Catania: Voci del Mediterraneo
Catania ven 19 e sab 20 marzo Voci del Mediterraneo - Auditorim Le ciminiere
Voci del Mediterraneo
ven 19 e sab 20 marzo h. 19.00 ingresso libero Auditorium Le Ciminiere
Recital di poeti mediterranei
in collaborazione con Zo - Centro Culture Contemporanee Università di Catania - Facoltà di Lingue e Letterature Straniere
MIMOZA AHMETI (Albania)
HABIB TENGOUR (Algeria)
MRS. ANNA AGUILAR-AMAT (Catalogna)
MEHMET YASHIN (Cipro)
GHJACOMU THIERS (Corsica)
HASSAN TELEB (Egitto)
YVES BERGERET (Francia)
MARIGO ALEXOPOULOU (Grecia)
RONNY SOMECK (Israele)
EMILIO ISGRO’ (Italia)
MICHEL CASSIR (Libano)
ADRIAN GRIMA (Malta)
FAISAL TAHER (Palestina)
ALBERTO MASALA e ANTONIO ARE (Sardegna)
SINAN GUDZEVIC (Serbia-Croazia)
MARAM AL MASSRI (Siria)
ELOY SANTOS (Spagna)
MONCEF GHACHEM (Tunisia)
Nel corso delle due serate interverrà il gruppo musicale italo-palestinese DOUNIA. Ospite d’onore della prima serata (19 marzo) il "poeta del volo" ANGELO D’ARRIGO. Ospite d’onore della seconda serata (20 marzo) la danzatrice orientale SABAH BENZIADI.
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dedica alla maestra SABAH BENZIADI danza del ventre danze orientali Palermo stage
l’ho vista danzare, posso dire di essere fiera di averla scelta come insegnante! Nessuna danza come lei, E’ meravigliosa! Anche se non si sponsorizza molto, forse è una delle poche che si può chiamare Maestra con la M maiuscola. Chissà...forse come tutti i grandi non ha certo bisogno di molte chiacchieri: basta solo vederla danzare! Mirandolina82@katamail.com <mirandolina82@katamail.com> Non vedo l’ora di partecipare al suo stage il 07 Maggio a Palermo!; info: 0039 091300691
علوم الفن Viaggi e Miraggi Organizza, Il Corso di danza del ventre in Egitto Con la celebre danzatrice del ventre SABAH BENZIADI .Algerina. Cairo dal 09 al 16 Aprile 2006. Luxor dal 17 al 24 Aprile 2006. http://www.sabahbenziadi.com/danzadelventre/egitto.htm/ http://www.arabicinluxor.com/danza/ Info : VIAGGI E MIRAGGI. Via Montello, 5 311000 Treviso -. Italia Tel: 0422304242 .....
Programma Cairo - Dal 9 al 16 aprile 2006. Primo giorno. Arrivo e sistemazione delle corsiste presso l’albergo Pearl, situato in un tranquillo e residenziale quartiere nella zona sud. Secondo giorno Prima lezione di danza del ventrecon Sabah Benziadi. Pomeriggio al museo del Cairo, al mercato di Khan el Kalili dove è possibile iniziare a vedere i costumi ed essere introdotti alla contrattazione. Terzo giorno Lezione di danza del ventre Pomeriggio alle piramidi di Giza Sera Spettacolo Mille e sette Veli di SABAH BENZIADI al HoteL Meridian Cairo , Quarto giorno. Lezione di danza del ventre Pomeriggio alle piramidi di Saqqaro Quinto giorno Lezione di danza del ventre Pomeriggio libero Sesto giorno Lezione di danza del ventre Visita alla cittadella, complesso delle più belle moschee d’Egitto Spazio per le compere presso lo show room del Cospe (una ONG italiana che si occupa di progetti di sviluppo on Egitto). Un’esposizione di prodotti locali di artigianato supportati dalla ONG e dal commercio equo. Settimo giorno Lezione di danza del ventre Visita alla città dei morti, alle chiese sospese con passeggiata al suggestivo quartiere della Ottavo giorno Partenza La sera è sempre possibile visitare i night per vedere gli spettacoli delle danzatrici locali, andare al mercato, fare compere e vedere lo spettacolo dei Sufi alla cittadella
Luxor - dal 17 al 24 aprile 2006
Programma Primo giorno arrivi e sistemazione all’albergo Ramses di Luxor, situato nella suggestiva riva ovest Secondo giorno Prima lezione di danza del ventre Visita al tempio di Karnak Terzo giorno Lezione di danza del ventre Visita al tempio di Luxor Quarto giorno Lezione di danza del ventre Corso di cucina e visita all’orfanotrofio femminile di Luxor Quinto giorno Lezione di danza del ventre Visita al complesso dei Comboniani che gestiscono il laboratorio per lo sviluppo della donna e un dispensario, scappata presso il coiffeur della città: il parrucchiere Cleopatra Messa in piega a due euro! Sesto giorno Giro in asino per le antiche valli e sosta alla valle delle regine e al tempio di Hachipsut Lezione di danza del ventre Settimo giorno Visita in autobus con escursione alla valle dei re e alla valle dei nobili Al rientro lezione di Islam alla scuola coranica presso un villaggio Lezione di danza del ventre Ottavo giorno Partenze
, أكاديمية الرقص الشرقي . ormai da anni conosciuta come ambasciatrice della danza orientale in Europa
Ospite d onore Al TV DUBAI Emirat Arabia Unite < Hanan al omr>
info Italia ,Palermo +39 091300691 Cairo +20101514402 Alger +2137141393 /4 Milano +393397178861
MILLE E SETTE VELI
ألف و سبعة طرح
Regia e Coreografia e danza : SABAH BENZIADI
Attrice e danzatrice : Khadra
Percussioni e canti : Norddine Ahmine
Corpo di ballo : El Kahina
Danze dei sette veli : Samara , Amarzak Salah
Danze Hawzi : Dalila , Anissa , Karima Alawwi ,Hanan,
Testi di : Sabah Benziadi e Ibn Hawkal e Ibn Badis
Elementi Scenografici : TENDA TUAREG di Sabah Benziadi
Mimica: Enis Mulè
Poesie del Acqua e del deserto di: Azzedine Mihoubi
Progetto fotografico : Vision Image, Michelangelo Gratton , Giorgio Cosulich,Gianluca Bonanno, Elgeielph. Regia video : L. Nordine Ahmine
Paesi proveniente : Algeria , Italia, Tunisia.
