AVVISO PUBBLICO - 15 milioni di euro per la crisi idrica in agricoltura. I beneficiari sono agricoltori singoli o associati e comuni
IN ALLEGATO I MODULI PER ESPLETARE LA DOMANDA DI CONTRIBUTO avviso pubblico - interventi in conto capitale per fronteggiare la crisi idrica in agricoltura in attuazione dell’articolo 13 della legge regionale 4 luglio 2024, n. 23.
"Comunicato informativo"
OBIETTIVI
La Sicilia è l’unica regione d’Italia e tra le poche d’Europa in zona rossa per carenza di risorse idriche.
- 1
Il cambiamento climatico, infatti, oltre ad un generalizzato aumento delle temperature con valori eccezionali persistenti, in Sicilia lancia una nuova sfida e consegna un quadro di variazione del ciclo idrologico. A causa del riscaldamento globale si sta assistendo ad un’alterazione del ciclo dell’acqua. L’incremento delle temperature globali comporta maggiori tassi evaporativi e, contemporaneamente, una maggiore capacità dell’aria di trattenere vapore acqueo.
- Cosa è Cambiato in Sicilia
- Cosa riserva il futuro per la Sicilia
La gravità della situazione per l’agricoltura aumenta a causa della minore disponibilità di acqua per l’irrigazione contenuta negli invasi che viene destinata prioritariamente agli usi civili. La “Strategia di adattamento al cambiamento climatico in agricoltura” (Deliberazione Giunta Regionale n. 57/2020) è in corso di aggiornamento attraverso l’adozione delle linee guida elaborate del CREA e prevede:
• Gestione del suolo; • Ammendanti e fertilizzanti; • Tecniche agronomiche; • Protezione delle colture; • Gestione delle risorse idriche tra cui riuso delle acque reflue, e dissalazione delle acque • Ingegneria, digitalizzazione e formazione; • Tecniche innovative di allevamento e benessere animale; Gli interventi di prevenzione della siccità devono essere coerenti con gli obiettivi della Strategia di adattamento climatico dell’agricoltura siciliana.
BENEFICIARI
Agricoltori singoli o associati
Comuni singoli o associati
DOTAZIONE FINANZIARIA E LOCALIZZAZIONE
La dotazione finanziaria è 15 milioni di euro di cui:
80 % per agricoltori
20 % per comuni
Sono ammesse al finanziamento le iniziative progettuali riguardanti interventi a favore delle aziende agricole ubicate nell’intero territorio della Sicilia.
Le istanze collettive presentate dai comuni dovranno riportare elenco di tutti gli agricoltori che beneficiano dell’intervento collettivo (es. pozzo a servizio di più aziende zootecniche, etc)
INTERVENTI AMMISSIBILI
Con il presente avviso potranno essere finanziati i seguenti interventi:
captazione, nuova realizzazione, manutenzione e miglioramento di sistemi di raccolta e stoccaggio (vasche, serbatoi, laghetti, etc) delle acque da destinare ad uso agricolo e zootecnico;
nuovi pozzi e/o miglioramento di pozzi esistenti
recupero e trattamento delle acque reflue.
impianti di mini-desalinizzazione
motopompe, elettropompe e altre attrezzature necessarie
interventi connessi ai precedenti interventi con l’obiettivo di assicurarne la piena funzionalità CRITERI DI SELEZIONE
congruità, pertinenza e ragionevolezza della spesa;
relazione tra investimento e prevenzione della siccità rapportati alla superfice (ha), alla tipologia delle colture e alle UBA di allevamento che ne beneficiano;
tempistica di realizzazione degli investimenti
TIPOLOGIA, DURATA E INTENSITÀ DELL’AIUTO
Il sostegno nell’ambito della presente sottomisura è pari alle aliquote massime di sostegno di cui all’allegato I del Reg. (UE) n. 1305/2013:
80 % del costo dell’investimento ammissibile per interventi realizzati da agricoltori.
