S&G n. 222 - I nuovi eco... mostri

mercoledì 5 luglio 2023, di Franco Novembrini

Diatribe politico ambientali che si trascinano da anni. Settimana di fuoco politico a VLS1929, un poco di pioggia con gradevole frescura ha mitigato il calore...

Settimana di fuoco politico a VLS1929, un poco di pioggia con gradevole frescura ha mitigato il calore. Diatriba ultradecennale fra il decennale sindaco e l’avvocato del liquidatore dell’area Lombarda Petroli che accusa il sindaco di non dire cose veritiere in una lettera recente e sostiene che la Junta stia facendo una specie di scaricabarile. Chissà chi avrà ragione? Eco...mostri - Per eco...mostri intendo una serie di disservizi che prevalentemente si svolgono nelle vicinanze della mia abitazione ma che ho riscontro nelle lamentele che vengono messe sui social che sono diffusi in tutto il territorio comunale. Cominciamo dal campo giochi per bambini dal quale ci divide una cancellata: ci sono uno scivolo per piccoli senza una scaletta per salirci in sicurezza, anni di segnalazioni, zero risultati.

Una giostrina che perde i pezzi arrugginiti , segnalata più volte con gli stessi risultati. Con il caldo il campetto diventa bivacco notturno per ascoltare musica a palla e bere birra creando litigi con gli abitanti dei vari condomini, segnalazioni ma risultati zero. A questo punto ricordo un fatto accaduto domenica ! Luglio. Alle ore 7.15 da una ditta di ristrutturazioni che si sta ristrutturando a sua volta è partito un concerto per martello pneumatico demolitore durato fino alle ore 10. Un inquilino ha cercato di contattare la Polizia locale ma un messaggio registrato gli suggeriva di aggiungere il n. 2 al numero telefonico, lo ha fatto diverse volte ma il risultato è stato il silenzio. Ha deciso di scrivere una Pec alla quale è stato risposto il giorno dopo e nella quale si sostiene che la ditta è autorizzata a lavorare la domenica. Ci deve essere stata una incomprensione in quanto il mio amico si lamentava del rumore la mattina presto e non che lavorassero. Magari se fosse fatto un controllo per tanta urgenza su dei lavori che insistono da più di un anno e la cui scadenza era prevista per il marzo di quest’anno la cosa sarebbe stata più consona, anche perché il cartello che descrive i lavori ora è all’interno del recinto e per giunta completamente lavato. Magari stanno facendo dei lavori aggiuntivi. Non lo sapremo mai.

Sempre nelle stesse vicinanze, cioè un rettangolo di un centinaio di metri per una sessantina ci sono cartelli abbattuti e cartelli in procinto di crollare poi ce ne sono altri "timidi" che sono nascosti nel fogliame degli alberi. Non mancano le buche grandi e piccole in quanto una parte è dello spazio è adibita a transito e parcheggio di Tir, ovviamente ci sono anche dei tombini ostruiti che creano dei, laghetti durante e dopo le piogge ed altri che definirei "fioriti" in quanto non ritirando gli sfalci dei tagli dell’erba tendono a far crescere pianticelle che li ingentiliscono ma anche li "intoppano" e li nascondono alla vista. Sempre a causa della genialata di non raccogliere gli sfalci abbiamo anche marciapiedi e e i loro margini infestati da piante che crescono nelle crepe dell’asfalto e che spesso non vengono tagliate perché sarebbe difficile farlo con le macchine parcheggiate e comunque sarebbe un lavoro costoso.

Ritorno poi sulle dichiarazioni della temperatura del suolo ammanniteci tramite stampa dall’assessore all’Ecologia che secondo il comunicato varia se l’erba è tagliata a 10, 15 o 20 cm di altezza. Ho fatto anch’io una scoperta, novello Newton, ho constatato che se un terreno gode di una copertura arborea generalmente è meno caldo per esempio di quello della pavimentazione di piazza Europa che alcune lamentele definiscono da torrefazione, esagerando un filino. Ecco se ci fossero degli alberi e fossero mantenuti e curati avremmo un terreno meno caldo ed una frescura se uno volesse mettersi a leggere o curare i bambini che, se non fossero guasti, volessero usare i giochi a loro destinati. In questi anni sono state tagliate 10 robinie sostituite da dieci giovani virgulti dei quali però 5 sono sono seccati per non essere stati innaffiati come si deve. Ora anche uno o due vecchi ciliegi, legno prezioso, sono stati tagliati nel parcheggio adiacente.

Siamo sommersi di telecamere alcune delle quali si possono facilmente manomettere in quanto per sportello di ispezione hanno del nastro adesivo e pezzi di plastica di dubbia provenienza. Segnalati più volte anch’essi. Visto l’approssimarsi delle elezioni comunali (10 mesi), sono tentato di proporre un nuovo comitato fra quelli che sono sorti in questi mesi e chiamarlo CDC, comitato dei condomìni che denunci le manchevolezze e le distrazioni della Junta su dei piccoli problemi facilmente risolvibili unendo le lamentele certificate che incontrano i cittadini di VLS1929 nel farsi ascoltare dalla Pubblica amministrazione.

La prossima settimana spero di poter scrivere un pezzo sul delitto della fu l’Unità e dei suoi abusatori.


Franco Novembrini

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