Lite sound : RTM service
Progetto Musicale ed arrangement World live Music of SABAH Company.
Produzione : Associazione Culturale SABAH
http://www.sabahbenziadi.com/
Critica dello spettacolo
MILLE E SETTE VELI
di Vincenzo Salsetta*
Continua il successo del tour dello spettacolo Mille e Sette Veli della danzatrice e coreografa Sabah Benziadi. Dopo Alcamo, Cairo(Egitto), Menfi-Inycon dove ha replicato, questa volta a Sciacca un pubblico di oltre mille spettatori ha gremito lo spazio dell’Atrio Inferiore dell’ex Convento dei Gesuiti, per assistere allo spettacolo di danza e musica realizzato e diretto dalla stessa danzatrice,. In perfetta forma fisica la direttrice e coreografa ha saputo tenere la tensione di attesa dello spettacolo sulla corda per circa due ore, durante le quali gli spettatori hanno assistito agli exploit artistici che si sono succeduti in sequenza con la fastosità e lo splendore dei giochi pirotecnici. Musica, costumi, luci si sono intrecciati al volteggio delle danze e all’alitare delle braccia mosse da ritmi musicali in una stupenda scenografia orientale . Sabah Benziadi ha profuso sentimenti dando il meglio di sé negli intricati passi delle varie danze (arabe, hawzi, tuareg, berbere, medio orientali e maghrebine) sostenute in equilibrio tra forme classiche e toni contemporanei. Di grande levatura tecnica è stato il duetto con il percussionista Nordine in cui la nostra danzatrice ha dato vita ad una performance che ha fatto salire l’emotività del pubblico a livelli sentimentali. La Benziadi ha trasmesso feeling , dominando la scena con una qualità felina e morbida dei suoi movimenti. Bella e sfuggente, presente e assente perché tutta presa dal “sentire” la musica. D’altro canto la danza è l’unica arte che fa “vedere” la musica e lo fa con il corpo. Questo fatto conferma il legame della musica e della danza con la sfera dell’eros. Come dicevo prima il maggior fascino dello spettacolo è nella tensione di attesa che non viene mai soddisfatta, mai portata al suo culmine, ma sedotta in altra attesa ancora più “calda”. Si vedono sgusciare dall’oscurità notturna, danzatrici in posa di fuochi, di un mistero antico ed eccitante che richiama alla mente iniziazioni a culti e smuove, in chi guarda, moti dell’anima. Ogni coreografia è stata pensata con un sottotesto che anima lo stupore e la fastosa meraviglia di ciò che appare. Tale testo invisibile è generato dalla musica ma anche da una tensione che l’artista Sabah ha verso l’assoluto. Emblematica in questo è la danza del Tuareg che dà espressioni di solitudine profonda all’idea di deserto fino a divenire movimento cosmico sufi che con la sua rotazione si integra nell’assoluto. Le altre danzatrici e l’attrice Khadra portano un femminile luminoso nella danza: accendono i fuochi di una genealogia dell’anima mediterranea. Danzano vestite di uno sfavillio d’argenti, di gemme e di abiti fiabeschi che fanno risplendere di divinità la bellezza del corpo di donna. Vi è un versante dello spettacolo che si affaccia ai grandi problemi sociali quali: quello della desertificazione e quello delle migrazioni dei popoli poveri verso le aree di benessere, indici di un malessere naturale ed economico della società globale. In questi momenti di spettacolo la danza di Sabah Benziadi si trasforma in teatro. Il palcoscenico si carica di tensione mimica espressiva che fa riflettere con leggera grazia lo spettatore. La danza conclusiva dello spettacolo non poteva essere che un tripudio di movimenti che agitavano veli e paludamenti sullo splendore dell’oro e dell’argento, protagonisti Sabah e il suo corpo di ballo “El Kahina” costituito da otto ballerine (Khadra, Samara, Alessia, Daniela, Rosi, Samantha, Valentina) e dal Attrice Khadra accompagnate da musicisti e recitatori (Nordine, Enis); un trionfo dello spettacolo sulla danza che ha reso indimenticabile la serata che d’un tratto si fa notte, anzi una delle mille notti di Schehrazad, dove la vita trionfa sul finire di tutte le cose.
* Critico-poeta, Gela
E si........... sono convinto che e lei Sabah , l ho vista al Cairo Al Meridian ad Aprile Bravissima ....incantevole , penso che vive a Roma , e bellissimissima . Marco P. Milano
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