Sei all'interno di >> :.: Dossier | Archivio dossier | Bernardo Provenzano |

13:41 Caselli: "Cosa Nostra non è solo Provenzano"

13:41 Caselli, ex pm a Palermo: "Cosa Nostra non è solo Provenzano"

di Redazione - martedì 11 aprile 2006 - 6310 letture

Il Procuratore Generale a Torino Giancarlo Caselli, alla caccia di Provenzano quando guidava la Procura di Palermo, parlando a Republica Radio, ha detto: "E’ una notizia di straordinaria importanza. Era diventato una sorta di mito negativo. Complimenti ai colleghi ma non dimentichiamo che Cosa nostra non è solo Provenzano. L’arresto di Provenzano non ci porti a dire che è tutto finito".


- Ci sono 1 contributi al forum. - Policy sui Forum -
13:41 Caselli: "Cosa Nostra non è solo Provenzano"
11 aprile 2006

caselli ha perfettamente ragione secondo me i nuovi capi sono già operativi e non da oggi e provenzano è stato preso in quanto in decadenza e non più cosi importante all interno dell organizzazione.
    13:41 Caselli: "Cosa Nostra non è solo Provenzano"
    12 aprile 2006

    Ha assolutamente ragione il grande caselli... spero che non dimentichino che provenzano è più un simbolo del potere mafioso forse troppo vecchio per essere la mente operativa di Cosa nostra.Restano fuori latitanti, tra gli altri, altri due esponenti di spicco Denaro e Lo Piccolo indicati come i possibili successori. in ogni caso, credo siamo molto lontani dall’idea di lotta alla mafia sia dal punto di vista investigativo che giudiziario che avevano cercato di metter su falcone e borsellino come molto prima di loro e come molti dopo di loro che vengono ostacolati ogni giorno!
    13:41 Caselli: "Cosa Nostra non è solo Provenzano"
    27 aprile 2006, di : ninni 1951

    secondo me il lettore ha pefettamente ragione per quanto asserisce su Provenzano ovvero che ormai lo stesso faceva scomodo alla rganizzazione criminale.Personalmente io ho sempre creduto che questi soggetti non sono altro che volgari criminali di cui si serve la vera MAFIA che si annida nelle stanze del potere econmico e politico del paese o dei paesi,per arrivare ai loro illeciti arricchimenti.Signori guardiamoci attorno senbra che abbiamo gli occhi chiusi.E mai possibile che un potente criminale come provenzano il quale per quanto nel tempo gli verrebbe imputato dovrebbe essere ricco sfondato,di fatto avrebbe vissuto come poi è stato trovato come un poveraccio?Ma personalemte io resto delle mie idee.Vogliamo combattere veramente la politica mafiosa?Dobbiamo fare spesso i conti in mano a qualsiasi persona che gestendo un potere pubblico o privato,lo faccia al solo scopo di interesse privato e per illecito arricchimento. Questa e il vero potere mafioso e mafiosi sono quelli che gestiscono il potere a proprio favore Signori apriamo gli occhi grazie per l’attenzione e scusate per qualche errore di battitura