Quattro band, provenienti da quattro province diverse della Sicilia, due djset, una mostra fotografica, e un parco a disposizione di tutti. Il 16 Settembre a Pergusa.
Quattro band, provenienti da quattro province diverse della Sicilia, due djset, una mostra fotografica, e un parco. Questi sono i numeri della prima edizione del Frog Fest, minifestival che si terrà a Pergusa sabato prossimo. In Sicilia, si sà, l’organizzazione d’eventi di una cera portata è sempre un mezzo miracolo, ma quando alla fine si riesce a tirare fuori qualcosa di interessante il pubblico accorre, e pure numeroso.
Le band chiamate a riempire il palco delle piscine comunali di Pergusa sono delle giovani rivelazioni del panorama musicale isolano, che bene hanno figurato già in diversi live e apparizioni in giro per la Sicilia, stiamo parlano dei Suzanne’s Silver, Tapso, Flugge, e Wilds. Suzanne’s Silver sono una realtà made in Siracusa, otto anni di musica alle loro spalle, un cd autoprodotto nel 2004, è un suono post-rock sporco che sà tanto di Seattle. I Flugge provengono da Gela, nel loro repertorio musica rock e contaminazioni elettroniche, il loro primo demo - Under Lock And Key- dimostra come la convivenza tra elettronica, tastiere, computer, campionatori e chitarra è possibile. Chiuderanno la parte musicale della rassegna a Tapso e i Wilds. Prima e dopo i concerti, previsti a partire dalle 18, saranno presenti alcuni dj set che diffonderanno sonorità elettroniche, tekno, drum n bass.
Scopo dichiarato del Frog Fest è quello di creare una scena musicale siciliana, che si muova congiuntamente per riportare dalle nostre parti quella buona musica rock che, spesso, è relegata nelle sale prove e ha poche possibilità di emergere. Lo scenario scelto per il festival, le piscine comunali di Pergusa, è di sicuro impatto: una riserva naturale immersa nel parco di Pergusa affacciato sul lago, con tanto di campi di calcio e tre piscine. Per il festival è prevista anche la possibilità di campeggiare, infatti il parco aprirà i cancelli alle già dalla mattina di sabato 16, per chiudere solamente il pomeriggio della domenica successiva.