Come sono pieni quei vuoti: Il terzo livello...

Ieri, 23 maggio 2010, a "Che tempo che fà" di RAI3 condotta da Fabio Fazio, Walter Veltroni ha parlato del 3° livello..., che non è la mafia, e che é individuabile nelle direttive che l’ "ALTA FINANZA" dispone a destra e a manca e che sarebbe presente sulle stragi da sempre..., ne ha parlato come se in questi anni fosse stato un cittadino qualunque..., ma noi sappiamo che non è così...

Caro Walter Veltroni,

Considerando che siamo connazionali..., sei arrivato un poco in ritardo a parlare del 3° livello...

Comunque Ti ringrazio e Ti confermo che il 3° livello esiste... ed è anche visibile..., è proprio quel "Buco nero" che si evidenzia ogni volta che un cittadino ha bisogno dello stato e non lo trova al suo fianco...

Senza questo esercito invisibile di burocrati senz’anima, di gentiluomini, di prelati, i mandanti non potrebbero agire!

I nomi e cognomi del 3° livello, quelli da indagare, sono i nomi e cognomi dei politici e dei funzionari pubblici, nonché della magistratura, ad ogni livello e grado, che mancano al loro dovere, con una serie di omissioni..., di sviste..., di errate interpretazione di atti e di norme..., il tutto scarsamente punibile e invece funzionale a negare l’esercizio del diritto ai richiedenti nel momento in cui serve che "Il diritto" sia affermato è fruibile...

I collaboratori più importanti del "TERZO LIVELLO" sono i giudici miopi o strabici, che incanalano con interpretazioni sempre sindacabili ma raramente eccepibili penalmente, le cause giudiziarie verso i porti delle nebbie o verso gli altari della cronaca, a seconda del caso...

Detto questo, senza una legge seria sulla responsabilità dei pubblici dipendenti e amministratori e sulla responsabilità dei giudici, e, una vera, seria ed efficace legge sul "Conflitto di interessi" di pubblici dipendenti è amministratori, accompagnata da pene molto più severe..., il 3° livello avrà sempre buon gioco...!!!

Luigi Iovino