Precari Sanità in Campania: in sanatoria....

sabato 5 gennaio 2008, di Enzo Maddaloni

Finalmente una buona notizia. Approvata con la finanziaria regionale 2008 la norma per stabilizzare i precari della sanità, ma...

Il 29 dicembre 2007 è stata approvata la "finanziaria regionale della Campania" che all’art.82 prevede la stabilizzazione del personale precario del Servizio Sanitario Regionale della Campania.

Qui di seguito si riporta solo una sintesi dei principi normativi dell’art. 82 della Legge Regionale (contenuto nella finanziaria regionale) che sana le situazione del personale precario in sanità.

1.La norma è rivolta solo al personale NON DIRIGENTE del Servizio Sanitario Regionale della Campania;

2.I requisiti per accedere al riconoscimento della sono:

a)Almeno tre anni anche non continuativi alla data del 21.12.2006;

b)Il requisito può essere acquisito anche in virtù di contratti stipulati anteriormente alla data del 29 settembre 2006 o che sono stati in servizio per almeno tre anni , anche non continuativamente , nel quinquennio, anteriore alla data di entrata in vigore della presente legge;3.Gli enti dovranno individuare la consistenza delle dotazioni di personale in servizio alla data del 31 dicembre 2006 e la relativa spesa;

4.Sono considerati a tal fine anche la spesa dei rapporti di lavoro a tempo determinato, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa , o con altre forme di lavoro flessibili o convenzioni;

5.Presso l’assessorato Regionale alla Sanità sarà istituito un elenco regionale del personale precario, distinti per ruolo, profilo e posizione funzionale. A tutela del lavoratore negli elenchi vanno indicate prioritariamente le Aziende Sanitarie di provenienza e ciò per garantire loro una continuità occupazionale nella stessa azienda, compatibilmente con le necessità della stessa e delle norme di contenimento della spesa per il personale previste dalle norme di rientro della spesa sanitaria regionale. Nella sostanza si cerca di garantire la stabilizzazione nella stessa azienda dove il lavoratore ha svolto il suo incarico;

6.l’iscrizione in questi elenchi è subordinata alla presentazione di apposita domanda corredata del curriculum e della documentazione necessaria ed attestante i requisiti posseduti al 31 dicembre 2006 entro e non oltre 45 giorni dalla data di pubblicazione della presente legge sul Bollettino Regionale. Attenti al BURC www.regione.campania.it ;

7.L’iscrizione negli elenchi ha validità di cinque anni;

8.Entro dieci giorni dalla pubblicazione della Legge la Regione provvederà ad istituire una commissione regionale con il compito di redigere , entro sessanta giorni dalla data di insediamento della commissione medesima , una circolare contenente modalità e criteri per la ridefinizione delle dotazioni di personale in applicazione al Piano di Rientro della spesa sanitaria regionale (Campania);

9.Le AA.SS.LL e le AA.OO della Campania NON POTRANNO procedere , a far data dall’approvazione da parte della giunta regionale della graduatoria suddetta , ad assunzioni di personale precario, fatta eccezione per le figure per le quali non sono pervenute istanze o per le figure professionali la cui graduatoria risulta esaurita.

Finalmente una buona notizia dopo tanto tempo.

Senza perdere tempo, anche sotto la spinta sia dei precari in servizio che delle forze politiche e sindacali, l’Assessore alla sanità Montemarano ha inviato la lettera prot. 4340/SP del 29/12/2007 ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie di "invito ai DD.GG. in indirizzo di prorogare per sei mesi i contratti a tempo determinato".

A questo punto tutte le strutture sociali ed in particolare il movimento dei precari in campania è impegnato affinché da una vittoria non scaturisca l’ennesima discriminazione, ed un uso personalistico delle regole!

Infatti, nella circolare dell’Assessore Montemarano NON si fa cenno ai precari che, avendo il requisito di cui alla Legge n.296/06 “Finanziaria del 2007”, oggi non sono in servizio perchè discriminati e non prorogati, chi negli ultimi mesi del passato anno chi durante il presente anno!

Forse è il caso di proporre che la Giunta Regionale della Campania, prima di discutere con il governo sul piano di riqualificazione del Servizio Sanitario Regionale, come ricorda la nota dell’assessore, disponga che siano richiamati in Servizio i Precari che avevano il requisito al 31/12/2006 e quindi coloro i quali lo hanno acquisito successivamente alla data fissata dalla Finanziaria Nazionale 2007, poi quelli che l’acquisiscono con la Finanziaria Regionale 2008 ed “infine se siamo molto bravi potremo recuperare anche il precariato creato ad arte in questi ultimi tempi ma che ha ancora poca anzianità” cosi commenta un esponente del coordinamento dei precari campani alla notizia della circolare dell’assessore.

Il coordinamento per questi motivi dice il suo NO alle discriminazioni!

Resta vigile ed a FAVORE di una sanità NON utilizzata come serbatoio elettoralistico!

E’ impegnato PER promuovere un’azione EQUO e SOLIDALE a tutela di tutto il personale precario nei servizi sanitari e sociosanitari regionali.

Per Info: Coordinamento Operatori Sanitari Precari/e in Campania fa riferimento a:

Pierluigi 360438298; Gennaro 3339829230; Alessandra 3343800710


Enzo Maddaloni

:.: Città invisibili

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