S&G n. 226 - Verde indecente

mercoledì 2 agosto 2023, di Franco Novembrini

Come l’altro temporale siamo stati fortunati a VLS1929 ma restano comunque ampi spazi di indecenza...

Siamo stati sostanzialmente ancora fortunati a VLS1929 ma non ai può sperare che vada sempre così. Nell’ultimo temporale che ha devastato Milano e la Brianza nel nostro comune ci sono stati la caduta di molti alberi ma quasi tutti provvidenzialmente senza danni. E’ caduta una veranda e qualche tetto ha avuto dei danni ma incomparabilmente meno di altri comuni viciniori. Allora tutto bene. Manco per niente perché i temporali hanno messo a nudo molti difetti che non vengono mai segnalati dagli house organ della Junta in scadenza la quale appare in tutt’altre faccende affaccendata.

Stamani ho fatto delle foto dopo 8 giorni dall’ultimo temporale ed ancora ci sono numerosissimi cartelli stradali abbattuti, molte piante cadute sui parcheggi, una sul posto riservato ai disabili e poi grossi rami sui marciapiedi ancora là dove "le ha portate il vento" scriverebbe Alessandro Baricco. I tombini sono coperti di foglie e sfalci di tagli di erba, tanto cari alla pseudo assessore al Verde, l’erba dei campetti non viene tagliata. Cioè dei lavori che sembrano di poco conto ma sono utilissimi perché non vi è meteorologo che non abbia dichiarato che eventi simili si ripeteranno sempre più frequentemente e con maggiore violenza e prevenirli è meno doloroso che curarli. Ma del resto che volete sperare da una Junta che una volta conclusa la Monza power run ha lasciato una specie di piscina fangosa scavata in un prato vicino a piazza Europa, non ha spostato per giorni un container pieno dei rifiuti che la corsa ha lasciato. Ma veniamo ai cartelli stradali molti di quelli abbattuti hanno visto e li ho fotografati che non hanno le "radici", nel senso che sono stati piantati in terra e a causa delle forti piogge e diventata molle e quindi fango, come quello che oltre al cartello che faceva da vela era stato aggiunto un pannello solare.

Capirete, senza essere degli specialisti in materia, che non pare un lavoro fatto da professionisti. Per una soluzione di questo problema suggerirei di mandare quelli che li devono rimettere a scuola da qualche bagnino che pianta gli ombrelloni in spiaggia. Molti di loro "trapanano" la sabbia e poi nel trapano, chiamiamolo così, mettono a dimora l’ombrellone. Perché non farlo con i piccoli cartelli? Oltretutto in caso di cambio di destinazione del cartello il lavoro sarebbe così semplice che anche un politico potrebbe farlo.

HIC SUNT PEONES - Parlavo dei disagi creati dai temporali ma ci sono anche quelli di vecchia data che però sono caduti nel dimenticatoio, a ricordarne uno ci ha pensato il mio amico Davyd con uno splendido articolo sulla mancanza assoluta di una politica contro le barriere architettoniche che limitano la possibilità ai disabili di prendere un treno per il salto che esiste tra il marciapiede e il predellino del treno. Non sto scherzando anche perché il problema delle barriere riguarda anche anziani con difficoltà deambulatorie, mamme o nonni che usano la carrozzina per i figli e i nipoti ed anche per i ciclisti.

Faccio una proposta per il prossimo anno cioè che il gruppo che sostiene Davyd "Io scelgo VLS1929" si faccia promotore di una mini corsa o gita per il paese con la carrozzina o con il passeggino ed in mancanza anche di carrelli della spesa, alla quale siano invitati sindaco e Junta, di qualunque colore, sia viste le prossime elezioni per vedere materialmente i marciapiedi occupati dalle auto, quelli concavi o convessi, i posti auto per disabili inaccessibili persino alla famosa Bianchina del rag. Fantozzi. Gli ostacoli dunque ci sarebbero già e non ci sarebbe bisogno di crearne altri. Nel percorso comprenderei anche gli attraversamenti pedonali semaforizzati che a causa il percorso zigzagante creano code di auto strombazzanti di cui si farebbe volentieri a meno. Non escludo come ostacolo anche l’attraversamento di semplici passaggi pedonali mal segnalati.

Chiudo anticipando una possibile scusa da parte della Junta dicendo che non ci sono i danée. Ricordo che potrebbero venire usati quei simil euro tanto cari all’attuale sindaco e che secondo lui avrebbero portato VLS192 sulla bocca di tutti. In un certo senso ci è riuscito. L’ideona alla quale sindaco e Junta hanno abboccato era partita dalle Francia di Macron.

La prossima settimana scriverò dell’ultima trovata della sedicente assessore al verde Tre meravigliose fioriere fatte da detenuti ma che saranno usate come promozione elettorale.


Franco Novembrini

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