100 % del costo dell’investimento ammissibile solo per gli investimenti realizzati
collettivamente da Enti pubblici
L’importo massimo concedibile è pari a
€ 25.000 per impresa agricola beneficiaria;
€ 30.000 per 2 imprese agricole beneficiarie associate; l’importo potrà essere aumentato per ogni impresa agricola in più associata fino ad un importo massimo di € 60.000
La domanda associata deve essere presentata congiuntamene dalle imprese agricole che non potranno presentare nessun’altra domanda singola o associata.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda deve essere presentata entro il 30 settembre 2024 e redatta tramite il modello 1 allegato
al presente decreto ed inviata ESCLUSIVAMENTE per PEC all’indirizzo:
dipartimento.agricoltura@certmail.regione.sicilia.it
I soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
• Possesso fascicolo aziendale
• iscrizione al Registro delle imprese della C.C.I.A.A. (ad eccezione dei casi di esonero);
• essere in regola con la certificazione antimafia, ai sensi dell’art. 91, comma 1 lettera
b) del D.Lgs. 159/2011 e ss.mm.ii;
Alla domanda di sostegno dovrà essere allegata la seguente documentazione:
copia fotostatica del documento di identità;
perizia tecnico-agronomica redatta da libero professionista nella forma della perizia
asseverata che riporti i seguenti elementi:
1. I dati validati dell’ultimo fascicolo aziendale
2. La descrizione dell’azienda (ubicazione, ordinamento colturale, sistemi di distribuzione dell’acqua per scopi irrigui o di allevamento, specie e razze degli animali eventualmente presenti, disponibilità di acqua irrigua, ecc.) con riferimento alle finalità dell’intervento da realizzare.
3. Computo metrico estimativo completo di tutti gli interventi/opere che si intendono realizzare suddiviso nelle seguenti sezioni ove pertinenti: opere a prezzario; beni e forniture non previsti dai prezzari, spese generali; riepilogo delle spese e costo complessivo dell’investimento;
4. planimetria riportante l’ubicazione dell’intervento da realizzare;
5. disegni delle opere da realizzare (piante, sezioni)
6. OVE PREVISTA autorizzazione all’attingimento prevista dall’art. 56 del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 (Testo unico di leggi sulle acque e sugli impianti elettrici) secondo la Direttiva Assessorato Infrastrutture e mobilità – Dipartimento Regionale Tecnico n. 96073 del 29 lug 2024 mirata allo snellimento delle procedure per il rilascio dell’autorizzazione all’attingimento prevista dall’art. 56 del Regio Decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 (Testo unico di leggi sulle acque e sugli impianti elettrici)
ANALISI E VALUTAZIONE DELLE ISTANZE
Il Dipartimento provvederà a redigere l’elenco provvisorio delle operazioni ammissibili a finanziamento.
A tal fine gli interessati potranno proporre istanza di riesame al provvedimento entro il termine di 10 giorni dalla data di pubblicazione.
Concluso il procedimento di riesame, si procederà alla predisposizione del provvedimento di approvazione dell’elenco definitivo delle operazioni ammissibili a finanziamento.
REALIZZAZIONE
I decreti di concessione dovranno essere emessi entro l’anno finanziario 2024.
I beneficiari possono richiedere il versamento di un anticipo, non superiore al 50% del contributo pubblico spettante per l’investimento con la presentazione di una fideiussione bancaria o di una polizza assicurativa o di una garanzia equivalente, di importo pari al 100% dell’anticipo concesso. I beneficiari dell’aiuto possono richiedere l’erogazione di stato di avanzamento in corso d’opera per attività parzialmente eseguite.
La domanda di pagamento del saldo finale va presentata entro 30 giorni dal termine di esecuzione dell’intervento.
Sono ammissibili le spese realizzate successivamente alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 6 maggio 2024 che ha dichiarato lo stato di emergenza di rilievo nazionale in relazione alla situazione di grave deficit idrico nel territorio della Sicilia.
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente bando, si farà riferimento alle norme comunitarie, nazionali e regionali vigenti. L’Amministrazione si riserva successivamente, ove necessario, di impartire ulteriori disposizioni ed istruzioni. Tutti i dati saranno trattati nel rispetto delle normative vigenti in materia di tutela della riservatezza. Ai sensi dell’art. 13 del codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m. e i.), tutti i dati saranno trattati solo per finalità connesse e strumentali alle attività istituzionali.
Controlli sulle dichiarazioni sostitutive
Le dichiarazioni sostitutive presentate sono sottoposte a controlli e verifiche da parte della Regione Siciliana secondo le modalità e condizioni previste dagli artt. 71 e 72 del DPR 445/2000.
Il Dirigente Generale Dario Cartabellotta Firma Autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3 co. 2 del D.lgs. n° 39/1993
SCARICA I MODULI PER LA DOMANDA
- Ci sono 0 contributi al forum. - Policy sui Forum -