufficiente coltivando solo il 25% dei terreni agricoli disponibili. Perchè non mettersi insieme con gli amici con sui vivi e tirarsi su il proprio orto? In Inghilterra, ad esempio, ci sono un’infinità di lotti liberi e di giardini nelle case.

Il Piacere di preparare buon cibo e di distribuire pasti sani ha anche la sua importanza: fa parte di quel processo fondamentale nella vita della gente comune che sta nel riprendere il controllo della propria vita e nel creare una società migliore. Il contrario che lasciare il proprio futuro nelle ciniche ed avide mani di corporation come McDonald’s.


CHI HA SCRITTO QUESTO OPUSCOLO? Il gruppo di LONDON GREENPEACE GROUP è esistito per molti anni come un gruppo di attivisti/e senza nessun legame particolare con i partiti politici. La gente - non gli iscritti - vengono alle riunioni sttimanali e cerchiamo di fare qualcosa per rispondere all’oppressione delle nostre vite ed alla distruzione dell’ambiente. Nel frattempo sono cresciuti molti movimenti: ecologisti, contro la guerra, per la liberazione animale e movimenti anarchici e libertari - continuamente impariamo gli uni con gli altri. Noi incoraggiamo la gente a pensare indipendentemente ed ad agire di conseguenza, senza leader, e cosi proviamo a capire le cause dell’oppressione ed alla sua abolizione tramite una rivoluzione sociale. Questa comincia dalle nostre vite, ADESSO.

Postal address: Greenpeace (London), 5 Caledonian Road, London N1.


Questo documento è stato pubblicato su Girodivite 90/2002: http://www.girodivite.it/giro/2002/90/90019.htm

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- Ci sono 5 contributi al forum. - Policy sui Forum -
> Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere
18 giugno 2004, di : ex comuista

Ma si, facciamoli chiudere così risolviamo il vero problema: L’ANTIAMERICANISMO. Ancora mi parlate di popoli poveri e morti di fame e noi (e non certo voi comunisti)dobbiamo sfamarli. E quanto deve durare ancora? 2 o 3 secoli? Guarda caso nei paesi dove esiste un minimo di democrazia si sta bene e gli unici morti di fame sono quei popoli che ripudiano la democrazia in nome di un Dio che li uccide. Non credere che a noi civili e democratici non farebbe piacere che questi popoli si staccassero quanto basta dal loro Dio e cominciassero anche loro a rendersi SERIAMENTE autosufficienti. Magari con l’aiuto degli americani (USA); invece no, dobbiamo fare le collette per sfamarli ed umiliarli quando vengono nel nostro paese.
    > Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere
    18 giugno 2004, di : Ugo Giansiracusa

    Immagino che lei sia un ex comunista in quanto l’hanno buttata fuori a calci. Le ricordo che in paesi democratici come quelli sud americani si muore di fame tanto quanto quelli non democratici di cui lei parla. Non è certo la forma di governo che crea la fame e la povertà. Ma lo sfruttamento che facciamo noi paesi democratici e occidentali (del nord) di questa gente. La maggior parte dei beni che noi consumiamo sono frutto di lavoro senza regole in paesi democratici "in via di sviluppo". Non è questino di antiamericanismo è questione di avere un cavolo di coscienza e un barlume di intelligenza per capire come stanno le cose. E finchè c’è gente come lei che si auto-inganna pur di sentirsi con la cosciena pulita non credo che sarà tanto facile fare di questo mondo un posto migliore. Ma noi ci proviamo lo stesso.
      > Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere
      21 giugno 2004, di : ex comuista

      Immagino che lei sia un cretino in quanto butta fuori a calci chi non la pensa come lei. Lei attribuisce la fame di alcuni paesi democratrici del sud America al nostro sfruttamento e non alla loro incapacità di darsi delle regole serie; e quali sarebbero questi paesi democratici? Colombia? Cile? Argentina? Brasile? Messico? Cuba? Io non mi auto-inganno, semmai è lei che inganna gli altri facendo credere che quei popoli si fanno sfruttare come dei miseri ed ingenui bambini, lei con i suoi ragionamenti schiaccia un popolo in serie C perchè incapace produrre ricchezza per se stesso o meglio la produce e la regala ai popoli ricchi e magari ringrazia.
        > Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere
        22 giugno 2004, di : Ugo Giansiracusa

        Ogni giorno davanti la mia porta c’è una fila di peruviani, messicani, cileni, colombiani, argentini che mi chiedono di disboscare le loro foreste, di sfruttare le loro miniere, di costruire oleodotti in mezzo alle loro case così da poterci regalare meglio il loro petrolio... ogni giorno la stessa storia... ha proprio ragione.
    > Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere
    26 dicembre 2004, di : Richard Nixon

    Antiamericanismo? Che stupidaggine. Il suo, caro signore, è un misero tentativo di ridurre la questione McDonald’s ad una fantomatica persecuzione contro le solide basi dell’economia di mercato, prescindendo pregiudizialmente dalle pesanti implicazioni di natura morale, ecologica e sociale. Il semplice fatto che lei si presenti come ex-comunista (come se il suo personale e tardivo ravvedimento dovesse farci sospettare dell’esistenza di un qualche ragionevole motivo di ripensamento), la dice lunga sulla sua onestà intellettuale. Personalmente guardo con analogo sospetto sia chi si dichiara "comunista" che chi come lei si dimostra "colmo" di moderata vacuità. Caro Signore, lei ha paura che il muro le crolli addosso, ma volgendosi ad esso scopre pericolosamente le chiappe.

    Cari saluti R.N.

Cosa c’è di sbagliato in McDonald’s? Tutto quello che non vogliono farti sapere
18 aprile 2006, di : guendalinablabla

Ciao a tutti...sono una ragazza di 18 anni che sta svolgendo una tesina per la maturità che riguarda appunto le multinazionali, in particolare il mc donald’s e la coca cola....ho già letto molti libri su questo argomento ( Il mondo alla mc donald’s pittusto che i figli di mc donald’s ecc) però vorrei saperne di più a livello ambientale. Qualcuno sa dirmi qualche sito che affronta il problema della deforestazione delle zone del Centro America che vengono utilizzate per creare pascoli per il bestiame e per produrre il magime per gli stessi bovini?????grazie mille