Grazie alla sua proverbiale dote di sintesi il prof. Diamanti ci fornisce la chiave di accesso per comprendere la complessa situazione italiana
Il prof. Ilvo Diamanti è uno di quei sociologi che riescono a farci capire in che situazione ci troviamo senza dover scrivere pagine e pagine di saggi o riflessioni. Ha una qualità che spesso gli intellettuali italiani (si può ancora utilizzare tale termine? – nda) non hanno: la sintesi. Ma attenzione una dote non in antitesi con un lavoro di approfondita analisi di ciò che sta accadendo. Per nulla! La sintesi come viatico per definire nei migliori dei modi possibili le vicende italiane. Una sintesi molto articolata oserei dire. Una sintesi frutto di un enorme lavorio di visione e analisi.
Tale qualità l’avevo già notata allorquando recensii il suo libro “Sillabario dei Tempi Tristi”. Il suo nuovo libro intitolato “Password” si dipana sulla identifica falsariga. Nel senso che individuando tutta una serie di parole chiave ci da il senso dello stato dell’arte della nostra Italia. Sia “Sillabario dei Tempi Tristi” che “Password” sono dei vocabolari minimi dove ognuno di noi può farsi un’idea sul come l’Italia sia cambiata nel corso degli anni. Le parole, infatti, sono delle preziose sentinelle in grado di aggettivare un periodo storico. In sintesi, le parole come il DNA basilare per ricostruire un’idea di società.
Questa volta, l’autore, utilizza una parola divenuta nel corso degli anni molto in voga. Una parola “trendy”… Oramai, tutti noi sappiamo cosa è una password. E’ un insieme di lettere che compongono, per l’appunto, una parola mediante la quale possiamo entrare in siti per ottenere informazioni e quant’altro. La password come la intende il prof. Diamanti è una parola che ci permette di accedere alla comprensione della nostra esistenza e di quanto ci gira attorno. La password come modalità e strumento di collegamento fra noi e l’esterno.
In appena 112 pagine l’autore disegna l’Italia di Renzi mediante l’utilizzo di tutta una serie di parole che racchiudono l’identità di questi ultimi anni. Sono parole coniate da un popolo in cerca di nuove coordinate in quanto le parole classiche sono state abbattute dalla crisi e dalla paura dilaganti. Persino, le parole tradizionali hanno cambiato significato. Ciò a dimostrazione dell’estrema insicurezza in cui ci troviamo attualmente. Insicurezza che nasce dal fatto che oramai le parole tradizionali non riescono più ad agganciare la realtà. Un’insicurezza che la gente cerca costruendo un neo-cesarismo oppure abbattendo la differenzazione fra realtà e reality. Per addivenire ad un’Italia a tutto “pop”.
L’Italia disegnata dal prof. Diamanti è un’Italia impoverita ed abbruttita dove l’unico che si salva è il Papa. Un Papa – come verga l’autore – più amato della Chiesa stessa. “Password” è un libro che consiglio poiché con una struttura agile fornisce una password per capire noi, per capire ciò che ci lega e per capire ciò che ci circonda. Un libro prezioso.
LINK UTILI:
http://www.demos.it/ (sito del think tank di ricerca del prof. Ilvo Diamanti)
http://www.feltrinellieditore.it/
Recensione libro “Sillabario dei Tempi Tristi” http://www.girodivite.it/Ilvo-Diamanti-Sillabario-dei-tempi.html
CREDITI ICONOGRAFICI: La foto della copertina ci è stata fornita dalla casa editrice.