Pubblicato venerdì 28 maggio 2004.
Dieci persone sono state colpite da altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere a Monreale nell’ambito di un’inchiesta sulla locale cosca mafiosa. Fra le persone arrestate anche due donne che secondo gli investigatori avrebbero ricoperto un ruolo di primo piano nell’organizzazione mafiosa.
I provvedimenti, eseguiti dai carabinieri su richiesta del procuratore aggiunto di Palermo Giuseppe Pignatone e del pm della Dda, Francesco Del Bene, riguardano anche professionisti, commercianti e imprenditori.
L’indagine ha consentito di smantellare un’organizzazione che, nel tempo, aveva di fatto condizionato l’imprenditoria edile locale, riciclandone i proventi illeciti e curandone gli interessi, a vantaggio del capofamiglia di Monreale Giuseppe Balosamo, arrestato nel maggio del 2002 dopo nove anni di latitanza, e che dal carcere continuava ad impartire ordini.
I carabinieri hanno anche sottoposto a sequestro preventivo un grosso supermercato nel centro di Monreale e quattro ville, per un valore complessivo di quasi due milioni di euro.
fonte
espressonline